LA TOSCANA AL SALONE DEL MOBILE 2009
 I Saloni al tempo della crisi


Organizzata da Cosmit spa, dal 22 al 27 aprile 2009, la principale kermesse espositiva dedicata all'arredo–casa ha travolto non solo gli oltre 220.000 metri quadrati espositivi del quartiere fieristico di Rho ma la stessa Milano con molte manifestazioni ed eventi volti a celebrare l'orgoglio del Made in Italy. Quest'anno, accanto alla 48ª edizione del Salone Internazionale del Mobile e del Salone del Complemento d'Arredo, è tornato l'appuntamento biennale con Euroluce. La 25a edizione del Salone Internazionale dell'Illuminazione si è ritrovata così abbinata all'ormai immancabile SaloneSatellite – prestigiosa vetrina offerta ai talenti emergenti del settore giunta alla sua 12a edizione.

Nella città – spazio ormai integralmente definibile come Fuorisalone –, numerose sono state le oppportunità per scoprire tendenze e novità di design. L'offerta è stata notevole e l'area urbana ha costituito un'alternativa altrettanto ambita per la presentazione produttiva delle nuove collezioni. A partire dall'area sempre più ampia di Zona Tortona che – cresciuta negli anni quasi in contiguità con l'antica sede della Fiera di Milano – oggi rappresenta un ormai altrettanto prestigioso luogo di scambio informativo ed economico.
Ma è l'intera l'area storica, con i suoi showroom ed eventi paralleli, a rendere Milano in questa settimana una città di grande fascino, sorpendente e magica. Ed è stata a cura degli stessi organizzatori de I Saloni una delle proposte più interessanti in piazza Duomo al Palazzo Reale: Magnificenza e Progetto – Cinquecento anni di grandi mobili italiani a confronto, la mostra che – fino al 21 giugno –, ha messo a confronto esempi del mobile classico italiano con i progetti del design italiano del secondo dopoguerra. Una ricognizione sulle radici alla base della cultura alto–artigianale italiana, la cui complessità è apparsa una costante da oltre cinque secoli. E nel cortile del medesimo palazzo è stata la luce ad essere protagonista dell'evento collaterale – espressamente realizzato per Euroluce – firmato dall'artista inglese Cerith Wyn Evans: I=N=V=O=C=A=T=I=O=N (I call your image to mind).

Sinonimo tanto d'intelligente creatività quanto di lussuosa stravaganza, il Design Week di Milano mal sopporta i rituali austeri cui siamo indotti in questi mesi da una temperie economico–sociale recessiva. Come nell'ideogramma cinese «crisi», l'attuale Zeitgeist implica sia il «pericolo» che la «opportunità». E, aldilà dell'ottimismo di facciata, quest'anno I Saloni rappresentano davvero l'occasione propizia ed opportuna per ripensare le «forme di vita» del Sistema Design italiano. Perché è proprio quando l'orizzonte è basso e la fiducia limitata che occorre stringersi e fare fronte comune, magari riscoprendo che il «senso» più profondo del design non va ricercato nelle dimore di chi lo esibisce, ma nel territorio di chi lo fa. Prende così corpo, peso e valore – e gli esempi in Toscana sono sempre più numerosi – un nuovo modo di intendere la «pratica» del design. Un «fare» prodotto in cui il progettista appare sempre più coinvolto nelle vicissitudini aziendali: in un processo di condivisione e corresponsabilità che rammenta da vicino i binomi simbiotici designer/azienda della grande stagione del design italiano.

Come piccolo vademecum orientativo nel panorama fieristico e cittadino proponiamo in queste pagine una breve, ma significativa, rassegna delle qualificate presenze toscane all'evento.

ANTONIO LUPI
In occasione dell'evento Sacro&Profano – iniziativa trasversale volta a ridare vigore al dialogo tra filiera del marmo e cultura del progetto – l'azienda fiorentina è stata presente alle 19.00 di giovedì 23 aprile, presso lo studio Stefano Giovannoni di via Stendhal 35. All'interno del proprio showroom in via Porta Tenaglia è stato quindi presentato il nuovo programma di arredobagno disegnato da Carlo Colombo, i nuovi prodotti disegnati da Domenico DePalo e – sempre giovedì alle 21.00 – ha avuto luogo la cerimonia di premiazione dei tre vincitori del concorso Cristalplant® Design Contest.

ARKETIPO
Una candida visione poetica e minimalista, in cui sono racchiuse eleganza e sobrietà d’eloquio nipponica, è la nota caratteristica della collezione – ideata dallo studio Nendo – proposta quest’anno Arketipo e che ha per fulcro l’elemento base del divano Decoboco.
Accanto al sistema di sedute componibile – caratterizzato da cuscini di seduta di altezza diversa che movimentano asimmetricamente la linea dell’insieme – l’azienda di Calenzano propone l’appendiabiti Eda, i tavolini Moya e Link, la libreria Target – che utilizza un interessante modulo di appoggio formato dalle piccole croci – e il tappeto Parking – tessuto a mano e con effetto a rilievo ispirato all’immagine aerea di un parcheggio d’auto – che, considerati tutt'insieme costituiscono un ensemble di sapore metafisico in cui convivono richiami all’arte contemporanea.
Ancora imperniate sulla centralità dell'elemento divano – contraddistinto sempre dal movimento – sono poi Egadi e Cicladi, le due proposte ideate da Gordon Guillaumier. Il primo è caratterizzato da un design rigoroso ed è pensato per ambienti di rilassata accoglienza, mentre in Cicladi è evidente la reinterpretazione dei caratteri tipici delle sedute retrò per spazi elegantemente formali.
Riconfermata, infine, nello stand aziendale, la presenza di Moving, poliedrico e flessibile sistema di imbottiti, ideato negli scorsi anni da Carlo Bimbi ed ormai divenuto avviatissimo best–seller aziendale.

CARLO BIMBI
Oltre al divano Moving, confermato anche quest'anno nello stand di Arketipo, Carlo Bimbi propone al Salone del Mobile 2009 tre nuovi prodotti realizzati in collaborazione con altrettante aziende toscane.
Le poltrone Elettra con Bosal di Montespertoli giocate sul contrasto fra pieni di seduta in poliuretano e vuoti di appoggio in acciaio cromato.
L’inconsueta seduta Zenith – realizzata da Segis di Poggibonsi – in cui il designer di origine volterrana indaga le potenzialità sinergiche tra materiali differenti come il legno – la base di appoggio al suolo costituita dalle gambe –, il metallo – pianale di seduta e braccioli – e i polimeri rivestiti – schenale e seduta –, garantendo all'ensemble polimaterico finale un'ottima coesione e tensione formale.
Infine l’appendiabiti ideato per la quarratese Novo – Design Made in Toscana che, in ideale continuità con la seduta, registra un ulteriore saggio polimaterico legno/metallo su un tema ancora poco frequentato dall’autore.

