MOSTRE ITALIA |
|

Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano
DA APRILE / FROM APRIL 2022 | MuDeTo Collection - Vol. V
www.mudeto.it/yearbook2019_21.htm
NEWS RECENTLY ADDED
Dal 17 novembre 2023 al 24 marzo 2024, Palazzo della Ragione a Bergamo ospiterà una straordinaria operazione artistica e culturale con la mostra di Yayoi Kusama. Infinito presente.
L'esposizione presenta per la prima volta in Italia Fireflies on the Water, una delle Infinity Mirror Room più iconiche dell'artista più popolare al mondo, proveniente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York.
L'evento, curato da Stefano Raimondi, promosso da The Blank Contemporary Art in intesa culturale con il Comune di Bergamo, si svolge nell'ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
L'allestimento, ideato da Maria Marzia Minelli, si compone di un percorso introduttivo che approfondisce la ricerca di Yayoi Kusama attraverso poesie, filmati e documentazioni, creando uno spazio di condivisione fisica e digitale dell'esperienza vissuta e permettendo di entrare da più punti di vista nell'immaginario della celebre artista giapponese.
Palazzo della Ragione
> 24 MAR. 2024
Piazza Vecchia - Bergamo
Gió Marconi é lieto di annunciare Motherboy, importante mostra collettiva nata dal dialogo tra la curatrice Stella Bottai e l'artista Gray Wielebinski attorno alla nozione del cosiddetto "mammone", un concetto che le loro proprie esperienze, rispettivamente come madre e figlio, celebrano, criticano e riconfigurano.
La mostra attinge alle teorie queer, femministe e psicoanalitiche sul rapporto tra madri e figli – rapporto che é carico di grande intensità e simbolicamente ricco – per affrontare i temi del sacrificio, della co-dipendenza, del desiderio, dell'identità, della negazione, delle gerarchie, della possessività e del tradimento. Motherboy riprende la strana convergenza di potere codificata in questo concetto – il lavoro sottovalutato, spesso invisibile, della madre versus il destino privilegiato e viziato del "mammone" – trattandola come punto di partenza per una critica politica più ampia.
In mostra Sophia Al Maria; Patrizio Di Massimo (photo); Bracha L. Ettinger; Hadi Falapishi; Jes Fan; Apostolos Georgiou; Allison Katz; Leigh Ledare; Jonathan Lyndon Chase; Gaetano Pesce; Maia Ruth Lee; Jenna Sutela; Gray Wielebinski; Kandis Williams; Bruno Zhu.
Fino al 17 febbraio 2024 dal martedì al sabato 11-18.
GióMarconi
> 17 FEB. 2024
Via Tadino, 15 - Milano
Negli spazi di Mutty è in corso la prima mostra personale dedicata alla talentuosa Giada Yeya Montomoli, classe 1986, visual artist, designer e illustratrice metà italiana e metà colombiana.
Simbolismo, sessualità, cultura urbana, richiami iconografici alla tradizione sud americana, ma anche tracce di design nordico, sono i variegati tasselli che vanno a comporre il lavoro di Montomoli e danno vita ad uno stile unico e immediato, facilmente riconoscibile, capace di raccontare una generazione, per questo sempre più conteso da noti brand nazionali e internazionali.
Fino al 27 gennaio 2024. Orari di apertura: martedì - sabato 11.00-19.00.
Mutty
> 27 JAN. 2024
Viale Maifreni, 54 - Castiglione delle Stiviere (MN)
Quanto è ferma l'immagine sulla carta? E quanto è davvero mobile quella mediata dai dispositivi elettronici? Fino al 7 gennaio 2024 la Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti - ETS presenta Pensiero video. Disegno e arti elettroniche, a cura di Andreina Di Brino, una mostra collettiva che, partendo dalle riflessioni di Carlo Ludovico Ragghianti sull'importanza del disegno come medium sostanziale del processo creativo, offre un affresco storico sul potere dinamizzante del segno, fra disegni, documentazioni, videoinstallazioni, videoambienti e proiezioni video di artisti nazionali e internazionali dalla fine degli anni Quaranta del Novecento al digitale odierno.
La mostra espone opere di Lucio Fontana, Hans Namuth, Paul Falkenberg, Jackson Pollock, Mario Schifano, Wolf Vostell, Gianni Toti, Fabrizio Plessi, Studio Azzurro, Bill Viola, William Kentridge, Grazia Toderi, Giacomo Verde, Michele Sambin, Nalini Malani, Quayola e del "padre nobile" della sperimentazione video Nam June Paik.
Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti - ETS, Sala Conferenze
> 07 JAN. 2024
Complesso monumentale di San Micheletto
Via San Micheletto, 3 - Lucca
www.fondazioneragghianti.it
A+B Gallery propone Farbe, una mostra a cura di Giorgio Verzotti negli spazi della galleria a Brescia che comprende le opere di Gerold Miller (photo), Tobias Hoffknecht e Danni Pantel.
Per l'occasione, vengono esposte circa venti opere, in gran parte realizzate appositamente per questa mostra.
Smalto o vernice industriale su acciaio inossidabile. Superfici piane o volumi tridimensionali. Olio e acrilico su tela. Le tecniche e i materiali sono diverse ma il tratto comune è il colore, tanto che il titolo della mostra, Farbe, è la traduzione dal tedesco della parola colore.
Nella mostra presso la galleria A+B vengono dunque messi a confronto tre artisti tedeschi, rappresentanti due generazioni, Gerlold Miller, il più noto dei tre, e i più giovani Tobias Hoffknecht e Danni Pantel.
Fino al 20 gennaio 2024. Giovedì - sabato ore 15 - 19 e su appuntamento.
A+B Gallery
> 20 JAN. 2024
Corsetto Sant'Agata, 22 - 25121 Brescia
www.aplusbgallery.it
gallery@aplusbg.it
Quella proposta dalla Fondazione Palazzo Magnani a Reggio Emilia, dal 17 novembre 2023 al 17 marzo 2024, è una mostra-spettacolo assolutamente originale, nel senso che una mostra così in Italia non si è mai vista. E nemmeno all'estero.
Ad andare in scena è Marionette e Avanguardia. Picasso · Depero · Klee · Sarzi, a cura di James M. Bradburne, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani.
L'esposizione si sviluppa attorno al concetto di "quarta parete", ovvero la capacità di coinvolgimento emotivo che fa di uno spettacolo ben riuscito una realtà capace di immergere lo spettatore nella storia messa in scena.
Quando una marionetta o un burattino rompe la quarta parete, conquista la fiducia del pubblico, dando allo spettacolo il potere di sfumare la divisione tra palcoscenico e mondo, tra arte e vita.
Fondazione Palazzo Magnani
> 17 MAR. 2024
Corso Giuseppe Garibaldi, 29 42121 Reggio Emilia RE
Le Città del Futuro. Arranging Proximities è la nuova mostra di Loris Cecchini (Milano, 1969) che fino al 31 marzo 2024 viene ospitata negli spazi di UMoCA - Under Museum of Contemporary Art di Colle Val d'Elsa (SI). La mostra, parte del programma espositivo del museo realizzato nel 2001 dall'artista cinese Cai Guo-Qiang (Quanzhou, 1957) sotto gli archi del Ponte San Francesco, è un progetto di Associazione Arte Continua con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Colle di Val d'Elsa e ripercorre il lavoro di uno dei piu` importanti artisti della comunita` internazionale dell'arte (photo: Ela Bialkowska OKNOstudio).
