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 PORRO / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2007


Porro nasce in Brianza, tradizionale culla italiana della produzione del mobile di qualità.
La sua produzione si snoda attraverso proposte di sistemi, armadi chiusi e cabine armadio, letti, librerie, sedie, tavoli e complementi tutti ad alto contenuto d'innovazione, ma con un'estetica sobria ed equilibrata. Le tecnologie, alcune delle quali brevettate, sono frutto di una particolare attenzione al dettaglio e della varietà dei materiali utilizzati.

Al Salone del Mobile 2007, Piero Lissoni salta con maestria da un linguaggio stilistico all'altro, evidenziando nel gioco degli opposti l'estrema cura da sempre riservata a forma e materia, i due elementi alla base del progetto d'arredo Porro.

Nella Ghost House presentata in fiera – dal concept di Piero Lissoni –, l'azienda porta avanti una riflessione a scala architettonica, alla ricerca di soluzioni spaziali più consone al vivere contemporaneo.
Puntando sui caratteri di flessibilità d'uso e di trasformabilità, Porro mette in scena Pivot, elementi di arredo mobili ideati dal team di progettisti Decoma Design per arricchire di nuove sfumature il rapporto tra i diversi ambienti che compongono una casa così come un luogo di lavoro. Ghost house è una casa che non si vede, celata da ampie quinte divisorie che, ruotando attorno ad un cardine, fungono ora da porta, ora da parete mobile, ora da elemento di chiusura di una libreria piuttosto che di una cabina armadio. La struttura portante – un pannello in tamburato di 6 cm di spessore – consente inoltre l'assoluta personalizzazione di Pivot tanto in altezza quanto in larghezza, per la sua più totale adattabilità ad ogni soluzione architettonica. La dinamicità dell'ambiente è resa ancora più evidente dalla scelta di un unico colore, il bianco latte, usato per ricoprire uno ad uno con continuità tutti gli elementi della Ghost House.

È concepito per le aree living o per le sale riunioni più eleganti, il tavolo Yule di Piero Lissoni. Un progetto che riprende uno dei materiali più pregiati della cultura materica italiana, il marmo, caratterizzato da un'inconfondibile consistenza e dall'esuberanza cromatica, e lo re-interpreta in chiave contemporanea. Un piano in marmo rosa iper-sottile, viene tagliato nei suoi angoli con un profilo ad elle, per appoggiarsi e allo stesso tempo incastrarsi sulle gambe di appoggio, proposte in una tenue colorazione bianca. Al vivace contrasto bicolore che s'instaura tra le tinte del piano e quelle dei suoi elementi di sostegno, si aggiunge il gioco delle screziature caratteristiche al materiale. La combinazione naturale dei colori interni, variabili dai toni caldi del bianco e del giallo, a quelli freddi del grigio, del verde e del bordeaux, assicura un prodotto ogni volta diverso ed unico.

Gioca sui contrasti di colore e materia tra struttura interna e rivestimento esterno, la madia Boxes di Piero Lissoni per il soggiorno: un parallelepipedo leggero e funzionale in legno laccato, interamente racchiuso da un involucro in vetro retroverniciato, proposto in diversi colori. Come una scatola magica, Boxes si apre grazie a 2 ante frontali complanari, scorrevoli dall'alto per non compromettere la continuità frontale dell'elemento.

Si sviluppa invece in verticale Sidewall, la nuova libreria costituita da moduli sovrapposti di diversa altezza: un segno deciso, da appendere alla parete o appoggiare a terra, al centro della stanza. Piero Lissoni poi, nella versione a muro di Sidewall presenta frontalmente una superficie continua dal forte impatto estetico, ospitando nei suoi profili laterali una pratica e funzionale scaffalatura. La particolarità dell'elemento sta nella possibilità di averlo in legno laccato bianco, o in una composizione che alterna l'esterno nero in essenza ebano, all'interno colorato nelle tinte primarie del rosso, del blu e del giallo. Nella versione a terra, invece, questo elemento contenitore è proposto interamente in vetro bianco colorato in pasta, su base girevole: una presenza totemica capace nella sua semplicità di personalizzare un ambiente, arricchendolo di nuovi dinamismi.

L'elementarità del segno esalta la ricchezza e il pregio del supporto nella panca Groove in legno massiccio, disegnata sempre da Piero Lissoni. La seduta è risolta attraverso una sola tavola orizzontale, rialzata su due basi di sostegno inclinate inserite ad incastro. Un progetto ridotto ai minimi termini, dall'estetica tipicamente zen. La particolarità del prodotto è tutta racchiusa nel materiale impiegato, il legno Hemlock, un'essenza nord-americana caratterizzata da venature incredibilmente chiare, comprese nello spettro cromatico tra il bianco ed il giallo.

Attorno a Yule, trova la sua collocazione ideale la nuova seduta H. chair di Christophe Pillet, confortevole ed avvolgente. H. chair è costituita da una struttura tubolare leggera in metallo cromato, a cui è appoggiata un'anima sintetica, rivestita in pelle imbottita. Se nella parte anteriore la struttura metallica sostiene un semi-bracciolo, pensato per contenere il corpo e aiutare la persona a rialzarsi, nella parte posteriore rimane in vista, configurando un segno originale, simile ad una cintura. La funzionalità e la comodità insite nel disegno continuo della scocca, un morbido guscio che si curva dolcemente ricalcando fedelmente il profilo umano, adattano lo stesso progetto ad usi differenti, dalla seduta da pranzo alla poltroncina per il living.