CASPRINI
Molte le novità presenti allo stand dell'azienda aretina realizzato da Bruno Rainaldi e Marcello Ziliani.
Per il meritato vincitore del Compasso d'Oro 2004, Mamah chair è l'occasione per rivisitare con la consueta ironia il tema della seduta in cuoio che, nella sua duplice proposta a spalliera alta e bassa è impilabile con struttura in acciaio cromato.
Il designer bresciano, quest'anno, consolida ed intensifica un proprio rapporto pluriennale con Casprini. A cominciare dall'ottima accoppiata costituita da Azhar – sedia con spiccate attitudini arredative, disponibile anche in versione impilabile, con struttura in acciaio, cromato o verniciato, ovvero in fusione di alluminio e scocca in tecnopolimero lucido o trasparente antistatico e UV resistente – e Atatlas – ineccepibile tavolo con struttura in vetroresina verniciata in bianco lucido o nero lucido e piano in cristallo naturale o satinato colorato T12.
Il talento di Marcello Ziliani per il furniture design è confermato poi dalle diverse proposte di Penelope – tavolo e sedia impilabili con struttura in acciaio cromato o verniciato e seduta nelle versioni filo Xiloplast intrecciato a mano, metallo verniciato o cromato, cuoio – nonché dall'assai calibrata Trip – sedia e tavolo impilabili con struttura in acciaio cromato o verniciato e scocca in poliuretano flessibile.
Infine, la notevole collezione di novità edite da Caprini, si conclude con l'omaggio all'esprit de la géométrie costituito dal profilo essenziale di Yu.Yu – sedia realizzata, su design Andrea Panzieri, interamente in lamiera di acciaio verniciata a polveri termoindurenti.

LEONARDO DAINELLI | REVERSO DESIGN
In occasione del Salone del Mobile di Milano, Reverso Design – atelier di progettazione fondato da Leonardo Dainelli e Marzia Fortuzzi – presenta il sistema Manhattan e la seduta Miami, entrambe realizzati per l'azienda certaldese Dema.
Il primo progetto, estremamente versatile, è articolato in tre elementi – angolo, corpo centrale, pouff – disponibili in larghezze diverse.
L'assortimento di dimensioni ne rende estremamente duttile la composizione – realizzata con un sistema di speciali agganci –, di insiemi principalmente esaltati in ampiezza che trovano ulteriori arricchimenti nelle panchette in acciaio spazzolato.
Elegante, curatissimo nei dettagli, progettato per il massimo del comfort, Manhattan è caratterizzato da una seduta molto bassa che si sviluppa secondo una linea segnatamente orizzontale di grande pulizia formale.
Ed è un ulteriore omaggio al monito minimalista di Ludwig Mies van der Rohe la poltroncina Miami. Dall'impronta strutturale e formale immediamente riconducibile al maestro di Aquisgrana, la seduta è dotata di una struttura in acciaio cromato con supporto seduta in cinghie di cuoio, cuscino di seduta e schienale in piuma d'oca con inserto in poliuretano espanso e rivestito con tela di cotone antipiuma o in pelle. La struttura è completa con antiscivoli in materiale termoplastico neutro.
Il designer toscano è inoltre presente anche nello stand di Fasem firmando Tetris, un'asciutta e rigorosa scrivania con struttura in acciaio cromato o verniciato, dotata di cassettiera con supporto d’acciaio completamente rivestita in cuoio. Il piano è disponibile sia in cuoio che in vetro.

FASEM
Oltre a puntare sulla creatività del giovane designer toscano Leonardo Dainelli, l'azienda pisana con una più che trentennale tradizione nella produzione di sedute e complementi di arredo in cuoio pieno fiore, conferma, anche quest'anno, la propria fiducia al transalpino Patrick Norguet. Suoi infatti i due i progetti nelle cui forme eleganti manualità e qualità delle finiture trovano la massima valorizzazione.
Nella poltroncina Rest, il designer tende a semplificare la lavorazione di cuoio e pelle – senza cuciture – esaltadone duttilità ed elasticità.
La seduta Bend tende invece ad ottimizzare le tipicità del cuoio e della pelle in termini di libertà espressiva e flessibilità risolvendo la seduta con un'avvolgente sciarpa di cuoio che gira intorno allo schienale.

FORMITALIA - Luxury Group
Come i tanti prodotti proposti da Miami Swing – il nuovo brand presentato a settembre 2008 ad Abitare il Tempo – parlano il linguaggio neo pop di Renzo Arbore la poltrona Supersimo e il divano Shangai Boulevard. L'ispirazione è del geniale showman pugliese – coadiuvato dai designer Alida Cappellini e Giovanni Licheri –, ma è l'azienda quarratese a produrre la corposa serie di arredi esposti anche – fino a metà aprile – nel Macro Future di Roma ad Italian Genius Now. Back to Rome.
Sempre all'interno dello stand del gruppo toscano approdano anche i prototipi dei giovani designer premiati alla prima edizione del Concorso Toscana Design Competition come il sistema integrato di poltrona e divano Crolla proposto dal designer italo/israeliano Ron Calabresi all'interno della Home Furnishing Collection di Giuliano Fujiwara.

FRANCESCO GERACI
Giocano sul forte contrasto tra forme e materiali le due nuove sedute contract proposte dal designer originario di Reijka.
Rigorosa e razionale, Talia è una poltroncina – formalmente estratta da un tronco di piramide rovesciato in cui è chiaro il richiamo alla tecnica compositiva leonardesca –, che alla seriosa linearità di schienale e bracciolo oppone una morbida imbottittura. Poltroncina imbottita che esprime fin dal nome l’avvenenza seduttiva delle muse, Talia unisce al fascino del piccolo imbottito, un concept elegante, pulito ed essenziale: un progetto dove le proporzioni conferiscono una facile lettura dell’insieme e un’ideale collocazione negli ambienti più vari. Nella sua volumetria Talia, presenta una compattezza di volumi ben definiti con una struttura che accompagna armoniosamente il perimetro della poltroncina accogliendo la seduta su due lati.
Syt – solida e funzionale poltrona da esterni realizzata il polietilene (PE) stampato in rotazionale –, si ispira alle forme imbottite della tradizione artigianale ottocentesca. Il prodotto si offre come rilettura attenta e rispettosa del concetto progettuale originale del passato, gioca su una linea semplice e coniuga il linguaggio visivo delle linee classiche con quello delle forme arrotondate e morbide. Ma se il profilo è pensato per richiamare canoni estetici tradizionali, notevole importanza è data al materiale e alla tecnologia che rendono Syt particolarmente adatta all’uso in esterni – grazie al foro di scarico sulla seduta che ottimizza il deflusso dell’acqua piovana –, ed ottimale anche negli ambienti interni, con una forte predisposizione al contract.
Entrambe le poltroncine sono prodotte da Metalmobil, brand del gruppo IndustrieIFI con cui Francesco Geraci collabora da ormai vent’anni e che quest’anno ha proposto al Salone anche l’ampliamento della gamma di un suo grande classico: Ibis.
Nello stand dell’azienda marchigiana è infatti esposto anche il nuovo telaio a slitta per la famiglia, composta già da poltroncina con telaio a 4 gambe, su ruote e con colonna centrale, sgabello e sgabello girevole. Novità anche nei colori dove alle già disponibili versioni cromatiche Ibis si aggiungono quelle realizzate nelle tonalità verde ed antracite.