UMoCA - Under Museum of Contemporary Artdi Colle di Val d'Elsa (SI)
> 21 JUL. 2024
Ponte di San Francesco, Colle Val d'Elsa - Siena
info@artecontinua.org
inquiry@artecontinua.org
il PAV Parco Arte Vivente, nella cornice di Artissima, presenta la mostra Car Crash. Piero Gilardi e l'arte povera a cura di Marco Scotini, che indaga la produzione di Piero Gilardi (Torino, 1942-2023) nel corso degli anni Sessanta. L'esposizione vuole proporsi come un omaggio al fondatore del PAV e ripercorre gli esordi della carriera dell'artista esplorando gli anni che vanno dal 1964 al 1969, una stagione germinale durante la quale si delineano già i molteplici interessi di Gilardi e il suo grande contributo all'origine del movimento dell'arte povera. Car Crash è la prima di una serie di mostre monografiche di un progetto a lungo termine del PAV che, seguendo una partizione cronologica, approfondiranno l'opera dell'artista.
Fino al 28 aprile 2024.
PAV - Parco Arte Vivente
> 28 APR. 2024
Via Giordano Bruno, 31 - 10134 Torino
www.parcoartevivente.it
Dal 29 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata presentano la mostra Luigi Bartolini. Attraverso il colore, un approfondimento sulla produzione pittorica di Luigi Bartolini (1892-1963), poliedrico maestro cuprense di cui si celebra quest'anno il 60° anniversario della scomparsa.
Arricchito di documenti inediti e fotografie, il percorso espositivo si snoda attraverso quattro sezioni tematiche.
Per Vittorio Sgarbi Luigi Bartolini è stato un grande artista, solitario, fuori dalle correnti.
Da martedì a domenica, 10:00 - 13:00 / 15:00 - 17:30.
Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata
> 07 APR. 2024
Macerata
NEWS BY DATE
Le illustrazioni di Giulia Del Mastio sono Wunderkammer abitate da oggetti di scena e personaggi eccentrici cristallizzati su carta con estrema sensibilità e attenzione. Le atmosfere sono totalizzanti, in bilico tra realtà e artificio, fra fiaba e romanzo gotico, il tutto condito da un'eleganza stilistica disarmante che stimola un ulteriore livello di meraviglia.
Il Cinema è un tema che l'artista affronta in maniera naturale, quasi istintiva, e che la porta a generare degli scrigni preziosi che ne custodiscano ogni singola sfumatura: la colonna sonora, lo stile del regista, la trama del film, gli elementi cromatici, i dialoghi ed emozioni dei personaggi. I soggetti delle sue opere, iconici protagonisti di film cult, si impongono nell'immagine, in alcuni casi fissandoci con sguardo austero, in altri sono i loro profili decisi e il loro sguardo inquieto, che sembra lontano e distaccato, a invitarci ad approfondire la loro storia, analizzando l'infinita rete di particolari che l'artista riversa sullo sfondo.
La mostra In soggettiva sarà visibile fino al 24 marzo 2024 presso C|eContemporary.
Martedì-sabato 9-13, 15-19.
C|eContemporary
> 24 MAR. 2024
Via Gerolamo Tiraboschi, 2/76 - 20135 Milano
Presso la Fondazione Pascali, è in corso Terra Infirma, mostra personale di Tsibi Geva, punto di arrivo del progetto Shades of Israel, percorso di arte contemporanea itinerante a cura di Fiammetta Martegani.
Con quasi 50 anni di consolidata carriera internazionale, Tsibi Geva è uno degli artisti israeliani più influenti su scala mondiale, che ha esposto e rappresentato Israele in tutto il mondo, incluso il padiglione israeliano alla Biennale di Venezia, nel 2015.
Le opere in mostra si concentrano interamente su ciò che Geva crede sia la struttura fondamentale della sua pittura, il fondamento stesso di ciò che vede mentre cammina e che lo ispira nel dipingere: dalle piastrelle a "terrazzo" agli scorci ipnotici dei modelli urbani mediterranei degli edifici intorno a lui.
Fino al 24 marzo 2024.
Fondazione Pascali
> 24 MAR. 2024
Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare - Bari
www.fondazionepascali.it
Tel+39 3201122513
È stata presentata alla stampa Marcel Duchamp e la seduzione della copia, a cura di Paul B. Franklin, studioso indipendente e tra i massimi esperti di Marcel Duchamp, allestita negli spazi espositivi della Collezione dal 14 ottobre 2023, al 18 marzo, 2024.
"Duchamp è stato un artista che ha sempre sfidato le convenzioni, dal momento in cui ha cominciato a fare arte, nel 1902, alla sua morte, nel 1968", afferma il curatore Franklin. "Duchamp sosteneva che un duplicato o una ripetizione meccanica hanno lo stesso valore dell'originale; pertanto, nelle sue opere voleva dimostrare la veridicità di questa affermazione, proponendo un nuovo paradigma per la storia dell'arte moderna, secondo il quale alcune copie e i rispettivi originali suscitano forme analoghe di piacere estetico". È su questo principio che si basa la mostra Marcel Duchamp e la seduzione della copia, che "esplora i molteplici approcci adottati dall'artista per duplicare le proprie opere senza soccombere alla copia pura e semplice", prosegue Franklin.
Peggy Guggenheim Collection
> 18 MAR. 2024
Dorsoduro 701 - 30123 Venezia
Tel +39 041 2405411
guggenheim-venice.it
Fino al 10 marzo 2024 negli spazi della Nuova Sant'Agnese a Padova, la Fondazione Alberto Peruzzo presenta Uno scenario mentale (photo: Markus Gradwohl), mostra personale di Esther Stocker (Silandro - BZ, 1974), a cura di Riccardo Caldura, le cui opere vengono messe in dialogo con una serie di lavori della Collezione della Fondazione non ancora esposti.
La mostra dedicata all'artista altoatesina, che vive e lavora in Austria, presenta una serie di tele e sculture, alcune concepite per questa occasione, allestite nella navata dell'ex chiesa, mentre nella sacrestia trovano posto quelle realizzate da artisti italiani e internazionali che fanno parte della sua formazione: da Joseph Albers ad Alberto Biasi, da Dadamaino a Fernand Léger e Paolo Scheggi.
Le sculture di Stocker, realizzate in volumi variabili e collocate a pavimento, a parete o sospese come installazioni ambientali, sono caratterizzate da superfici in bianco e nero coperte di pattern di griglie geometriche: ogni scultura sembra nascere da un processo di compressione, un accartocciamento delle superfici che deforma la regolarità della griglia evidenziandola come residuo, scarto: ciò che resta di un processo di parziale distruzione.
Nuova Sant'Agnese
> 10 MAR. 2024
Via Dante Alighieri, 63 - Padova
www.fondazionealbertoperuzzo.it
@fondazionealbertoperuzzo
Museion Bolzano presenta HOPE, una mostra collettiva internazionale che esplora possibili spazi di speranza tra scienza e finzione. Curata da Bart van der Heide e Leonie Radine in collaborazione con il musicista, teorico e scrittore DeForrest Brown, Jr., HOPE conclude la trilogia TECHNO HUMANITIES con un'ode alle scienze umane nel loro stretto legame con i musei come luoghi attivi di costruzione del mondo. La mostra, che occupa l'intera superficie del museo, comprende opere transdisciplinari di artiste (photo: Shu Lea Cheang, Red PIL © Luca Guadagnini) e artisti appartenenti a diverse generazioni. È inoltre parte del progetto espositivo un'antologia di testi critici e un ampio programma di mediazione e di eventi.
