LA TOSCANA AL SALONE DEL MOBILE 2009. I SALONI AL TEMPO DELLA CRISI



Maurizio Manzoni, Roberto Tapinassi - Studio MEMO / X-File / 2009 / by ROCHE BOBOIS  previous next 
Assai consistente il numero di nuovi progetti elaborati da StudioMemo – atelier di progettazione fondato da Maurizio Manzoni e Roberto Tapinassi – presenti alla 48ª edizione del Salone Internazionale del Mobile.
Realizzata per Dema, Modulor è una collezione sfoderabile – con particolari trapuntature volte ad esaltare morbidezza dei materiali e sollecitazioni tattili – di divani e complementi altamente componibili le cui forme rimandano all'estetica del design anni '70 e '80. Sempre per l'azienda di Certaldo, StudioMemo ha progettato Rialto, un programma giovane e flessibile di imbottiti dalle linee sinuose e avvolgenti in cui lo schienale dei moduli può essere disegnato sia alto che basso consentendo comodità ed eleganza.
Il divano Prestige – dal caratteristico bracciolo bi–materico –, il divano Moves con un meccanismo unico, dotato di telecomando, che permette di spostare lo schienale ed avere diverse profondità di seduta, la poltrona Musa, caratterizzata da piedi imbottiti ed interamente rivestita in pelle, ed il letto Rio, versione rettangolare del precedente Arena, sono le nuove proposte dello studio per Fendi.
Il divano Italy, dotato di un semplice ed elegante meccanismo per spostare, con un sol gesto, il cuscino che da schienale diventa poggiatesta, è esposto allo Showroom Natuzzi di via Durini.
Per la francese Roche–Bobois che quest'anno presenta allo stand in fiera il divano Axiome, reso elegante da sottili piedi in acciao cromato che costituiscono allo stesso tempo il contenitore dei cuscini bracciolo, mette anche in produzione il divano X–File – in cui traspare il recupero di stilemi formali anni '50 – e le poltroncine imbottite Signet ed Atome.
 TESTO 


 01 
 02 

 03 
 04 

 05 
 06 

 07 
 08 

 09 
 10 

 11 
 12 

 13 
 14 

 15 
 16 

 17 
 18 

 19 
 20 

 21 
 22 

 23 
 24 

 25 
 26 

 27 
 28 

 29 
 30 

 31 
 32