SERGIO GIOBBI
Approdato, nel 2006, alla Top Ten di Promosedia con l'equilibratissima Venus, al Salone del Mobile di Milano 2009 Sergio Giobbi presenta, sempre con Origlia, Basket, ulteriore riprova di talento, competenza ed affidabilità da parte di entrambi nel settore del furniture.
In estrema sintesi si tratta di una poltroncina in legno curvato in cui, oltre l'ottima resa formale, grande rilievo va sicuramente attribuito all'utilizzo di un procedimento di taglio del materiale che determina, nella seduta–schienale, una curvatura bi–assiale ergonomicamente efficace.
Ma oltre a consolidare la propria collaborazione con l'azienda cuneense – di cui vanno segnalate le precedenti ottime prove di Bonita e Tea – il designer fiorentino rinforza anche il proprio legame con il territorio proponendo una nuova seduta con Giovannetti Collezioni.
Dopo l'eccellente successo di Bolle dello scorso anno, nello stand dell'azienda pistoiese, Sergio Giobbi presenta infatti Le Nuvole, divano imbottito d'impronta anticonformista – disponibile anche rivestito in tessuto di vari colori – che non si limita a proporre una seduta astrattamente appariscente, ma anzi ne declina in modo assai convincente le valenze «emozionali» al fine di ottenere un prodotto decisamente realistico ed intimamente connesso e pertinente alla quotidianità del vissuto domestico.

GREEN
Squadra che vince non si cambia. Già lo scorso anno Studio Archirivolto proponeva con l'azienda pisana il sistema Punk & Shark premiato a settembre a Promosedia 2008 come sedia contract dell'anno. Così oggi Nord, Sud_Ovest, Est sono le tre varianti di un'unica seduta creata a partire dalla sagoma stilizzata di una silhouette femminile. Da tale forma base – Nord –, col semplice utilizzo di bordi decorativi si ottiene Sud_Ovest e, tramite l'inserimento di braccioli, Est. Si determina così una vasta gamma – di cui colore e trasparenze sono variabili moltiplicative – che garantisce al sistema una flessibilità di offerta assai prossima a quella di una produzione «on demand».

GIANFRANCO GUALTIEROTTI
Il sodalizio fra Gianfranco Gualtierotti e l'azienda Bosal di Montespertoli si conferma e rinsalda al Salone del Mobile di Milano di quest'anno con la presentazione di Fly, sistema di sedute che combina in modo assolutamente flessibile schienali e braccioli – dotati al proprio interno di sfere nichelate in grado di stabilizzarli in ogni posizione – su un sistema di basi imbottite.

Davvero infinite le composizioni lineari o sinuose, per living-room dinamici, eleganti e giocosi consentite al divano progettato dal designer pistoiese. Fly, infatti è un concept innovativo di comfort ed arredabilità, pensato proprio per misurarsi al meglio con spazi giovani, ampie zone relax, aree contract, ecc., e che consente di realizzare isole dinamiche e volubili di grande effetto cromatico.

GUMDESIGN
Come al solito numerose le presenze dello studio viareggino. A cominciare da Il Capo – ironica decorazione asimmetrica con forme barocche e in color oro della seduta e gambe di un tavolo – per la comasca Silik.
Nello proprio stand, la marchigiana Diamantini&Domeniconi presenta Ceraunavolta – serie di mensole metalliche multifunzione che simulano i ricami tipici del tessuto.
Ad Euroluce, con la fiorentina Tredici Design, il duo Fiaschi&Pardi lancia Flora, interessante ibrido che utilizza la lampadina Floraset – creata da Osram per stimolare la crescita delle piante –, coniugando lampada a sospensione e fioriera in un unico prodotto.
Realizzata in lastra di metallo tagliata al laser, Sognibelli è la lampada da parete a led – proposta da Zeroombra di Piombino –, che gioca sull'archetipo dell'abat-jour adagiata su ricamo stilizzato.
E' entrata infine in produzione la collezione di vassoi in argento Foglie disegnata da Gumdesign per la storica argenteria milanese De Vecchi; due vassoi di dimensioni e forme diversificate. Foglie nasce per evidenziare la preziosità della natura, nobilitando il segno iconico in metallo argenteo e trasformando le linee naturali in facce sagomate e nette. Riflessi e luce giocano con la superficie lucida provocando emozione ed attrazione.

MAURO LIPPARINI
Tube è il letto che il designer fiorentino presenta al salone nello stand della brianzola i4Mariani. Nel nome sta l'origine stessa dell'idea: il cuoio come elemento semi–portante, cartilaginoso e flessuoso in ogni suo punto – anche il corpo dei comodini è completamente rivestito in cuoio. La tubolarità della costruzione è sottolineata nelle parti terminali dei volumi da incavi realizzati in metallo. Gli inserti nella testata e nella pediera sono in acciaio inox lucido sagomato a laser.