Dalla sua inaugurazione, 15 anni fa, l'edificio di Museion è stato spesso descritto come un'architettura extraterrestre, come un UFO atterrato nel centro di Bolzano. HOPE sottolinea questa immagine simbolica del museo come un'astronave, una capsula del tempo, un portale verso un'altra dimensione.
Fino al 25 febbraio 2024.
Museion
> 25 FEB. 2024
Piazza Piero Siena, 1 - Bolzano
www.museion.it
La grande miniera della Collezione Salce, la più importate e ampia raccolta di manifesti storici in Italia e una delle più rilevanti collezioni pubbliche del settore al mondo, svela una spettacolare sequenza di suoi tesori. Con il titolo il Futurismo di carta. Forme dell'avanguardia nei manifesti della Collezione Salce, si accenderanno i riflettori su un aspetto non ancora sufficientemente indagato delle multiformi espressioni della più vitale delle avanguardie italiane.
L'indagine, condotta da Elisabetta Pasqualin, direttrice del Salce con la collaborazione di Sabina Collodel, si svilupperà su due successivi momenti con altrettante mostre. La prima sarà al San Gaetano dal 28 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024. A seguire, dal primo marzo al 30 giugno 2024, la seconda parte, contrassegnata dal sottotitolo "Immaginare l'universo con l'arte della pubblicità". Unico il catalogo, edito da Gangemi Editore, che riunisce le immagini e le considerazioni scientifiche sull'intero percorso espositivo.
Treviso, Museo nazionale Collezione Salce (Complesso di San Gaetano)
> 25 FEB. 2024
Via Carlo Alberto, 31, Treviso
Tel +39 0422 591936
drm-ven.collezionesalce@cultura.gov.it
Giorgio de Chirico. Metafisica continua, a Palazzo Sarcinelli di Conegliano fino al 25 febbraio 2024, anticipa le celebrazioni del centenario del Surrealismo (1924-2024), movimento di cui de Chirico fu eletto, a sua insaputa, capostipite dal fondatore André Breton. Per lui, come per altri surrealisti quali Max Ernst, René Magritte, Yves Tanguy e Salvador Dalì, la prima pittura metafisica (1910-1918) di de Chirico svolse un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo del movimento dall'inizio degli anni Venti in poi.
La mostra, a cura di Victoria Noel-Johnson, propone 71 opere dell'artista e tra esse un'importante selezione dei principali soggetti di de Chirico.
Orari: mercoledì - venerdì 10-13, 14-19; sabato e domenica 10-19.
Palazzo Sarcinelli
> 25 FEB. 2024
Via XX Settembre, 132 - 31015 Conegliano (Tv)
Dal 7 ottobre 2023 al 24 febbraio 2024, il MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli presenta Tutte le Follie di Jac! una mostra a cura di Luca Raffaelli che attraverso l'esposizione di cento tavole originali offre ai visitatori la possibilità di entrare nel mondo di questo grande fumettista di cui quest'anno si celebra il centenario. Benito Franco Giuseppe Jacovitti (Termoli, 1923-Roma, 1997) esordisce giovanissimo come autore di fumetti per poi diventarne un importante nome di riferimento del 900. Dal suo pennino escono personaggi divenuti celebri nell'immaginario popolare, come Cocco Bill, Zorry Kid, Jack Mandolino, Tom Ficcanaso. Jacovitti ha pubblicato strisce su Il Vittorioso, il Corriere dei Piccoli e il Corriere dei Ragazzi, e ha disegnato le vignette del Diario Vitt, che hanno accompagnato per più trent'anni generazioni di scolari italiani. La mostra approfondisce in maniera giocosa le invenzioni tecniche e linguistiche che hanno reso La lisca di pesce uno stile riconoscibile e Jacovitti un inventore di segni e personaggi indimenticabili, creatore di un mondo surreale, costruito grazie a un metodo di lavoro unico che lo portava a creare disegni, storie e dialoghi direttamente con la china.
MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli
> 24 FEB. 2024
Via Giappone-86039 Termoli (CB)
T. +39 0875808025E
www.fondazionemacte.com
Dall'11 novembre 2023 al 18 febbraio 2024 il Magazzino delle Idee di Trieste presenta India oggi. 17 fotografi dall'Indipendenza ai giorni nostri, a cura di Filippo Maggia, prodotta e organizzata da ERPAC – Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia – prima mostra a raccogliere e a presentare a livello europeo settant'anni di fotografia indiana in un unico grande progetto espositivo composto da oltre 500 opere tra fotografie, video e installazioni.
Attraverso racconti visivi, esperienze, testimonianze e indagini, India oggi traccia un percorso storico-sociale che muove dal Mahatma Gandhi e dal decennio immediatamente successivo all'indipendenza dall'Impero britannico, nel 1947, fino ai nostri giorni.
Magazzino delle Idee
> 18 FEB. 2024
Corso Cavour, 2 - Trieste
T +39 040 3774783
www.magazzinodelleidee.it
info@magazzinodelleidee.it
Bertozzi&Casoni. Tranche de vie, tre sedi per una grande mostra nella loro Imola. Dal 28 ottobre 2023 all'18 febbraio 2024 la cittadina romagnola dedicherà ampio spazio al celebre duo artistico, con un evento espositivo che coinvolgerà tutti e tre i musei pubblici imolesi: Palazzo Tozzoni, Museo San Domenico e Rocca Sforzesca. Curata da Diego Galizzi, direttore di Imola Musei, la mostra è organizzata dal Comune di Imola - Imola Musei, grazie al supporto di diversi soggetti locali tra i quali la Cooperativa Ceramica di Imola, partner principale del progetto.
Palazzo Tozzoni, Museo San Domenico e Rocca Sforzesca
> 18 FEB. 2024
Imola Musei - Imola
0542 602609
musei@comune.imola.bo.it
www.imolamusei.it
Dal 12 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024 Pirelli HangarBicocca presenta la mostra di James Lee Byars, una delle figure più enigmatiche e mitiche dell'arte contemporanea del XX secolo.
L'esposizione, la prima retrospettiva in Italia dedicata all'artista americano dopo la sua scomparsa nel 1997, è un percorso attraverso il suo stratificato lavoro che si è sviluppato come un'esplorazione continua dei significati più profondi dell'esistente, ai confini tra misticismo, spiritualità e corporalità.
La retrospettiva raccoglie opere di grandi dimensioni in cui vengono combinati armoniosamente materiali preziosi e ricercati, come marmo, velluto, seta, foglia d'oro e cristallo, e geometrie minimali e archetipe, come sfere prismi e pilastri, fino a oggetti baroccheggianti in un gioco di rimandi simbolici ed estetici tra forma e contenuto.
Da giovedì a domenica, 10.30-20.30.
Pirelli HangarBicocca
> 18 FEB. 2024
Via Chiese, 2 - 20126 Milano MI
https://pirellihangarbicocca.org/mostra/james-lee-byars
Dal 23 settembre 2023 al 14 febbraio 2024, il Museo Novecento rende omaggio a uno dei maggiori esponenti della fotografia del novecento, Robert Mapplethorpe (New York, 4 novembre 1946 - Boston, 9 marzo 1989), in un confronto inedito con gli scatti di Wilhelm von Gloeden e una selezione di fotografie dall'Archivio Alinari. Quarant'anni dopo la grande mostra del 1983 al Palazzo delle Cento Finestre, che fece conoscere proprio a Firenze l'opera di Mapplethorpe, tornano a farsi ammirare le immagini del celebre fotografo newyorkese con un progetto organizzato con la fondamentale collaborazione della Robert Mapplethorpe Foundation e della Fondazione Alinari per la Fotografia.
