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 GIOVANNETTI / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2005


L'azienda creata e ancora oggi guidata con grande energia da Benito Luigi Giovannetti, nasce nella metà degli anni 60, proponendosi fin dall'inizio all'attenzione mondiale con prodotti innovativi e di ricerca, perfettamente inseriti nel clima di sperimentazione di quegli anni, durante i quali, venivano elaborate nuove forme e modi di soddisfare il bisogno di relax, del ritrovarsi e del conversare.
Anfibio – divano e letto progettato da Alessandro Becchi – fa crescere commercialmente l'azienda e la eleva nell'olimpo dell'arte e del design. Nel 1972 vince il prestigioso premio "Compasso d'oro" ed è attualmente presente in dodici musei d'arte moderna nel mondo. Negli anni 80, questo successo dà a Giovannetti la possibilità di iniziare a diffondere la propria immagine al di là dei confini nazionali e di entrare in contatto con le realtà produttive e commerciali di altri paesi. Il confronto internazionale ha permesso la crescita e l'acquisizione di un know-how altamente qualificato. Da questa fonte di inesauribile creatività hanno avuto origine, negli ultimi anni, interessanti soluzioni per spazi arredativi personalizzati ed originali.

Le ultime proposte, presentate al Salone del Mobile 2005 confermano questa direzione, così come il desiderio di rispondere alle necessità, sempre diverse, di un pubblico divenuto più esigente. E' da questo obiettivo che nascono le attuali collaborazioni con giovani, attenti ed ispirati designers con cui l'azienda ha realizzato i suoi ultimi progetti.

Con Clubby Flowers, Sandro Santantonio ha voluto esprimere l'mmagine di un bouquet fiorito. Da questa idea, in collaborazione con Giovannetti ha fatto nascere Flower, Daisy e Rose, una lobby tutta al femminile in cui la forte immagine floreale esalta la femminilità dell'oggetto. Flower, in produzione dal 2004, è la prima nata del clan. La seguono quest'anno Daisy – sedia girevole, versatile ed innovativa – e Rose – seduta con la base a forma di slittino –, entrambe notevolmente comode e confortevoli.

Dune è un progetto a due anime: l'una artistico-creativa, che si esprime nella forza del disegno, nell'originalità della seduta; l'altra progettuale ed architettonica. Due anime che sono in realtà diretta espressione dei due designer – Sandro Santantonio e Rocco Bruno -, che l'hanno pensato e progettato. Dune è realizzato con struttura in legno e basi d'appoggio in profilato d'acciaio.

Enrico Buscemi e Piergiorgio Leone hanno diseganto linee morbide ed angoli smussati per Alice che è un sottile ed accogliente segno grafico adatto per qualsiasi ambiente. La poltroncina ha una struttura essenziale in tondino di acciaio, seduta imbottita e rivestimento sfoderabile.

Particolare e innovativo, Place è un divano che si inserisce nell'ambiente come un'architettura dinamica e, insieme alla sedia Alice diviene un sistema multiforme in cui poter lavorare, leggere, guardare la TV, o semplicemente rilassarsi. La seduta di Enrico Buscemi e Piergiorgio Leone è dotata di un meccanismo a scorrimento che la trasforma all'occorrenza in un letto. L'elemento finale è una mensola/scrigno chiusa da tre sportelli in ABS. Il rivestimento è sfoderabile. L'isola può essere attrezzata con un pouff e tavolini satellite.

Jolly – su design di Enrico Buscemi e Piergiorgio Leone – sono una serie di tavolini da appoggio in tre forme: Jolly round, Jolly square, Jolly mix.

Un doveroso cenno meritano infine alcuni prodotti "storici" – ma più propriamente si dovrebbe parlare di oggetti evergreen – che raccontano la grande tradizione manifatturiera dell'azienda pistoiese. Oltre al già citato Anfibio, ricordiamo quindi Papillon – informali poltrone e divano di Guido Rosati –, Boss – articolato divano di Paolo Piva –, il "settecentesco" Galassia – divano realizzato da Sergio Giobbi e Atelier Associati –, Ancella – "iconica" musa inquieta e poltroncina pluriuso di Mario Lovi –, Momma – accogliente poltrona di Mirko Pallecchi –, Girovaghi – ironico divano di Renzo M. Benci –, Roly Poly – comoda e "spaziale" poltrona/dondolo creata da Guido Rosati –, il lucido e monolitico Link – divano e seduta di Norberto Delfinetti e Antonella Scarpitta –, Jetson – tribale e sensuale poltrona/amaca di Guglielmo Berchicci –, Isa – ibrida dormeuse/chaise-loungue di Norberto Delfinetti e Antonella Scarpitta –, l'assai peculiare Bubba – divano di Norberto Delfinetti e Antonella Scarpitta –, l'enigmatico e attraente Giramondo - Omaggio a Boullée – seduta circolare di Norberto Delfinetti –, Gabbiano – ibrida chaise-loungue/dondolo di Carin Silva Gil – e il rigoroso Friends – divano di Norberto Delfinetti e Antonella Scarpitta.

Giovannetti Collezioni
P.O. Box 1 - 51032 Bottegone, Pistoia (IT)
Tel. +39 0573 946 222 / Fax +39 0573 946 224
www.giovannetticollezioni.it

 
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ha collaborato:
Aurora Mendez Derri




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