MARCO MARAN | PARRI DESIGN
Quattro le novità che Parri presenta al Salone del Mobile 2009.
Caramella. Seduta dal design è lineare e pulito, il cui perimetro è assolutamente privo di angoli o spigoli disegnata da Marco Maran. La forma organica e fluida sottolinea il bordo della scocca a spessore differenziato. Una lavorazione difficile che permette di avere una seduta spessa 15mm che diminuisce in modo armonico fino ai 5mm dello schienale.
Coccola. Poltroncina comoda, avvolgente e colorata disegnata da Marco Maran. Espressiva e carica di emozioni, Coccola affascina per la sua forma magica come un abbraccio, forte e confortevole.
MyFlower. Poltrona d'attesa divertente, colorata e confortevole progettata da Marco Maran. La struttura in acciaio cromato molto minimal accentua e rende evidente le caratteristiche invitanti della seduta.
Wafer. Elegante ed essenziale nella sua figura snella e importante, Wafer si presenta al Salone del Mobile 2009 come una seduta capace di arredare con personalità sia ambienti residenziali che contract. Disegnata da Marco Maran, Wafer esprime in modo netto la contrapposizione tra le sue misure ed il suo peso: un'anima leggera in un corpo visibilmente solido dove il bordo, verniciato a contrasto, sottolinea la seduta e rende visivo l'aspetto costruttivo.
Partner affiatati da oltre 10 anni, il designer di Colle Val d’Elsa e l’azienda di San Miniato consolidano la propria offerta di sedute e mobili di design con la proposta di una nuova veste sia per i riuscitissimi sgabelli–tavolini Kubic e Plastic – spigoloso il primo, tondeggiante il secondo – che per la confortevole poltrona Lovely – recente vincitrice, ad ottobre, del Grandesign Etico 2008. Tutti in polietilene i prodotti saranno infatti esposti in quattro nuove versioni lucide ed eleganti: bianco, rosso, nero e argento.

MARTINELLI LUCE
Dagli anni '50 l'azienda fondata dal pioniere del design italiano nel campo dell'illuminazione, Elio Martinelli, ha individuato in ricerca e progettazione il cuore della propria attività. Molte sue lampade, sintesi d'estetica, funzionalità e creatività hanno fatto la storia del disegno industriale rappresentando ancora oggi il design nell'accezione democratica del termine. Ad Euroluce 2009, la ditta lucchese presenta Brick – lampada da terra a luce diretta orientabile per due lampade alogene, ioduri metallici o led ed una luce indiretta per lampada ad alogeni, progettata da Emiliana Martinelli – e Slim – lampada da parete a luce diretta con 6 led bianchi e indiretta con alogena su design di Silvio De Ponte.

SIMONE MICHELI
Per l'autore di New Urban Face – il progetto di ristrutturazione volto a ridisegnare una nuova veste all’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) di piazza Duomo, premiato quest'anno a Los Angeles con l’International Design Awards (IDA) – l'ormai tradizionale appuntamento a Milano con lo stand di Adrenalina prevede l'esordio di Shift, seduta stravagante ed immediata che gioca sulle relazioni tra tecnologia hardware e design.
Per l'azienda riminese il designer fiorentino ha infatti trasformato la tastiera di un pc in un comodo «personal sofa» in cui sono condensati i concetti di modularità e variabilità tipici dell'era digitale.
Di grande interesse anche il FuoriSalone curato da Simone Micheli negli spazi di T32_Torneria Tortona 32: Hypnotique spa. Una performance espositiva dal forte impatto emotivo volta a creare un luogo «altro» dove architettura, sensorialità e benessere si fondono in un'oasi di relax.

OPINION CIATTI
Numerose le novità proposte da Opinion Ciatti al Salone del Mobile di Milano 2009.
Bon-Bon è un contenitore in metallo – progettato da Lapo Ciatti – con una netta impronta costruttivista e spontanee citazioni neo-geometriste. Bon-Bon, consente numerose possibilità di utilizzo all'interno degli ambienti, assumendo diverse forme piene di carattere.
Un parallelepipedo rettangolare e un cubo che si uniscono tra loro senza rispettare gli allineamenti determinano la nascita di Bad-Buddy, contenitore disegnato da Bruno Rainaldi in cui le linee spezzate, ricomponendosi, creano un nuovo rigore. Sovrapponibile a schema libero, aggregabile, composto da due elementi, in mdf laccato con vernici prive di solventi e con lavorazione a 45°, il prodotto è attrezzato internamente con ripiani di serie o cassetti optional con frontale inox.
La diagonalità come sistema per recuperare spazio in profondità è la filosofia progettuale alla base di Section Shelf disegnato «a lisca di pesce» da Air Group. La libreria modulare self–standing in metallo laccato bianco gesso è dotata di tre moduli con tre differenti ripartizioni interne per soddisfare differenti esigenze contenitive: libri, riviste, contenitori da ufficio. I contenitori sono ribaltabili, sovrapponibili e accostabili all'infinito.
Un solido a pianta pentagonale con, sullo sfondo, uno specchio è PenthouseT su design di Marta Giardini. Tutt'intorno colore per tingere di sfumature cromatiche ed energia l'immagine riflessa. Il tavolino su ruote PenthouseT progettato ancora da Marta Giardini presenta in alto un cristallo trasparente. Infine, sempre su design di Marta Giardini, MioAmor è una specchiera con dettaglio serigrafico rosso.
Segmenti di specchio sovrapposti e disallineati che rompono gli schemi dell'ortogonalità compongono Ba–Belle, una «costruzione» apparentemente casuale che esprime un nuovo concetto di rigore ideato da Bruno Rainaldi. Specchio e contenitore insieme, la specchiera è composta da cinque elementi in rete microforata cromata, di cui due con anta.
La collezione 5Blocks, nata lo scorso anno su progetto di Lapo Ciatti, incrementa le sue potenzialità proponendo nuove versioni e funzionalità: Suspended, in cui tutti gli elementi diventano pensili. Flap, dove gli elementi da 60 e 90 cm hanno anche la versione ad apertura a ribalta. Base, quando a tutti gli elementi è possibile aggiungere due sostegni in ferro laccato di forte spessore.

OFFICINANOVE | IS – IN AND OUT SPACE
La presentazione ufficiale Officinanove – modello esemplare di azienda 100% made in Italy – è l'occasione per conoscere i numerosi nuovi prodotti progettati da IS – In and out Space per il nuovo brand toscano.
In occasione dell’evento ZonaTortona Design 2009, l'azienda pisana è presente allo Spazio Pinxi New Art in via Savona 61 con i coloratissimi e grintosi complementi d’arredo in alluminio verniciato ideati dal team dell’agguerrita «factory–lab» di Montelupo Fiorentino in grado di affrontare sia design «spaziale» che «terrestre» e composta da Daniele Bedini, Alessandro Giacomelli, Bruno Raco e Massimiliano Settimelli.
Firmate IS_Bedini_Raco_Settimelli, le novità proposte con Officinanove sono, come detto, numerose.
Fra le altre si segnalano: M-Box – contenitori componibili in varie misure caratterizzati da flessibilità e notevole capacità arredativa –, Lem – ultradinamico tavolino caratterizzato da tagli laser – Xbook – simpatico e versatile porta–riviste –, le scultoree lampade da terra e da tavolo Kallas e Joker.
E per i moderni Narcisi una serie coloratissima di accattivanti cornici in alluminio e specchi denominati SeeYou e SeeMe.