La mostra, a cura di Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, assieme a Eva Francioli e Muriel Prandato, è ospitata negli spazi espositivi al primo e al secondo piano del Museo Novecento, Beauty and Desire trae spunto da un nucleo consistente di opere che mette in luce l'intensa produzione artistica di Mapplethorpe, sottolineando il legame della sua ricerca con la classicità, nonché il suo approccio scultoreo al mezzo fotografico, reso evidente tanto nello studio del nudo maschile e femminile, quanto nella natura morta, equiparando i corpi agli oggetti secondo una visione e una sensibilità di scultore.
Orario: Lun - Mar - Mer - Ven - Sab - Dom | 11:00 - 20:00.
Museo Novecento
> 14 FEB. 2024
Piazza di Santa Maria Novella, 10 - Firenze
T. +39 055 286132 | info@musefirenze.it
www.museonovecento.it
Dal 21 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 i Musei Civici di Bassano del Grappa, in collaborazione con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino, presentano al pubblico L'altra America la mostra di Dorothea Lange (1895 -1965), celeberrima fotografa statunitense, co-fondatrice nel 1952 di Aperture, la più autorevole rivista fotografica al mondo e prima donna fotografa cui il MoMa dedicò una retrospettiva nel 1965, proprio pochi mesi prima della sua scomparsa.
Photographer of the people, la fotografa della gente. Così Dorothea Lange si presentava nel suo biglietto da visita. Perché lei, borghese del New Jersey, aveva scelto di non fotografare i divi o i grandi protagonisti del suo tempo, per concentrarsi invece sugli "ultimi" di un'America che stava affondando nella Grande Depressione. Lo sguardo con cui Lange coglie questa umanità dimenticata non è pietistico bensì profondamente "inclusivo" .
Musei Civici di Bassano del Grappa
> 04 FEB. 2024
P.za Garibaldi, 34 - 36061 Bassano del Grappa VI
La maggior parte delle cose che Calvino ha da dirci attengono allo sguardo, alla dimensione visiva: il che equivale a dire, a idee di spazio. Spazi reali, ambienti e luoghi della sua esperienza vissuta; spazi immaginari, frutto di trasfigurazioni ed elaborazioni fantastiche; oggetti concreti, ora descritti con puntigliosa accuratezza, ora sottoposti a ingegnose interpretazioni simboliche; e ancora lo spazio per antonomasia, il cosmo, e gli spazi virtuali evocati o inventati da opere d'arte.
La mostra Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte. Carpaccio de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri, grazie al sostegno e alla disponibilità di istituzioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, e di numerosi artisti e collezionisti, propone ai visitatori un affascinante percorso attraverso l'immaginario calviniano indagando il rapporto con le arti visive e dando vita ad una vera e propria avventura dello sguardo.
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. Fino al 4 febbraio 2024.
Scuderie del Quirinale
> 04 FEB. 2024
Via XXIV Maggio, 16 - 00187 - Roma
Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, Fondazione Palazzo Strozzi presenta Anish Kapoor. Untrue Unreal, una grande mostra ideata e realizzata insieme al celebre maestro che ha rivoluzionato l'idea di scultura nell'arte contemporanea. A cura di Arturo Galansino, la mostra propone un percorso tra monumentali installazioni, ambienti intimi e forme conturbanti, creando un originale e coinvolgente dialogo tra l'arte di Anish Kapoor, l'architettura e il pubblico di Palazzo Strozzi.
Attraverso opere storiche e recenti, tra cui una nuova produzione specificatamente ideata in dialogo con l'architettura del cortile rinascimentale, la mostra rappresenta l'opportunità di entrare in contatto diretto con l'arte di Anish Kapoor nella sua versatilità, discordanza, entropia ed effimerità. Palazzo Strozzi diviene un luogo concavo e convesso, integro e frantumato allo stesso tempo in cui il visitatore è chiamato a mettere in discussione i propri sensi.
Tutti i giorni 10.00-20.00. Giovedì fino alle 23.00.
Fondazione Palazzo Strozzi
> 04 FEB. 2024
Piazza degli Strozzi - 50123 Firenze FI
Dopo le quattro tappe del tour americano, il grande successo alla Villa Reale di Monza e l'ultima tappa in Israele, la mostra Keith Haring. Radiant Vision torna in Italia, presso Palazzo Tarasconi di Parma dal 16 settembre 2023 al 4 febbraio 2024.
L'esposizione è prodotta da General Service and Security e GCR. La Direzione Artistica e di Produzione è affidata a WeAreBeside.
Oltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni '80, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l'intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring, esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell'artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale.
Keith Haring (1958-1990) è stato probabilmente l'artista americano più affermato e di spicco degli anni Ottanta. Nel corso della sua breve carriera, Haring ha riscritto le regole dell'arte contemporanea, integrando le arene apparentemente discrete della grintosa controcultura del centro di New York e dell'aristocrazia artistica dei quartieri alti.
Mercoledì - Domenica 10-19.30. Chiusa lunedì e martedì.
Palazzo Tarasconi di Parma
> 04 FEB. 2024
Str. Luigi Carlo Farini, 37 - 43100 Parma PR
Il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei presentano la mostra Finché non saremo libere a cura di Ilaria Bernardi (photo: Alberto Mancini), che si articolerà all'interno delle sale del Museo di Santa Giulia, a Brescia: un'esposizione dedicata al tema drammaticamente attuale della condizione femminile nel mondo, con un particolare focus sull'Iran.
La mostra declina al femminile il titolo del libro Finché non saremo liberi. IRAN la mia lotta per i diritti umani di Shirin Ebadi, avvocatessa e pacifista iraniana esule dal 2009, prima donna musulmana Premio Nobel per la pace (2003) per i suoi sforzi per la democrazia e i diritti umani, in particolare delle donne, dei bambini e dei rifugiati.
Un'esposizione con un significato ancora più importante dopo la proclamazione del Premio Nobel per la Pace 2023, che il prossimo dicembre verrà conferito a Narges Mohammadi – attivista iraniana, imprigionata dalle autorità iraniane nel maggio 2016 e ancora in carcere – "per la sua battaglia contro l'oppressione delle donne in Iran e per promuovere diritti umani e libertà per tutti".
Fino al 28 gennaio 2024.
Museo di Santa Giulia
> 28 JAN. 2024
Via dei Musei, 81 - Brescia
Dal 22 settembre 2023 al 28 gennaio 2024, in Palazzo Roverella a Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con il Comune di Rovigo, propone l'esposizione – prodotta da Dario Cimorelli Editore con Cinemazero – Tina Modotti. L'opera, che ripercorre il lavoro della leggendaria fotografa, con oltre 300 scatti, molti mai visti in Italia; dalle immagini che raccontano la società e il lavoro nel Messico degli anni Venti, alla ricostruzione dell'unica mostra del 1929 a lei dedicata e da lei organizzata, fino alle rare immagini che raccontano il suo errare in molti Paesi.
"A lei, più che ad altri intellettuali del '900, si è dato il discutibile privilegio di essere interessati maggiormente alla sua vita invece che alla sua produzione", annota il curatore Riccardo Costantini.
Palazzo Roverella
> 28 JAN. 2024
Via Giuseppe Laurenti, 8/10 - 45100 Rovigo
Uno stile fatto di ritmo e dinamismo, colori vibranti quasi ipnotici, la capacità di raccontare tutto lo spettro delle emozioni umane, infrangendo le barriere tra i generi: è l'arte dell'illustratore, fumettista, artista e regista italiano Lorenzo Mattotti.
