SEDIE NEL PARCO, CITTA' DI TORINO 2003 Dalla primavera 2004, oltre ad andare a piedi nudi nel parco, in alcune aree di verde pubblico a Torino, si potrà anche sedere e rilassarsi su una sedia di design progettata in esclusiva per i parchi torinesi. Infatti nel giugno 2002 la Città di Torino, Divisione Verde Pubblico e Infrastrutture, Settore Verde Pubblico e Nuove Opere, ha bandito il concorso internazionale Sedie nel parco per la progettazione di Una sedia monoposto da usare liberamente nel verde cittadino, aperto ad architetti, designer, artisti, ingegneri, e studenti delle Facoltà di Architettura o Ingegneria, degli Istituti Superiori di Design, delle Accademie di Belle Arti, dei Licei Artistici e degli Istituti d'Arte dell'Unione Europea. Il concorso si colloca all'interno di una serie di progetti dell'Amministrazione torinese volti alla valorizzazione del verde pubblico come patrimonio comune da potenziare e da vivere, con interventi di riqualificazione ambientale e territoriale dei parchi, e lungo i 70 chilometri di aree fluviali cittadine collegate attraverso una trama di piste ciclabili, percorsi pedonali e di interesse naturalistico. Il parco, che riflette nell'immaginario collettivo uno dei simboli del paradiso, può così realmente aspirare a diventare un luogo protetto dove raccogliersi a fantasticare o giocare e divertirsi, un luogo dove incontrarsi ed avvicinarsi a proposte culturali, come già avviene in molte città europee. Le sedie collocate nel perimetro del parco suggeriscono un utilizzo confortevole, quasi domestico del parco, possono essere spostate o riunite, secondo le esigenze del momento ed effettivamente arredano lo spazio verde diventando l'immagine non solo del parco, ma di tutta la città. Una città che aspira sempre più a rivestire un ruolo da protagonista nella cultura e che può a ragione considerarsi una delle capitali dell'arte contemporanea. Al concorso Sedie nel parco hanno aderito numerosi giovani; fra i criteri adottati per la selezione dei progetti pervenuti, oltre all'innovazione ed alla originalità formale, hanno avuto rilevanza l'inserimento della sedia nel contesto, la sua leggerezza ed ergonomia, oltre naturalmente, all'ecocompatibilità. Il primo premio è stato assegnato all'architetto Hermann Kohlloffel a capo di un un team di progettazione composto da Pierluigi Gianfreda, Isabel Kohlloffel e Angela Maccianti. Fra le motivazioni della scelta la commissione ha sottolineato:"l'eleganza formale, la capacità di integrarsi nel contesto ambientale e urbano, la capacità di tradursi in "oggetto-immagine", rappresentativo dell'evoluzione della città e del suo posizionamento a livello internazionale. Al secondo classificato, l'architetto Mario Macchiorlatti Dalmas, la giuria ha riconosciuto "la caratterizzazione e la gradevolezza del segno, la facile impilabilità, manovrabilità e gestione, la doppia configurazione per adulti e bambini, la possibilità di utilizzo di materiale plastico riciclabile. Il terzo premio è stato vinto da uno studente di Architettura, Alberto Caramello. Dopo le premiazioni la Città di Torino ha scelto, per la realizzazione dei primi esemplari di sedia da introdurre in via sperimentale in alcuni parchi cittadini, il progetto di Mario Macchiorlatti Dalmas, secondo classificato. Segreteria Concorso "Sedie nel Parco" Città di Torino Divisione Verde e Ambiente Settore Verde Pubblico - Nuove Opere Responsabile di progetto: Mariaelisa Padovan Via Cottolengo, 26 - 10152 Torino e-mail: sedienelparco@comune.torino.it

Testo:  Gabriella Masiello  I. II. III. IV. V. VI. VII. ha collaborato: M.Angeles Fernández Alvarez TOP