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 NAOS / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2008


Venti anni fa Naos introduceva negli oggetti d'arredo insoliti e innovativi meccanismi di movimento. Da quell'intuizione d'avanguardia è nata un'impresa conosciuta in tutto il mondo come il laboratorio dell'Action Design: gli specialisti del movimento.

Tavoli, tavolini, sedie, scaffali e contenitori connotati da un unico grande tema: il movimento. Insoliti meccanismi sincronici fanno ruotare i piani in cristallo, innalzano e abbassano le superfici, avvicinano e allontanano i piani d'appoggio. Tutto si muove, tutto cambia, tutto si trasforma.

Al Salone del Mobile di Milano 2008 l'azienda Naos presenta una serie di prodotti che esprimono perfettamente la filosofia seguita dall'azienda fin dalla sua fondazione:

Per gli accessori Denis Santachiara ha disegnato un nuovo home-theatre, Turandot, in cui il rigore delle linee si coniuga con un'eccellente funzionalità d'uso che permette di modulare l'orientamento dello schermo sino a 30°.

Per i tavoli da pranzo Artù è certamente l'oggetto più inconsueto. Disegnato da Donato D'urbino e Paolo Lomazzi, grazie al movimento sincronizzato delle ali laterali, trasforma facilmente il piano circolare in consolle. Il tavolo quindi, modifica radicalmente la sua funzione: da elemento centrale e protagonista della zona living, può essere agevolmente spostato e appoggiato a un muro, dove può essere utilizzato nella forma di consolle.

Pensato per spazi ridotti e per adattarsi alle esigenze del vivere contemporaneo, Cyrano, disegnato da Yoshiharu Hatano, è il tavolo da pranzo che permette di aggiungere facilmente posti a tavola anche negli ambienti piccoli. Ha, infatti, una prolunga che può ampliare il piano di 50 cm per ospitare comodamente due persone in più.

Minosse - sempre ideato da Yoshiharu Hatano -, costituisce una proposta per un tavolo da pranzo estremamente caratterizzato nel disegno del suo supporto scultoreo, ma che non rinuncia a soddisfare le esigenze di ampliamento del piano d'appoggio, che si estende in apertura di ben 80 cm.

Per i tavolini, disegnati da Donato D'urbino e Paolo Lomazzi, la suggestione è quella di far "indossare" al proprio spazio abitativo un "accessorio gioiello". Come ad esempio Holly, un tavolino di servizio che rimanda immediatamente all'idea di un bracciale, con le sue superfici specchianti in acciaio.

Sincronismo e movimento dei piani d'appoggio rimangono comunque alla base di tutte le proposte, tra le quali quelle dei due tavolini Ringo e Starr e quella di Valzer - sempre disegnati dal duo D'urbino-Lomazzi -, che nel gioco dei supporti a traliccio cita forme e strutture dei classici del design contemporaneo.



 Ulteriori informazioni sui prodotti delle passate stagioni in SIdMM 2007  


Naos
Via O. Rosai, 1
50063 Figline Valdarno (Fi) Italy
Tel. 055 96 14 61
Fax 055 96 17 65
www.naos.net
 
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ha collaborato:
Martin Rance




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