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 MAXDESIGN / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2006


Dinamica, attenta e curiosa, Maxdesign è una giovane azienda design-oriented che produce sedute e complementi per i settori home & contract. Fondata nel 2000 in provincia di Udine per iniziativa del titolare Massimo Martino, Maxdesign si è in pochi anni distinta per i suoi prodotti, guadagnando una posizione sul mercato che la colloca alla pari con altre aziende storiche dello stesso settore.

Il progetto e il consistente contenuto tecnologico dei prodotti Maxdesign sono gli elementi fondamentali su cui si è progressivamente costruita l'identità dell'azienda. Il linguaggio spesso ironico e divertente espresso dalle forme e dai colori delle collezioni è supportato da un investimento in ricerca e sviluppo e da una grande attenzione per l'analisi di nuovi materiali e l'impiego di nuove tecnologie

Il programma X3 rappresenta un esempio in tal senso; con questo progetto, infatti, Maxdesign è stata riconosciuta come un pioniere nel suo settore produttivo, poiché per la prima volta ha importato nel campo dell'arredamento una complessa tecnologia di stampaggio (la biiniezione) fino ad allora sfruttata solo in altri ambiti merceologici, ottenendo notevoli vantaggi in termini di prestazione e risultati estetici complessivi.

Nel 2006 Maxdesign rafforza la sua filosofia progettuale, individuando nel designer svizzero Hannes Wettstein e nel suo studio il team creativo con cui affrontare la strategia per lo sviluppo del marchio. Il futuro di Maxdesign vedrà, quindi, l'ampliamento dei segmenti produttivi e il potenziamento del catalogo verso un'offerta più completa, dalla casa alla collettività, dall'indoor all'outdoor, dall'ufficio agli spazi del relax.

Porta la firma di Hannes Wettstein la nuova proposta con cui Maxdesign debutta sul terreno dell'arredo per esterni. La poltroncina Tototo è un progetto dal carattere unico, immediato e ironico. Impilabile in verticale all'infinito, nasce dalla consistente richiesta di sedute per outdoor, con l'intenzione di offrire una soluzione dall'estetica nobile e allo stesso tempo divertente. Il gioco si esprime in particolare nel rapporto tra superficie esterna e interna della seduta: il taglio rialzato del materiale dello schienale lascia intravedere la superficie interna della poltrona, che svela così la sua morfologia, e allo stesso tempo allunga le gambe posteriori. Il risultato: un monoblocco elegante e snello, adatto anche per ambienti interni.

Hannes Wettstein progetta inoltre una silhouette a forma di zeta: ZED chair. Il profilo sinuoso e preciso identifica questa seduta per esterni: un disegno distintivo al servizio di un'ampia versatilità di utilizzi e contesti. La praticità della seduta si accompagna all'attenzione per il comfort: la forma aperta e accogliente, il taglio obliquo della parte superiore che scende dolcemente a sorreggere e accompagnare le braccia garantiscono ergonomia e comfort a chi la utilizza. La variante con imbottitura, parziale o integrale, rende la poltroncina adatta anche per essere impiegata all'interno.

Della precedente collezione non possiamo non ricordare X3 – nella versione sedia e sgabello –, la sedia Ricciolina, lo sgabello The Stones, il programma di sedute So happy – tutti progetti firmati Marco Maran –, Simple Collection, di Gabriele Pezzini – tavolo Crystal, sedia Wired, sgabelli Dancer e Moving –, ed infine la simpatica I'm dreaming progettata dal designer Dominic Symons.

Maxdesign
Via dei Banduzzi, 75
33050 Bagnaria Arsa, Udine (Italia)
Tel. +39 0432 996412
Fax +39 0432 996036
www.maxdesign.it

 
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I.

ha collaborato:
Catalin Ilie Stroe




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