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 VENINI


In un momento così particolare in cui tutto sembra correre senza fermarsi, in cui si presentano problematiche legate al nostro vivere ed alla sopravvivenza dell'intorno, il mondo del progetto passa dalla ricchezza dei prodotti degli anni '80 ad un momento di riflessione attenta ad un nuovo rinnovamento.
Considerazioni valide, all'inizio del Terzo Millennio, per un'azienda come Venini che presenta una collezione di dieci opere in vetro soffiato lavorato a mano, realizzate con prestigiose e raffinate tecniche vetrarie. La tiratura di questa collezione è di 99 multipli ciascuna.
Una forte emozione di colore e forme plasmate con grazia che ci permettono per un attimo di perderci nel fascino di questa materia, presi nella piacevole trappola del prodotto stesso. Una semplice forma diventa l'oggetto del desiderio, contiene quella forza alchemica che permette di differenziarsi dall'altro più comune.
Un gruppo di designer di generazioni diverse e con un differente rapporto con questa materia, hanno dato un felicissimo contributo alla collezione facendo diventare il vetro, così sensibile, un raro esempio di espressione libera da mode e tendenze. Piccoli movimenti, liberi e azzardati rendono questo processo creativo unico e irripetibile. Oggetti come Sfera di Gae Aulenti in vetro puligoso colore rosso, Grande Brindisi di Alessandro Mendini oppure Nebulosa di Ettore Sottsass ne sono l'esempio.
Oggetti che parlano di vetro e che per un attimo si distaccano dal quotidiano per recuperare le memorie di una poeticità figlia del Nuovo Millennio.

Venini S.p.A.
Fondamenta Vetrai, 50
30141 - Murano - Venezia - Italia
Tel. +39/041739955
Fax. +39/041739369
Web site: http://www.venini.it
E-mail: venini@venini.it
Testo:
Angelo Minisci

VI.
V.
IV.
III.
II.
I.

ha collaborato:
M.Angeles Fernández Alvarez




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