PAOLO PARIGI | HERON PARIGI
Molteplici le applicazioni del nuovo prodotto firmato da Paolo Parigi per Heron Parigi – blasonata azienda di Borgo San Lorenzo di cui il designer è socio fondatore e responsabile della progettazione – in occasione del Design Week 2009 di Milano.
Lisca è una libreria, portariviste, porta CD composta da una schiena in acciaio e ripiani ad incastro rapido che può essere tranquillamente utilizzata sia semplicemente appoggiata sia fissata in verticale a parete.
Incredibilmente flessibile e facile da utilizzare, il prodotto è esteticamente riuscitissimo a qualsiasi livello di impiego e, non nascondendo le proprie velleità arredative – sia office che home –, il nuovo prodotto del pluripremiato designer/imprenditore è disponibile in diversi colori.
Di grande rilievo è, infine, la novità più glamour di Heron Parigi: Luft, la chaise-longue presentata dall'azienda in anteprima alla kermesse milanese.
Come al solito formalmente sobria ed efficace, la seduta da relax ha un assetto variabile dovuto alla sincronizzazione di schienale e poggiapiedi ottenuta grazie al meccanismo esclusivo Heron Parigi.
La struttura della chaise-longue è in metallo e sono previsti, al fine di donare maggior comfort, diversi tipi di imbottitura.

RCR CRISTALLERIA ITALIANA
Crystal Experience è il titolo che racchiude una serie di manifestazioni che – dal 13 aprile al 10 maggio – vedranno protagonista al Temporary Shop RCR di corso Garibaldi 59 il gruppo di Colle Val d'Elsa. Un programma ricco che andrà dalla presentazione inconsueta dei nuovi prodotti lanciati tra gennaio e febbraio al Macef di Milano e al Maison & Object di Parigi, fino all'esposizione dei prototipi realizzati da un gruppo di giovani designer delle scuole di design I.S.I.A. di Firenze e HBR di Saarbrücken coordinati da François Burkhardt con la collaborazione di Gilberto Corretti e Andreas Brandolini.

RICHARD GINORI 1735
Presentate in anteprima al Macef primaverile di quest'anno, le collezioni realizzate in collaborazione con Missoni Home dall'azienda di Sesto Fiorentino sono esposte FuoriSalone dal 22 al 27 aprile in via Tortona 58. Per il servizio da tavola Tropical è stato creato un decoro multicolore ispirato alla flora tropicale, mentre è il grande risalto di un intenso color granata sul fondo candido della porcellana la nota saliente della raffinata ed elegante fantasia che caratterizza il decoro del servizio Claret.

SAM SANNIA
Per il designer grossetano, ormai stabilmente insediato a Milano, il 2009 si presenta come anno di conferme. Infatti Fade Out – il tavolo estensibile con piano realizzato in pannelli di MDF laccato nelle diverse cromie che compongono una scala cromatica – ha ricevuto la menzione speciale al concorso Young & Design. Prodotto lo scorso anno dalla pordenonese Gruppo Sintesi il tavolo viene oggi proposto nella versione definitivamente ingegnerizzata e nelle nuove colorazioni verde e grigio.

SEGIS / DELIGHT / MULTIPLA
Proclamata regina delle aziende toscane con il Compasso d’Oro 2008 l’azienda di Poggibonsi non riposa certo sugli allori.
L'edizione 2009 del Salone del Mobile di Milano vede infatti il gruppo Segis-Delight-Multipla ancora protagonista con interessanti novità che ne confermano ancora una volta l'attenzione al design, alla qualità ed alla tecnologia.
SEGIS. Il sistema di imbottiti componibili per il contract Highway di Bartoli Design si arricchisce di nuove composizioni: un elemento particolarmente scenografico di seduta è costituito da un «loop», un nastro che da piano si alza avvolgendosi su se stesso ad anello, ripetibile all'infinito. Panche circolari, chaise-longue relax e una poltroncina da utilizzare singolarmente o accostate in sequenza chiudono le proposte di questa edizione.
E' sempre di Bartoli Design la nuova sedia per il contract Iron prevista con e senza braccioli nelle versioni con seduta in polipropilene o imbottita.
Porta la firma di Carlo Bimbi invece la sedia imbottita Zenith per il contract, ma anche per la casa. Anch'essa prevista con e senza braccioli è caratterizzata dal sofisticato abbinamento delle gambe in legno massello con il telaio in alluminio pressofuso verniciato.
Di Bartoli Design è infine la versione girevole su ruote della poltrona imbottita Meet-Me presentata lo scorso anno che, con la sua ampia seduta e la presenza di un bracciolo piano, offre comfort e praticità anche nelle lunghe discussioni di lavoro.
DELIGHT. Di Archirivolto Design è invece l'ampliamento del sistema di separazione per ambienti pubblici esterni ed interni Snake proposto lo scorso anno. In questa edizione Delight propone un contenitore gettarifiuti/posacenere e un pratico e funzionale portabiciclette.
MULTIPLA. Bartoli Design propone infine per Multipla 2000 la versione relax della poltroncina a pozzetto Rock, nasce così l'elegante e accogliente Rock Lounge.

STUDIO CISOTTI–LAUBE | B.R.F.
Tutte prodotte a Colle Val d'Elsa le novità inerenti lo studio fiorentino. Presentate FuoriSalone da RCR Cristalleria Italiana nel Temporary Store RCR di corso Garibaldi 59, Riflessi e Sasso sono due collezioni che nascono dalla comune fonte di ispirazione dell'elemento naturale. Se la prima medita su trasparenza e purezza dell'acqua, Sasso propone una re–interpretazione della stessa genesi del cristallo: sassi che vengono portati a sabbia per essere fusi ed ottenere un materiale magico.
Nello stand di B.R.F. – azienda di cui Biagio Cisotti è art director – è stato invece presentato l'ingegnoso Prestige, il nuovo tavolino/portaviste componibile in metallo verniciato ideato da Paolo Grasselli.