Dal 14 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei presentano Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti, una grande mostra a cura di Melania Gazzotti dedicata all'illustratore, fumettista, artista e regista nato a Brescia nel 1954.
Per la prima volta il percorso espositivo si concentra sui tre mondi che hanno maggiormente influenzato il lavoro di Mattotti – musica, cinema e danza – per esplorare e approfondire la sua produzione da nuove prospettive, mettendo in luce il suo stile inconfondibile e la sua capacità di infrangere i confini tra generi e linguaggi, tra tecniche e stili.
Museo di Santa Giulia
> 28 JAN. 2024
Via dei Musei, 81 - Brescia
Dal 28 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 Palazzo Medici Riccardi ospiterà Depero. Cavalcata fantastica, un'importante monografica dedicata al maestro del futurismo Fortunato Depero (Fondo, 1892 - Rovereto, 1960), promossa da Città Metropolitana di Firenze su progetto del Museo Novecento, curata da Sergio Risaliti ed Eva Francioli e organizzata da MUS.E.
All'interno del palazzo dove i Medici ospitarono nel XV secolo gli innovatori del proprio tempo, vengono riunite per la prima volta 47 opere, tra cui alcuni capolavori provenienti dal Mart che possiede un'imponente collezione di opere che l'artista donò al Comune di Rovereto prima della sua morte, in parte esposte nella Casa d'Arte Futurista Depero.
La prima parte della mostra sarà dedicata agli studi per scenografie, bozzetti e figurini, una seconda parte sarà idealmente incentrata sulla lavorazione degli arazzi ed infine presenterà un approfondimento sui temi della meccanizzazione del movimento e sul mito del progresso, all'origine di molte opere di Depero, dove il mito della velocità e della civiltà meccanica porta l'arte e l'umanità a riconoscersi in una nuova era, fatta di potenza e vitalità meccanica.
Tutti i giorni 9.00-19.00. Chiuso il mercoledì.
Palazzo Medici Riccardi
> 28 JAN. 2024
Via Cavour, 3 - Firenze
Tel. +39 055-276 0552
info@palazzomediciriccardi.it
Building presenta, dall'8 novembre 2023 al 27 gennaio 2024, la mostra collettiva Glitch, un progetto espositivo, a cura di Chiara Bertola e Davide Ferri, che presenta una selezione di circa trenta opere pittoriche di dieci artisti italiani e internazionali di generazioni diverse: Simon Callery, Angela de la Cruz, Peggy Franck, Pinot Gallizio, Mary Heilmann, Ilya & Emilia Kabakov, Andrea Kvas, Maria Morganti, Farid Rahimi, Alejandra Seeber.
Talvolta accade che nel tessuto regolare e omogeneo della realtà si manifestino delle smagliature, come degli strappi superficiali che rivelano la presenza di una dimensione altra. La saturazione e il tutto pieno che caratterizzano la nostra esistenza improvvisamente si disgregano, lasciando il posto a spiragli da cui filtrano segnali di "un'energia dell'esistenza", come suggerisce il filosofo François Jullien.
Martedì - sabato, 10 - 19.
Building
> 27 JAN. 2024
Via Monte di Pietà 23, 20121 Milano
www.building-gallery.com
Viaggio di luce, lo straordinario progetto espositivo che accomuna per la prima volta le opere di Claudio Parmiggiani e Abel Herrero si fa spazio nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi fino al 21 gennaio 2024.
La mostra – un progetto del Museo Novecento promosso dalla Città Metropolitana di Firenze, curato da Sergio Risaliti e organizzato da MUS.E e Associazione Kontainer – riunisce le opere di due artisti di origini distanti ma accomunati dalla reciproca poetica e sensibilità verso il linguaggio pittorico.
L'esposizione si offre come una vera esperienza culturale: la Galleria delle Carrozze, spazio unico e maestoso, dorsale dell'architettura di Palazzo Medici Riccardi, diviene un percorso fisico e metaforico, un itinerario luminoso grazie a cui riflettere sui grandi temi dell'esistenza e della nostra relazione con il mondo – commenta Valentina Zucchi, curatrice del museo di Palazzo Medici Riccardi. Le opere degli artisti Parmiggiani ed Herrero sono di grande impatto non solo per lo sguardo ma anche e soprattutto per il pensiero.
Tutti i giorni 10:00 - 19:00, mercoledì chiuso.
Palazzo Medici Riccardi - Galleria delle Carrozze
> 21 JAN. 2024
Via Cavour 5, 50121 - Firenze
T. +39 055-2760552
www.palazzomediciriccardi.it
ART & CO. e Isorropia Homegallery sono lieti di annunciare la mostra SKIN TYPES di Manuela Toselli, presso la sede di Crescenzi & Co. a Milano. L'iniziativa fa parte di un approccio culturale che si sviluppa all'interno degli spazi di lavoro, come valore aggiunto al vivere quotidiano. Porte aperte all'arte e alla cultura per creare un dialogo multidisciplinare a sostegno della crescita di persone e imprese.
Skin Types, il titolo di questa mostra, prende spunto dalla serie dei nuovi lavori che l'artista Manuela Toselli ha cominciato nel 2019 e oggi presenta per la prima volta al pubblico.
L'artista in questa serie di nuove opere utilizza tre materiali che presentano tre temperature differenti: la pelle, la seta e il legno.
La seta è il materiale più caldo, il legno ha la temperatura intermedia, la pelle animale è uguale a quella dell'uomo, ed è fredda quando muore.
Fino al 21 gennaio 2024.
Ingresso solo con registrazione: info@crescenziandco.com / info@isorropiahomegallery.org.
Crescenzi & Co
> 21 JAN. 2024
Via Privata della Majella, 4/A - Milano
info@crescenziandco.com
info@isorropiahomegallery.org
American Beauty è una rosa solida e duratura, come il paese che rappresenta. Ma se i petali rimangono floridi a lungo, il gambo marcisce rapidamente.
Da questa metafora prende il via l'esposizione American Beauty. Da Robert Capa a Banksy, con l'intento di offrire un ampio ritratto degli Stati Uniti, principale potenza globale al cui interno sopravvivono numerose contraddizioni.
Il Centro culturale Altinate | San Gaetano di Padova, dal 13 settembre 2023 al 21 gennaio 2024, accoglie 130 opere d'arte a stelle e strisce, selezionate per sviluppare una narrazione che illustri le ambivalenze made in USA. L'orgoglio patriottico e la modernità culturale da un lato, il feroce imperialismo militare e le persistenze dei fenomeni di intolleranza razziale dall'altro.
Centro culturale Altinate | San Gaetano di Padova
> 21 JAN. 2024
Via Altinate, 71 - 35121 Padova
A sessant'anni dalla nascita del Gruppo 70, Frittelli arte contemporanea inaugura, sabato 7 ottobre 2023, nell'ambito della Florence Art Week, la mostra Gruppo 70. Una guerriglia verbo-visiva, a cura di Raffaella Perna, che mette in luce l'attualità di uno dei movimenti più radicali della scena artistica italiana degli anni Sessanta.
L'esposizione propone uno sguardo trasversale sulla ricerca degli esponenti del gruppo e mette in dialogo i lavori di Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Eugenio Miccini, Luciano Ori e Lamberto Pignotti, oltre a quelli di Antonio Bueno e Giuseppe Chiari, con l'obiettivo di evidenziarne affinità e coerenza di visione estetica e politica.