Synapsis, il tavolo ultra-leggero di Jean-Marie Massaud, viene proposto con un nuovo piano in legno che ne accentua il disegno organico. Una ragnatela di tubi metallici saldati uno all'altro sostiene con delicatezza un piano in essenza, nei toni caldi del mongoi, in quelli bruni del rovere-carbone o nell'elegante finitura laccata bianca gesso lucido, concepita appositamente per la Ghost House.

Evidenziano infine nell'omogeneità del colore la loro capacità di definire gli spazi, grazie alla loro complessa articolazione formale, i sistemi Porro disegnati tutti da Piero Lissoni per la zona giorno, la zona notte e l'ufficio, aggiornati di anno in anno e sempre all'avanguardia nel loro campo.
Prima di tutto System NXT, la libreria modulabile caratterizzata dalle tipiche scaffalature a giorno che ne fanno un pezzo d'arredo indispensabile per la casa e per l'ambiente di lavoro. Presentata in un'elegante finitura bianco gesso, viene da quest'anno proposta con un nuovo disegno verticale a piani sfalsati, che ne rinnova l'immagine puntando su un'accattivante e dinamica asimmetria. La possibilità di disposizione libera dei piani accentua ancora di più la forte componente architettonica di questo sistema eclettico e flessibile.

Accanto a System NXT, ingrediente indispensabile negli ambienti living Porro è Modern, il sistema in continua evoluzione con cui divertirsi a suddividere in modo razionale gli spazi, grazie alla ripetizione sulle pareti, a terra o in centro stanza, di volumi regolari generati da un quadrato. Se nel 2006 suo elemento distintivo era il colore, l'arancio marte e il verde spring dei pensili, piuttosto che il color fango per i vani chiusi a terra, nella Ghost House Modern torna ad essere proposto nella versione bianca, che pone in risalto le nuove tipologie compositive ideate per il 2007. In primo piano, le nuove soluzioni concepite ad hoc per le aree living contemporanee, sempre più caratterizzate della presenza di numerosi apparecchi tecnologici. Una base con 2 vani, caratterizzati da un nuovo movimento d'apertura roto-traslatorio, è pensata per contenere discretamente video-registratori, lettori dvd, decoder. Viene presentata abbinata ad un nuovo contenitore pensile, studiato per ospitare al suo interno tv al plasma così come cd, dvd o libri, alloggiati in appositi ripiani. Una grande anta scorrevole consente di proteggere lo schermo nei momenti in cui non viene utilizzato.

Anche Storage, il sistema Porro di armadi, armadi a giorno e cabine, viene rivisto soprattutto nei dettagli, sia sul versante tecnico che sul versante estetico. Se nell'armadio chiuso permane come nota distintiva l'abbinamento bicolore tra interno in calda essenza mongoi ed esterno essenziale in laccatura bianca, sono disponibili da quest'anno le nuove ante complanari elettriche, che rendono ancora più agevole e immediato il movimento d'apertura. Le nuove ante in cristallo trasparente, con un sottile profilo in ferro, costituiscono invece una pratica protezione consentendo allo stesso tempo la perfetta visione dell'interno ricercata da chi privilegia le tipologie della cabina armadio e dell'armadio aperto.
Storage si arricchisce inoltre di nuove configurazioni grazie all'abbinamento con le partizioni Porro, utilizzate per creare uno schermo protettivo bianco che nasconde la parte più segreta e privata della casa, quella riservata al guardaroba, conferendole agli ambienti di vita nuova dinamicità e una articolazione su molteplici livelli.

Infine HT work; il sistema protagonista della collezione Homework ideata per portare negli ambienti lavorativi il calore, l'impatto estetico e il comfort tipici delle proposte Porro per la casa, viene presentato in una versione che abbina struttura in alluminio anodizzato nero, fianchi in cristallo e fondali laccati bianchi, che smaterializzano la composizione evidenziandone la gabbia strutturale.

Ghost house è il pretesto per dar vita a un intervento di impatto emotivo e di ampio respiro, che dà piena espressione alla sensibilità spaziale di Porro e dimostra la sua capacità di lavorare con coerenza sui molteplici livelli del progetto d'interni: dalla scala architettonica, alla scala dell'oggetto.
Ed è così che molti dei prodotti ideati da Piero Lissoni giocano a diversificarsi: la struttura modulare di Modern si trasforma in un gioco di forme e colori; ritornano i tavoli Ferro e Beam Glass e la seduta Spindle, la sedia Como si tinge di bianco, la cassettiera Unitè D è sottoposta a "lavori in corso".
E poi ancora: il tavolo Synapsis diventa un segno grafico attraverso l'uso del rosso e del bianco e la seduta Truffle si tinge rosa cipria come un elegante piumino – entrambi progettati da Jean-Marie Massaud –; la libreria Endless di Werner Aisslinger si ricopre di carta da parati; la chaise-longue Nouvelle Vague ideata da Christophe Pillet porta le tracce di fotogrammi cinematografici; la composizione Load It di Wolfgang Tolk è screpolata e invecchiata sui toni azzurro cenere.


 Ulteriori informazioni sui prodotti delle passate stagioni in SIdMM 2005 e SIdMM 2006  


Porro
via per Cantù, 35
22060 Montesolaro (CO) Italy
Tel. +39 031 780237
Fax +39 031 781529
www.porro.com

 
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ha collaborato:
Ruth Miriam Carmeli




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