STUDIOMEMO
Assai consistente il numero di nuovi progetti elaborati da StudioMemo – atelier di progettazione fondato da Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi – presenti alla 48ª edizione del Salone Internazionale del Mobile.
Realizzata per Dema, Modulor è una collezione sfoderabile – con particolari trapuntature volte ad esaltare morbidezza dei materiali e sollecitazioni tattili – di divani e complementi altamente componibili le cui forme rimandano all'estetica del design anni '70 e '80. Sempre per l'azienda di Certaldo, StudioMemo ha progettato Rialto, un programma giovane e flessibile di imbottiti dalle linee sinuose e avvolgenti in cui lo schienale dei moduli può essere disegnato sia alto che basso consentendo comodità ed eleganza.
Il divano Prestige – dal caratteristico bracciolo bi–materico –, il divano Moves con un meccanismo unico, dotato di telecomando, che permette di spostare lo schienale ed avere diverse profondità di seduta, la poltrona Musa, caratterizzata da piedi imbottiti ed interamente rivestita in pelle, ed il letto Rio, versione rettangolare del precedente Arena, sono le nuove proposte dello studio per Fendi.
Il divano Italy, dotato di un semplice ed elegante meccanismo per spostare, con un sol gesto, il cuscino che da schienale diventa poggiatesta, è esposto allo Showroom Natuzzi di via Durini.
Per la francese Roche–Bobois che quest'anno presenta allo stand in fiera il divano Axiome, reso elegante da sottili piedi in acciao cromato che costituiscono allo stesso tempo il contenitore dei cuscini bracciolo, mette anche in produzione il divano X–File – in cui traspare il recupero di stilemi formali anni '50 – e le poltroncine imbottite Signet ed Atome.

STUDIO PALADINI
Dinamo è il nome di uno fra i più interessanti progetti di Zona Tortona ideato da PaladiniDesign per De Castelli: un nuovo progetto di segnaletica per la mobilità pedonale in Zona Tortona, che quest’anno si amplia affiancando alle location abituali il quartiere di Zona Romana.
Selezionata da DesignPartners – gli organizzatori dell'evento milanese – come azienda partner del FuoriSalone 2009, De Castelli ha incaricato lo studio fiorentino del progetto ad hoc delle strutture segnaletiche per l’evento, realizzando quindi un esercito di 80 figure umane stilizzate, in alluminio verniciato di bianco, progettate con un attento studio ergonomico e della quota visiva per ottimizzare la ricezione delle informazioni da parte dei visitatori e rendere quindi più scorrevole il traffico pedonale. Divertenti elementi antropomorfi che ricordano una persona in cammino: oltre a dare il benvenuto negli spazi di Zona Tortona e Zona Romana, forniscono indicazioni sulle diverse location e sui percorsi di visita, grazie ai pannelli segnaletici integrati nella propria struttura.
Per rispondere al meglio al tema proposto su come esprimere più efficacemente dinamicità e flusso di persone che ogni anno affollano Zona Tortona, PaladiniDesign ha optato per una tecnologia semplice, come quella utilizzata per i cartelli stradali, che si umanizza per avvicinarsi ai visitatori – qui più eterogenei rispetto agli spazi interni alla Fiera.
Sempre all'interno dell'area ZonaTortona, PaladiniDesign è inoltre presente con il proprio MI.T.OMicroscopic Temporary Office, ovvero un personale meeting point aperto al pubblico, e Botta – la nuova collezione di sedute in travertino massello per outdoor e contract create per Arredo Dipietra.

STUDIO 63 – A + D
E’ una re–invenzione tutta stilistica e personale che punta su un mix di semplicità, eleganza minimalista e sperimentazione radical quella raccolta in Craft, ultima nata tra le collezioni – Saturday, B.art, Love, Remember e Sunday – ideate da Massimo Dei e Piero Angelo Orecchioni per la fiorentina EX.T ed esposte FuoriSalone con l'allestimento A Common Vision for Design, ideato per il lancio della nuova nello showroom aziendale di via Tortona 34.
Le nuove consolle Giò e Mies ed i lavabi Wet sono caratterizzati da linee semplici e da uno stile raffinato, impreziositi con materiali importanti quali marmo, resina, legno e ceramica. Una collezione di oggetti «emozionali» che durano nel tempo grazie alla cura artigianale dell'esecuzione e alla qualità dei materiali, come i marmi dei ripiani provenienti dai laboratori dell'azienda o le ceramiche dei lavabi, realizzate in collaborazione con la manifattura Nuove Forme, caratterizzate dall'impiego di tecniche decorative tradizionali ma dall'appeal contemporaneo.
Ad Euroluce, lo studio fiorentino è inoltre presente con una lampada a sospensione Miyako, in cui razionalità minimal ed animismo cromatico si fondono con equilibrio. L’ampia gamma di colori consente infatti di creare scenografiche composizioni e l’inserimento armonioso del prodotto in ambienti molto differenti tra loro. Miyako si colloca all'interno della colplessiva proposta produttiva di Danese e delle sue «environmental innovation», caratterizzate da: tecnologie produttive semplici, scelta di nuove sorgenti alternative a risparmio energetico, attenzione agli aspetti più emozionali della percezione. Realizzata dal solo taglio di un profilo industriale estruso a cui si aggiungono pochi componenti funzionali, Miyako reinterpreta la classica tipologia della sospensione a luce concentrata, solitamente realizzata con sorgenti alogene, attraverso la scelta di due diverse sorgenti innovative che minimizzano i consumi e ricercano una qualità della luce.
Quasi un tributo al genio creativo di Ingo Maurer è infine Caos, la nuova lampada «chandelier» ideata dallo studio per l’aretina Eyes, che utilizza cristalli Swarovski e rame lavorato a mano con finiture naturale e verniciato nero opaco. Caos si propone come un prodotto ricercato ed essenziale che proprio in ragione della calibrata la sintesi fra tecnologia avanzata e sperimentazione formale – sempre in bilico fra espressività gestuale e concettualità minimal –, è capace di inserirsi in qualsiasi contesto architettonico.