L'accento è posto in particolare sul ruolo cruciale e pionieristico del Gruppo 70 nel dibattito sugli effetti visivi e sociali prodotti dalla cultura di massa ai tempi del boom economico e sulla posizione antagonista assunta dai poeti visivi nei confronti delle derive del capitalismo. Numerosi collage, fotografie, materiali d'archivio, filmati e libri d'artista indagano il carattere interdisciplinare e gli sconfinamenti verbo-visuali del Gruppo 70 e documentano l'apertura verso i territori della performance, del teatro, del cinema, della musica e del fumetto.
Dal 7 ottobre 2023 al 19 gennaio 2024. Lunedì - venerdì 10 - 13 | 15 - 18, sabato, domenica e festivi su appuntamento.
Frittelli arte contemporanea
> 19 JAN. 2024
Via Val di Marina 15 - 50127 Firenze
tel. 055 410153
info@frittelliarte.it
Il MAR - Museo d'Arte della Città di Ravenna in collaborazione con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri dal 14 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024, nell'ambito dell'VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo, presenta BURRIRAVENNAORO, l'importante mostra del Maestro di Città di Castello, a cura di Bruno Corà, nella città in cui Burri, tra la fine degli Ottanta e gli anni Novanta, aveva avviato una intensa azione pittorica con diversi cicli di opere ispirate alla storia e alla cultura artistica di Ravenna. La mostra è realizzata grazie al prezioso sostegno del Progetto del Ministero del Turismo per la valorizzazione di Ravenna Città del Mosaico, della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione Gardini, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di Romagna Acque Società delle fonti.
Da martedì a sabato 9-18; domenica 10-19; lunedì chiuso.
Mar
> 14 JAN. 2024
Via di Roma, 13 - Ravenna
Tel. +39 0544 482477
info@museocitta.ra.it
Dal 14 settembre 2023 al 14 gennaio 2024 Pirelli HangarBicocca presenta Reincarnations of Shadows, la prima mostra personale di Thao Nguyen Phan in Italia.
Riconosciuta a livello internazionale per il suo uso combinato di pittura, immagine in movimento e scultura, l'artista vietnamita crea narrazioni oniriche e poetiche che ripercorrono la storia del suo paese in relazione con i cambiamenti ambientali e sociali contemporanei.
Il percorso espositivo, concepito come un intreccio di rimandi visivi, sonori e tattili tra video, sculture, acquarelli e dipinti su seta e a lacca, esplora la pratica di Phan, mettendone in luce le qualità simboliche e immaginifiche. Per l'occasione l'artista ha realizzato una serie di nuove produzioni e un'inedita installazione video Reincarnations of Shadows (moving-image-poem) (2023): una personale riflessione sulle potenzialità trasformative e rigenerative dell'arte.
Da giovedì a domenica, 10.30-20.30.
Pirelli HangarBicocca
> 14 JAN. 2024
Via Chiese, 2 - 20126 Milano MI
Matera, il Museo nazionale-Palazzo Lanfranchi, presenta la mostra Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento (photo: Benedetta Cappa Marinetti, Velocità in motoscafo, 1922), promossa e organizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Veneto e curata da Massimo Duranti.
Fino al 10 gennaio 2024 in esposizione più di 130 dipinti, sculture e disegni provenienti da musei pubblici, fondazioni, archivi e collezioni private. Completano il percorso documenti d'archivio editi e inediti provenienti da diverse istituzioni nazionali.
Museo nazionale - Palazzo Lanfranchi
> 10 JAN. 2024
Matera
www.museonazionaledimatera.it
Oltre 80 immagini raccolte in 18 Paesi, un allestimento multisensoriale innovativo che sollecita vista, tatto, udito e olfatto, video emozionali e un percorso di gaming interattivo.
Smelling the world - I profumi del mondo. Il reportage di Alessandro Gandolfi per National Geographic, è la mostra che non ti aspetti: un singolare viaggio alla scoperta delle essenze della Terra e dell'Uomo.
L'autore, Alessandro Gandolfi, la definisce una sfida fotografica: "Il progetto è di per sé una sinestesia, nasce dall'idea di mescolare i sensi e si propone di fotografare qualcosa di assolutamente impalpabile come l'olfatto. I profumi ci circondano in ogni momento della nostra vita, segnano le nostre esperienze e condizionano le nostre scelte.
La mostra promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Savigliano e da Múses - Accademia Europea delle Essenze sarà visitabile fino all'8 gennaio 2024 a Savigliano (CN) il giovedì, venerdì e sabato: 14-18; domenica e festivi: 11-13/ 14-18.
Ingresso da Múses - Accademia Europea delle Essenze
> 08 JAN. 2024
Via Sant'Andrea, 53 -12038 Savigliano CN
info@musesaccademia.it
Tel 0172 375025
Il MAC Museo d'Arte Contemporanea di Lissone presenta la mostra personale di Stefano Cagol, We Are the Flood. Interazioni su ambiente e trasformazioni parte dell'omonimo progetto su temi ambientali, multidisciplinare e relazionale, solitario e condiviso, realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell'ambito di Italian Council (12a edizione, 2023), il programma di promozione internazionale dell'arte contemporanea italiana.
La mostra al MAC, a cura di Francesca Guerisoli, si sviluppa su tre piani del museo e ruota attorno a una nuova installazione: la scritta monumentale "WE ARE THE FLOOD". Il concetto "noi siamo" (we are) è il principio fondante del progetto, che consiste in un atto corale di consapevolezza che cause ed effetti non sono a noi estranei: noi siamo il diluvio distruttivo e la potenziale risposta.
8 ottobre 2023 - 7 gennaio 2024 Orari: mercoledì e venerdì 10-13; giovedì 16-19, sabato e domenica 10-12 / 15-19; lunedì e martedì chiuso.
Museo d'Arte Contemporanea
> 07 JAN. 2024
Viale Elisa Ancona, 6 (fronte stazione FS) - 20851 Lissone, MB
tel. 039 2145174 / 039 7397 202
museo@comune.lissone.mb.it
www.museolissone.it
Dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024 le sale del Museo Civico San Domenico di Forlì si aprono a una leggenda della fotografia del XX secolo: Eve Arnold, la prima donna, insieme a Inge Morath, a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos nel 1951.
Promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con il Comune di Forlì, la mostra Eve Arnold. L'opera, 1950-1980 – a cura di Monica Poggi – nasce dalla collaborazione tra l'istituzione forlivese con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Torino, ed è realizzata d'intesa con Magnum Photos.
Negli anni, davanti al suo obiettivo, sono passati dive e divi del cinema, sfilate di moda e reportage d'inchiesta ancora attuali nello sguardo. Per questo la mostra si articola in un ampio percorso tra 170 fotografie: un vero e proprio viaggio all'interno della produzione della fotografa statunitense, sancita anche nel passaggio dal bianco e nero agli scatti a colori.
Museo Civico San Domenico
> 07 JAN. 2024
P.le Guido da Montefeltro, 12 - Forlì
www.mostrefotograficheforli.it
Il Forte Malatesta di Ascoli Piceno e la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto ospitano, dal fino al 7 gennaio 2024, Prospettiva Van Orton, la prima mostra personale dedicata alla produzione artistica del duo pop Marco e Stefano Schiavon, in arte Van Orton.
Un percorso immersivo che racconta le tappe fondamentali del loro itinerario artistico, la loro poetica, le loro ispirazioni e le tante collaborazioni con nomi illustri dell'industria, del design, della musica, della moda, del cinema e dello sport.
