| FELICEROSSI / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2005 |
Felice Rossi nasce nel 1922, per promuovere nuove proposte di design d'avanguardia, per la ricerca applicata di nuove tecnologie, per inventare nuovi prodotti per usi diversi, per capire le nascenti esigenze dell'abitare, per realizzare i sogni di coloro che vogliono distinguersi e per guardare al futuro non dimenticando il passato.
"Since 1922" è il titolo con il quale Felice Rossi annuncia un particolare anniversario: 80 anni che confermano il valore storico del marchio. Un modo per comunicare anche il percorso ricco di importanti tappe, che vede oggi il marchio collaborare con designers in tutto il mondo portando avanti una costante ricerca sulle forme e i materiali.
La proposta che spazia da una vasta gamma di imbottiti, sedute singole o componibili ad elementi d'arredo a questi complementari, comparsi per la prima volta nel 1989, vuole oggi riconfermare la voglia di nuove soluzioni, proprio ricordando il punto di partenza.
Concetto cardine della presentazione al Salone del Mobile di Milano 2005 Felicerossi è senza dubbio la versatilità, ma non una versatilità frivola e fine a se stessa, bensì ottenuta attraverso progetti sviluppati per dare risposte congruenti ai diversi criteri di scelta adoperati a seconda dell'uso, privato o pubblico che si sceglie di farne.
Le due nuove sedute disegnate da Setsu e Shinobu Ito sono la risposta concreta a questa esigenza.
Nu è una poltroncina compatta ed elegante dalle forme morbide, quasi organiche; si presenta con gli angoli smussati e un ampio e comodo spazio di seduta.
La versatilità è presente già nel concept grazie all'ingombro contenuto, che comunque non penalizza la confortevolezza della seduta, e grazie anche ai materiali di rivestimento scelti: la riscoperta della pelle. Una piccola seduta imbottita che sa fare sia la sedia che la poltroncina.
Yu, concettualmente sorella della precedente, ha una natura più leggera, sbarazzina, gioca con i concetti di pieno e vuoto in una declinazione divertente della scocca in polietilene che costituisce la vera e propria seduta, sostenuta invece in maniera strutturale da due possibili soluzioni: una base fissa e una base girevole.
Krysalis, progettato dal designer Karim Rashid; divano monoblocco con scocca in vetroresina e supporto posteriore in acciaio cromato. Imbottitura in poliuretano espanso schiumato a freddo. Il rivestimento finale è completamente sfoderabile.
Dal design di Jacco Bregonje, Carlo Magnoli e Roberto Sartorio nasce Tangram; sistema di sedute a 1 o 2 posti, dove è possibile aggregare braccioli in varie misure, prolungamenti alle sedute e pouff.
Sempre della gamma di prodotti Felicerossi 2005 abbiamo Pigreco, il tavolo progettato da Emmanuel Babled e Filippo Protasoni ed i tavolini e libreria ZigZag.
Della vecchia produzione Felicerossi segnaliamo Mr Hide, firmato dal design di Davide Mercatali e Simon Quick; sistema di sedute progettato per risolvere i problemi di un normale divano: quello della scomodità di un tavolino posto di traverso e quello della comunicazione tra le persone che vi sono sedute. Il progetto di Mr Hide prevede di disporre di un solo divano a due o tre posti e di poterlo trasformare per ottenere un salotto costituito da un gruppo di due o tre poltrone. Con un semplice gesto le sedute laterali si distanziano per disporsi a cerchio e tra di esse compare un utilissimo piano d'appoggio circolare.
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