TARGETTI
In via Olona, presso la sala del Museo della Scienza e Della Tecnologia Leonardo da Vinci, in occasione del Salone del Mobile dal 22 al 27 aprile a Milano, Targetti è presente nell’ambito di Surfacin’ – Materials Innovation, evento curato e organizzato da Design Partners in collaborazione con Material ConneXion Milano ed inserito nell'ambito di Zona Tortona Design 2009.
L'azienda – capofila del Gruppo Targetti Poulsen, terzo player europeo nel settore dell’illuminazione architettonica di interni ed esterni – partecipa al progetto presentando Sherazade, uno dei suoi apparecchi di illuminazione più innovativi costituito da un sistema modulare che si sviluppa tridimensionalmente nello spazio creando configurazioni sempre diverse con la massima libertà compositiva. Un’infinità di possibili soluzioni illuminotecniche integrate in un design essenziale eppure fortemente caratterizzato.
I diversi moduli (planari, a onda e curvilinei con salti di quota) sono combinabili con tutte le sorgenti utilizzate nell’illuminazione di interni (lampade alogene, a scarica, fluorescenti lineari e circolari, LED) e abbinabili a una vastissima gamma di ottiche, comprese quelle a geometria differenziata realizzate in alluminio ad alta specularità con trattamento riflettente ottenuto per anodizzazione lucida, appositamente studiate per ottimizzare il rendimento della sorgente a scarica e per ottenere fasci di luce puliti e precisi anche con alti rendimenti. La versatilità del sistema è inoltre arricchita dalla possibilità di integrare all’interno del flessuoso «nastro» proiettori professionali orientabili sia sul piano verticale che su quello orizzontale gestiti da un sistema giroscopico estremamente innovativo brevettato da Targetti.
Disegnato da un team di quattro progettisti – Luca Gigli, Massimo Materassi, Paolo Targetti e Lorenzo Querci –, Sherazade è interamente realizzato in polimetacrilato riciclabile (PMMA), caratterizzato da un’eccezionale brillantezza sia nella versione bianca che in quella nera a finitura lucida. I diversi moduli base del sistema, oltre che assemblabili con semplici connessioni elettriche e meccaniche, sono utilizzabili anche come elementi singoli con la semplice aggiunta di un kit di sospensione e di alimentazione: tra le novità, sono particolarmente interessanti le nuove sospensioni stand–alone in bianco lucido e nero lucido, dal design pulito ed elegante, dotate di griglia antiabbagliamento o di schermo diffusore a filo. Nonostante lo spessore particolarmente ridotto (60 mm) conferisca loro un’immagine di totale leggerezza, le nuove sospensioni Sherazade permettono una vasta scelta di soluzioni ottiche per effetti di luce controllata o diffusa; la componente di luce indiretta garantisce inoltre un effetto di luce ad alto comfort per una piacevole illuminazione degli ambienti.

LUIGI TRENTI
Ad Euroluce il designer fiorentino è presente allo stand di Valenti con due proposte caratterizzate all'ormai consueta pulizia formale cui ci ha abituati, il presidente della delegazione Toscana di ADI – Associazione per il Disegno Industriale.
La prima – Appeal –, è una lampada da parete con struttura in acciaio verniciato bianco sotata di diffusori in vetro borosilicato satinato e disponibile con frontale in acciaio in differenti versioni: Bianco opaco, Inox lucido, Inox satinato spazzolato.
Con una medesima struttura in acciaio verniciato, Star è invece una lampada da parete soffitto con diffusore in vetro stampato satinato bianco. Disponibile nela versione fluorescente con circolina T5 da 55W e versione con due attacchi E27 per fluorescente FBT da 27W.
Infine, continua a riscuotere un notevole interesse la proposta del versatile creativo ed inventore di tipologie d’arredo, che ha scommesso sull’abbinamento funzionale ed estetico tra mensola e cassetto contenitore. Di giorno Di notte è l’innovativo elemento ideato per consentire, in un solo prodotto, le funzioni di appoggiare e contenere – contestando o, per così dire, «eccedendo» proprio la fondamentale dicotomia del furniture design proposta da Mario Praz. L’ideale comodino sui generis è infatti in grado di sostenere oggetti – mensole con telaio in acciaio per il fissaggio a muro rivestite in lamiera di alluminio anodizzato – e al medesimo tempo riporne all’interno del cassetto realizzato in lastra ed estruso di alluminio. Un’idea su cui ha scommesso Ycami – azienda con prestigioso know how nella lavorazione dell’alluminio –, che conferma anche quest'anno la presenza dei cassetti/mensola a parete polifunzionale nel proprio rinnovato stand.

PAOLO ULIAN
E' dedicata all'opera ormai ventennale del designer di Massa la mostra che Careof e Viafarini propongono dal 22 aprile al 2 maggio alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4. Curata da Beppe Finessi, Paolo Ulian 1999–2009 è la prima mostra monografica dedicata ad uno dei più significativi designer dei nostri giorni, erede dei maestri della grande stagione del design italiano – Munari, Castiglioni, Mangiarotti, Magistretti, Mari – e, a sua volta già riferimento, per coerenza estro e capacità, della nuova generazione di progettisti. Con i Vasi Cardboard in ceramica, la Lampada-Vaso e i Vaso-Vasi in pirex, Ulian è inoltre presente anche all'anteprima mondiale del brand Skitsch che avverrà nel nuovissimo negozio monomarca di Via Monte di Pietà 11.

ZPSTUDIO
All’interno dell’evento Smile, curato da Designersblock-London, durante la settimana milanese del design, zpstudio presenta le novità della collezione Easy-tech presso lo spazio Revel Scalo d'Isola in via Thaon de Revel 3. Sempre a Milano, l'intera collezione ideata dallo studio fondato da Eva Parigi e Matteo Zetti, è inoltre ospite anche presso Meet2biz, lo show room/concept store sito in Alzaia Naviglio Grande, 14.
La collezione Easy-tech raccoglie una serie di idee nate a partire dal 2006 osservando da un diverso punto di vista alcuni degli oggetti anonimi che affollano la nostra vita quotidiana. Il risultato è una serie di elementi e complementi di arredo semplici e ironici, pensati come azioni di smart design che risveglino il gusto e l’attenzione verso le qualità estetiche del mondo materiale che ci circonda. Easy-tech è anche un'affermazione convinta della necessità di creare soluzioni brillanti attraverso il riuso – ed il ribaltamento funzionale – di oggetti esistenti, evitando di sovraffollare ulteriormente un mondo materiale già saturo.
Tutti i prototipi sono stati autoprodotti con l’ausilio e la consulenza di artigiani fiorentini, che rielaborano su indicazioni dello studio fiorentino elementi di produzione industriale e/o componenti standardizzate. La collezione Easy-tech è stata presentat a Londra (100% design, settembre 07), Stoccolma (Stockholm Furniture Fair, febbraio 08), Milano (Salone del Mobile c/o Designersblock, aprile 08), Venezia (Mestre street design, maggio 2008) ed attualmente sono in vendita presso alcune selezionate gallerie di design (ILTshop - Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Qshop - Museo Querini Stampalia, Venezia; Wonderwood Gallery, Amsterdam; Secondonoi concept store, S. Giovanni V.no, Firenze).



Salone Internazionale del Mobile
48a edizione nazionale – 31a internazionale

Salone Internazionale del Complemento d'Arredo
23a edizione

Euroluce. Salone Internazionale dell'illuminazione
25a edizione

SaloneSatellite
12a edizione

Nuovo Quartiere Fiera Milano, Rho
22 – 27 aprile 2009
dalle 9.30 alle 18.30. Ingresso riservato agli operatori del settore.
Domenica 26 aprile ingresso aperto anche al pubblico.
SaloneSatellite: aperto al pubblico tutti i giorni della manifestazione dalle 9 alle 18.30.