Forte Malatesta - Ascoli Piceno
> 07 JAN. 2024
Palazzina Azzurra - San Benedetto del Tronto
Imponenti gorilla che sfiorano i tre metri di altezza, gruppi di scimpanzé e di babbuini e un orangutan: sono 14 le sculture monumentali disseminate tra le aree verdi del Castello di Brescia, dove, tra il 1912 e il 1988, si trovava anche il Giardino Zoologico. Stiamo parlando di un nuovo nucleo di opere inedite in bronzo realizzate dallo scultore Davide Rivalta (Bologna, 1974) appositamente per la mostra Sogni di gloria, che dal 26 maggio al 7 gennaio 2024 invita il pubblico a una passeggiata a cielo aperto alla scoperta di uno dei più affascinanti complessi fortificati d'Italia, secondo più grande d'Europa.
Il percorso espositivo è a cielo aperto, per tutti, che evoca paesaggi lontani e selvaggi, in cui le opere parlano di libertà, dignità e vita suggerendo, attraverso la mediazione della scultura, la possibilità di un diverso rapporto tra noi e gli animali.
Parco del Castello di Brescia
> 07 JAN. 2024
Brescia
Fondazione MAST presenta la mostra Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, curata da Urs Stahel insieme al fotografo tedesco Andreas Gursky.
La mostra antologica, la prima in Italia dell'artista, segna l'inizio della celebrazione di due ricorrenze: i 100 anni dell'impresa G.D e i 10 anni di Fondazione MAST.
"Fare del lavoro una cultura e della cultura un lavoro": sono parole che legano insieme queste due realtà, che rappresentano da un lato la cultura aziendale dell'impresa che si è consolidata nel tempo e dall'altra quella della creazione di uno spazio innovativo e partecipativo di produzione del pensiero sul lavoro.
G.D e Fondazione MAST sono caratterizzate da identità e funzioni diverse, ma sono profondamente legate da un'idea fondamentale: lavoro e cultura, componenti essenziali della società e della vita di ciascuno, si alimentano a vicenda in uno scambio continuo e prolifico.
Fino al 7 gennaio 2024. Martedì - domenica 10.00 - 19.00.
Fondazione MAST
> 07 JAN. 2024
Via Speranza, 42 - Bologna
www.mast.org
La mostra Cento anni di NasonMoretti. Storia di una famiglia del vetro muranese celebra una nota realtà muranese, la NasonMoretti che nel 2023 festeggia cent'anni di attività.
Nata nel 1923, come Cristalleria Nason & Moretti, l'azienda sceglie fin da subito uno specifico indirizzo – l'arte della tavola – e, con un piglio di profonda modernità, è capace di tenere fede alla tradizione tecnica del passato reinterpretandola secondo formule contemporanee e una lavorazione, già allora, semi-industriale per l'ampio utilizzo dello "stampo". La prima sala accoglierà infatti il visitatore con un allestimento scenografico di grande effetto che metterà subito in evidenza come la peculiarità della NasonMoretti sia legata all'arte della tavola con oggetti dalle forme più varie e dalle colorazioni intensissime.
Il percorso espositivo prosegue cronologicamente dai servizi simbolo, come il Francesca del 1926, del quale si conserva un esemplare al Museo della Wolsfoniana di Genova, e il Servizio per il Vittoriale del 1930 in vetro nero e rosso corallo o il Rep, calice ufficiale delle tavole del Quirinale – sempre in uno stretto dialogo tra disegno e oggetto realizzato.
Fino al 6 gennaio 2024.
Museo del Vetro
> 06 JAN. 2024
Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano - Venezia
Tel. +39 041 739586
museovetro.visitmuve.it
Torna Arte alle Corti l'evento di arte contemporanea che svela e fa rivivere le più belle corti della città di Torino. Dal 5 ottobre 2023 al 6 gennaio 2024, le corti e i giardini dei palazzi storici torinesi, dal Barocco fino al Novecento, divengono scrigni aperti all'arte contemporanea e al pubblico, in un dialogo che promuove l'arte di oggi e fa rileggere gli scenari passati sotto una nuova luce.
Un'invasione di opere d'arte coinvolgerà oltre 35 artisti (photo: Luigi Mainolfi, Soltitan, Palazzo Civico, Cortile d'Onore), occupando la città di Torino in luoghi disseminati tra corti e giardini, talvolta non accessibili al pubblico, per vivere ambienti quotidiani in una nuova visione o scoprire tesori che si celano dietro le mura e le cancellate delle vie più frequentate.
Città di Torino, varie sedi
> 06 JAN. 2024
www.arteallecorti.it
Dal 7 settembre 2023 al 6 gennaio 2024 il Museo del Vetro di Murano ospita una mostra che per la prima volta propone una quarantina di opere realizzate dai maestri vetrai dell'isola con vetro industriale riciclato, un materiale con cui non sono soliti lavorare: si tratta infatti di un vetro prodotto da materia prima seconda, cioè da vetro riciclato trasparente e incolore, assolutamente diverso dal tradizionale vetro di Murano normalmente utilizzato. A raccogliere la sfida sono stati quindici maestri che si sono messi in gioco dimostrando che anche dai rifiuti in vetro possono nascere splendide opere d'arte, impreziosite dalle tecniche – come soffiatura, vetrofusione, lavorazione a lume, ma anche molatura e battitura – che hanno reso l'alto artigianato muranese un unicum nel mondo. L'obiettivo è sensibilizzare il pubblico sui temi del riciclo, dell'uso più consapevole delle materie prime e della sostenibilità, presentando un allestimento che ripropone, all'interno della Sala Brandolini, gli ambienti di un moderno loft domestico.
Murano: Upcycling Glass si inserisce all'interno delle iniziative della The Venice Glass Week 2023, il festival internazionale che dal 2017 la città di Venezia dedica all'arte vetraria, e sostiene il progetto di tutela dell'ecosistema lagunare Sea the change.
Museo del Vetro Sala Nove (Sala Brandolini)
> 06 JAN. 2024
Murano - Venezia
Per la quinta edizione del programma Furla Series, Fondazione Furla e GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano annunciano Somethings in the World, una mostra personale di Suzanne Jackson, a cura di Bruna Roccasalva.
La mostra offre uno sguardo sulla ricerca che Suzanne Jackson porta avanti da più di cinquant'anni e ne ricostruisce i nuclei fondamentali.
Suzanne Jackson è un'artista americana la cui pratica abbraccia un campo d'indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia. La produzione iniziale di matrice pittorica e figurativa, popolata di personaggi, animali, simboli ancestrali e riferimenti alla natura, si evolve negli anni approssimandosi progressivamente all'astrazione, fino ad approdare all'elaborazione di un vocabolario molto personale in cui la pittura assume una dimensione scultorea e ambientale.
Fino al 17 dicembre 2023.
Fondazione Furla / GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano
> 17 DEC. 2023
Via Palestro, 18 - 20121 Milano
http://www.gam-milano.com/it/mostre-ed-eventi/suzanne-jackson
Per la quinta edizione del programma Furla Series, Fondazione Furla e GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano annunciano Somethings in the World, una mostra personale di Suzanne Jackson, a cura di Bruna Roccasalva.
La mostra offrirà uno sguardo sulla ricerca che Suzanne Jackson porta avanti da più di cinquant'anni attraverso un percorso che ne ricostruisce i momenti fondamentali.
Suzanne Jackson è un'artista americana la cui pratica abbraccia un campo d'indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia.
Dai dipinti onirici degli anni Settanta alle sperimentazioni radicali delle più recenti "anti-canvas", la mostra ripercorre i momenti salienti della produzione dell'artista, attraverso una selezione di opere iconiche, lavori inediti e nuove produzioni che costruiscono una relazione dialogica con il contesto e la collezione del museo. Dal 15 settembre al 17 dicembre 2023.