Paolo Ulian 1999-2009
Careof e Viafarini - Fabbrica del Vapore
via Procaccini, 4 – Milano
22 aprile – 2 maggio 2009

Hypnotique
T32_Torneria
via Tortona, 32 – Milano
22 – 27 aprile 2009

Magnificenza e Progetto - Cinquecento anni di grandi mobili italiani a confronto
Palazzo Reale
piazza del Duomo, 12 – Milano
22 aprile – 21 giugno 2009

Crystal Experience
Temporary Store RCR
corso Garibaldi, 59 – Milano
13 aprile – 10 maggio 2009

Smile / Designersblock-London
spazio Revel Scalo d'Isola
via Thaon de Revel, 3 – Milano
22 aprile – 21 giugno 2009

Presentazione collezione Easy-tech
show room/concept store Meet2biz
alzaia Naviglio Grande, 14 – Milano
22 aprile – 21 giugno 2009

Presentazione Officinanove
Spazio Pinxi New Art
via Savona, 61 – Milano
22 – 27 aprile 2009

Showroom EX.T via Tortona 34 - Milano
22 – 27 aprile 2009



Archirivolto
via Martiri Della Libertà,46
53034 Colle Val D'Elsa (Siena) – Italy
phone: +39 0577 922701
fax: +39 0577 923025
www.archirivolto.it

Carlo Bimbi
via Torcicoda, 24A
50142 Firenze – Italy
phone: +39 055 707322
fax: +39 055 7134470
www.carlobimbidesign.it

Ron Calabresi | Officina Calabresi
via del Piaggione, 13 - 50124 Firenze
phone +39 055 2368565 (IT)
mobile +39 339 7021004 (IT)
mobile +972 052 4343869 (IL)
www.officinacalabresi.com

Carlo Colombo
via Monte di Pietà, 1/a
20100 Milano – Italy
phone: +39 02 7209 5007
fax: +39 0577 7200 6083
www.carlocolombo.it

Leonardo Dainelli | Reverso Design
via Montebello, 19/c
56038 Ponsacco (PI)
phone +39 0587 731905
fax +39 0587 731905
www.reversodesign.com

Francesco Geraci
via Baccio da Montelupo, 135
50142 Firenze – Italy
phone/fax: +39 055 784767
www.geracidesign.com

Sergio Giobbi
via Ventura Monachi Ser, 26
50125 Firenze – Italy
phone: +39 055 6810377
e–mail: segiobbi@tin.it

Gianfranco Gualtierotti
via Morelli Gualtierotti, 17
51100 Pistoia – Italy
phone: +39 0573 402374
fax: +39 0573 402374
www.gualtierotti.com

Gumdesign
via Michele Coppino, 69
55049 Viareggio (Lucca) – Italy
phone: +39 0584 387555
www.gumdesign.it

IS – In and out Space
via delle Masse, 24
50056 Montelupo Fiorentino (FI)
phone +39 0571 929178
fax +39 0571 929137
www.isspace.com

Mauro Lipparini
via Santo Spirito, 14
50125 Firenze – Italy
phone: +39 055 281760
fax: +39 050 281761
www.maurolipparini.it

Marco Maran
via G. Mameli, 11
53036 Poggibonsi (Siena) – Italy
phone/fax: +39 0577 935983
www.marandesign.it

Simone Micheli
via Aretina 197/r–201/r
50138 Firenze – Italy
phone: +39 055 691216
fax: +39 055 6504498
www.simonemicheli.com

Paolo Parigi – Heron Parigi
via della Tintoria, 3
50032 Borgo San Lorenzo (Firenze) – Italy
phone: +39 055 8459073
fax: +39 055 8456341
www.heronparigi.it

Bruno Rainaldi
corso Indipendenza, 16
20129 Milano
phone: +39 02 71040405
fax: +39 02 76115126
www.entratalibera.mi.it

Sam Sannia
via Argelati, 10
20143 Milano – Italy
phone: +39 02 40700892
fax: +39 02 5397185
www.sanniadesign.com

Studio Cisotti – Laube
viale Petrarca, 54
50124 Firenze – Italy
phone/fax: +39 055 223331
www.cisottilaube.com

StudioMemo
via Lamarmora, 11/r
I–50121 Firenze – Italy
phone: +39 055 581311
fax: +39 055 5057043
www.studiomemo.it

Studio Paladini | PaladiniDesign
via Arnolfo, 6/n
50121 Firenze
phone +39 055 669817
fax +39 055 669817
www.studiopaladini.it

Studio 63 A+D
via S.Spirito, 6
50125 Firenze – Italy
phone: +39 055 2399252
fax: +39 055 2658419
www.studio63.it

Luigi Trenti
via delle Porte Nuove, 43
50144 Firenze – Italy
phone/fax: +39 055 355390
www.trentidesign.it

Paolo Ulian
via S.Leonardo, 250
54037 Marina di Massa – Italy
phone: +39 0585 870039
fax: +39 0585 790373
www.paoloulian.it

Marcello Ziliani
Via Amba d'Oro, 68
25123 - Brescia
phone + 39 030 363758
fax +39 030 360430
www.marcelloziliani.com

zpstudio
eva parigi _ matteo zetti
via frà G. Angelico, 6/a - 50121 firenze
phone + 39 055 671221
www.zpstudio.it

AntonioLupi
antoniolupi.it
Arketipo
www.arketipo.it
Bosal
www.bosal.it
B.R.F.
www.brfcolors.com
Casprini
www.casprini.it
Dema
www.dema.it
Ex–T
www.ex–t.it
Eyes
www.eyes-lighting.it
Fasem
www.fasem.it
Green
www.greensrl.it
Giovannetti
www.giovannetticollezioni.it
Heron Parigi
www.heronparigi.it
Club House Italia
www.fendi.com
Metalmobil
www.metalmobil.it
MartinelliLuce
www.martinelliluce.it
Opinion Ciatti
www.opinionciatti.it
Origlia
www.origlia.it
Parri
www.parridesign.it
RCR Cristalleria Italiana
www.rcrcrystal.com
Richard Ginori 1735
www.richardginori1735.com
Roche Bobois
www.roche–bobois.com
Segis
www.segis.it
Sintesi
sintesi.gruppo-sintesi.com
Targetti
www.targetti.it
Ycami
www.ycami.com


a cura di: 
Umberto Rovelli 

I.
II.
III.

IV.
V.

VI.
VII.

VIII.
IX.

X.
XI.

XII.
XIII.

XIV.
XV.

XVI.
XVII.

XVIII.
XIX.

XX.
XXI.

XXII.
XXIII.

XXIV.
XXV.

XXVI.
XXVII.

XXVIII.
XXIX.

XXX.
XXXI.

XXXII.

ha collaborato:
Leticia Gómez Parrado
 




TOP