GAM - Galleria d'Arte Moderna
> 17 DEC. 2023
Villa Reale di Milano
Via Palestro, 16 - 20121 Milano
www.fondazionefurla.org
www.gam-milano.com
Le OGR Torino accolgono le mostre personali di Sarah Sze e Sara Enrico, entrambe a cura di Samuele Piazza e commissionate e prodotte per gli spazi industriali.
Due artiste internazionali che, pur con poetiche molto diverse, indagano limiti e potenzialità delle pratiche scultoree nella contemporaneità. In Binario 1, Metronome è la prima personale in un'istituzione italiana dell'artista statunitense Sarah Sze (Boston, 1969). Fino all'11 febbraio 2024 presenta al pubblico una grande installazione ambientale che rappresenta l'incessante flusso di informazioni che caratterizza e condiziona il nostro presente.
In Binario 2, Tainted Lovers di Sara Enrico (Biella, 1979), fino al 10 dicembre 2023 raccoglie una serie di opere realizzate dall'artista grazie a una sofisticata manipolazione di materiali - come tessuto, cemento e gommapiuma - e allestite nello spazio in un'installazione inedita.
OGR Torino
> 10 DEC. 2023
Corso Castelfidardo, 22 - Torino
ogrtorino.it
Cosa si nasconde nella rassicurante familiarità degli ambienti domestici, nelle ombre degli spazi legati all'intimità della vita quotidiana? La ripetitività delle azioni quotidiane può essere interpretata come un rito quasi religioso? Queste e altre inquietanti domande vengono poste dalla mostra Obscured Existence (Palazzo Pitti, dal 6 settembre al 10 dicembre 2023).
L'esposizione, composta da 28 dipinti di Wang Guangyi e curata da Eike Schmidt e Demetrio Paparoni, è un percorso a tappe attraverso quattro distinti cicli, che indagano cosa sta davvero dietro la ritualità dei gesti di tutti i giorni e l'uso degli oggetti più comuni. Allo stesso tempo, le opere esplorano anche il modo in cui la cultura d'origine di ciascuno influenza la percezione di un'opera d'arte.
Palazzo Pitti, Andito degli Angiolini
> 10 DEC. 2023
Piazza Pitti - Firenze
Il Museo Bagatti Valsecchi presenta la prima mostra, realizzata a Milano, dedicata al fotografo italiano del secondo Novecento Vasco Ascolini, dal titolo Visioni Metafisiche. Vasco Ascolini incontra Canova, Thorvaldsen e De Chirico,, che rimarrà aperta fino al 3 dicembre 2023.
Le fotografie di Vasco Ascolini saranno messe in relazione, formando un dialogo silente e inedito, con opere del passato, come piccole teste marmoree, gessi di Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen e dipinti di Giorgio De Chirico, in una mostra che vuole rimarcare la dialettica tra antico e contemporaneo, ricreando nelle sale museali quell'atmosfera metafisica perseguita dal fotografo reggiano e puntando ad estrapolare dalle opere esposte una componente inedita profondamente interconnessa con la più alta espressione estetica e i trend imposti da alcune tra le più influenti icone della haute couture.
Museo Bagatti Valsecchi
> 03 DIC. 2023
Via Gesù, 5 - Milano
Gli spazi museali di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella a Firenze sono teatro di un'esperienza che emoziona e suscita stupore.
Felice Limosani, ha creato, su commissione della maison fiorentina, Blooming in Paradise, un'installazione concepita come un ambiente paradisiaco in costante fioritura da attraversare con i propri sensi. Il pubblico è completamente immerso nell'incanto della luce, suggestionato da un'evocativa colonna sonora e pervaso da una fragranza sospesa.
Una visione che, in altre epoche e con altri linguaggi, fu già dei Medici, proprio come fu di Officina Profumo - Farmaceutica di Santa Maria Novella. Partendo da questa affinità tangibile, l'esperienza è disponibile gratuitamente ai visitatori fino al 12 novembre 2023.
Officina Profumo - Farmaceutica di Santa Maria Novella
> 30 NOV. 2023
Via della Scala, 16 - Firenze
Il percorso sotterraneo d'arte contemporanea del Garage dell'Agenzia Generali di Brescia Castello inaugurato nel 2020 si arricchisce di un nuovo intervento permanente dell'artista americano Peter Halley: Columns in 10 Colors un'installazione site-specific realizzata con la collaborazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti SantaGiulia veste di colori fluorescenti pareti e pilastri degli spazi dell'autorimessa di via Pusterla.
Inizia così un nuovo cammino, che porterà nei prossimi anni alla nascita della PINACOTECA DRIVE-IN: un "museo" non convenzionale, dinamico, accessibile a tutti e visitabile senza scendere dalla propria automobile, che di anno in anno andrà ad arricchirsi di nuovi lavori e interventi che ne implementeranno la "collezione".
Dall'1 al 31 ottobre 2021 la mostra è visitabile nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica dalle 15 alle 20. Dal 1 novembre 2021 visitabile su appuntamento.
Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello
DAL / FROM NOV. 2021 (su appuntamento)
Via Pusterla, 45 - Brescia
Aperta al pubblico il 25 marzo dello scorso anno, la Collezione Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, storico edificio capolavoro architettonico rinascimentale opera di Baccio d'Agnolo, si rinnova totalmente.
E' il rinnovo programmato ed annunciato da Roberto Casamonti già al momento dell'apertura al pubblico. Con l'obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell'ampia Collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche.
Nel primo anno di apertura ad essere esposti in palazzo Salimbeni sono stati i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica. Ad essere rivelata è ora Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo l'arte della seconda parte del secolo e le proposte si confermano all'altezza delle maggiori istituzioni museali attive in questo ambito.
L'elenco degli artisti qui presenti è da manuale. Volendo individuarli per movimenti, si inizia con l'Arte Povera da Penone, Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis, Gilardi, Boetti, Calzolari fino ad arrivare a Pascali. Mentre Biasi, Colombo e Bury, testimoniano l'Arte Cinetica o Programmata. Agnetti e Paolini, l'Arte Concettuale.
Per il Nouveau Réalisme la scelta è caduta su Cesar, Arman, Spoerri, Klein, Hains, Christo, mentre Nam June Paik e Chiari testimoniano il movimento Fluxus. Poi la cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo con Schifano, Angeli, Festa, Tacchi, Mambor e Lombardo; la Land Art con Long e Christo; il New Dada con Rauschenberg e Dine.
Gilbert&George, Ontani, Marina Abramovic, Vanessa Beecroft interpretano la Body Art, opere affiancate dal video di Bill Viola; mentre in riferimento alla Pop e Graffiti Art sono presenti Andy Warhol, Keith Haring e Basquiat.
Il movimento della Transavanguardia è documentato da Paladino, Clemente, De Maria e Chia.
Con loro la Collezione propone una sequenza non meno spettacolare di altri interpreti: da Melotti, Pomodoro, De Dominicis, Parmiggiani, Adami, Marca-relli, Uncini, Cattelan, Isgrò. Tra i grandi dell'arte internazionale ricordiamo opere di: Mirò, Tàpies, Uecker, Kiefer, Kapoor, Cragg.
Orari di apertura pubblico: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 11.30 alle ore 19.00.
Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile
DAL / FROM 25 MAR. 2019
piazza Santa Trinita - Firenze
Informazioni e prenotazioni:
www.collezionerobertocasamonti.com
Tel. 055.602030
prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com
info@collezionerobertocasamonti.com
EXHIBITION NEWS ARCHIVES 2023 [open/close section]
EXHIBITION ARCHIVES 2013-2022 [open new page]
|
|
|