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 MOSTRE ITALIA

MuDeTo Collection - Vol. V | Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano

Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano
 DA LUGLIO / FROM JULY 2024 | MuDeTo Collection - Vol. VI. 
www.mudeto.it/yearbook2022_23.htm

  NEWS RECENTLY ADDED   
GLI ITALIANI di Bruno Barbey | Galleria Harry Bertoia, Pordenone Per la prima volta in Italia viene esposto il progetto fotografico che il celebre fotografo francese Bruno Barbey (Marocco 1941 - Parigi 2020) realizzò in Italia fra il 1962 e il 1966 mentre studiava in Svizzera. All'inizio degli anni '60 Bruno Barbey, cercando di ritrarre gli italiani, fotografò tutti i livelli della società, sia per strada che in interni. GLI ITALIANI di Bruno Barbey, che dal 22 dicembre al 4 maggio 2025 sarà ospitato presso Galleria Harry Bertoia di Pordenone, è un progetto che gode del sostegno di Magnum Photos, Académie des Beaux-Arts di Parisi e dell'archivio Bruno Barbey e del patrocinio del Consolato di Francia e dell'Istituto francese di cultura di Milano.
"Les Italiens" è una suggestiva raccolta della moderna comédie humaine, tra mendicanti, sacerdoti, suore, carabinieri, prostitute e mafiosi; figure archetipiche il cui fascino esotico ha contribuito a rendere così popolari i film di Pasolini, Visconti e Fellini in un immaginario internazionale.

Galleria Harry Bertoia
 > 04 MAY 2025 
Pordenone

Riassunto delle puntate precedenti. La collezione Stame-Lanteri | Palazzo Bentivoglio, Via del Borgo di San Pietro, 1 - Bologna Dopo cinque mostre monografiche, realizzate dal 2019 partendo da opere di artisti parte della collezione permanente di Palazzo Bentivoglio, dal 7 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025 con la mostra Riassunto delle puntate precedenti. La collezione Stame-Lanteri, l'istituzione presenta una ricostruzione critica della collezione di Antonio Stame e Vincenzina Lanteri, colti professionisti a lungo vissuti nel palazzo.
Un progetto espositivo, a cura di Tommaso Pasquali, che conferma il legame con la storia e l'identità del luogo, offrendo al pubblico il racconto inedito di una stagione unica del collezionismo italiano. Riassunto delle puntate precedenti - titolo preso a prestito da un'opera di Gianfranco Baruchello - è una riflessione che conferma la vocazione di Palazzo Bentivoglio a confrontarsi con la lunga tradizione culturale cittadina.

Palazzo Bentivoglio
 > 23 FEB. 2025 
Via del Borgo di San Pietro, 1 - Bologna

Etruschi del Novecento (photo: Massimo Campigli) | Mart Rovereto, Corso Bettini, 43 - Rovereto Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento importanti campagne archeologiche portarono alla luce i resti di antiche città e misteriose necropoli etrusche. Tesori nascosti, sculture, affreschi, oggetti di uso quotidiano e religioso influenzarono l'opera di alcuni tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo, da Campigli (photo) a Giacometti, da Picasso a Warhol, da Gio Ponti a Pistoletto. Il Mart di Rovereto e la Fondazione Luigi Rovati dedicano la grande mostra Etruschi del Novecento a questa storia. In un allestimento scenografico e coinvolgente, capolavori dell'arte moderna dialogano con preziosi reperti archeologici provenienti da un passato lontano.
A Rovereto dal 7 dicembre 2024 al 16 marzo 2025. A Milano dal 2 aprile al 3 agosto 2025.

Mart Rovereto
 > 16 MAR. 2025 
 > 03 AUG. 2025 
Corso Bettini, 43 - Rovereto

Haring, Banksy, Obey: libertà non autorizzati | Museo le Carceri, Piazza Benedetto Cairoli, 13 - Asiago (VI) L'Amministrazione Comunale di Asiago (Vi), in collaborazione con l'agenzia MV Arte di Vicenza, presenta la mostra Haring, Banksy, Obey: libertà non autorizzati presso il Museo Le Carceri.
La mostra, curata da Matteo Vanzan, racconta la nascita e l'evoluzione della Street Art internazionale, un linguaggio che, come un fiume carsico, appare e scompare lasciando tracce inequivocabili del suo passaggio sui muri di tutto il mondo. Protagonisti del percorso espositivo saranno le opere di coloro che, dalla New York di fine anni '60, sono considerati tra i principali portavoce di un'espressione che ha unito intere generazioni.
Oltre 50 opere presentate provenienti da Italia, Spagna, Francia, Inghilterra e Stati Uniti in un'alternanza di lavori su tela, legno, carta, serigrafie firmate, poster, memorabilia oltre ad una selezione di tag e sketch selezionati dopo oltre due anni di ricerca.
Aperta fino al 23 febbraio 2025. Orari: 6 - 7 - 8 - 14 - 15 dicembre 2024: 10.00 - 12.30 e 15.30 - 19.00. Dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025: aperto tutti i giorni 10.00 - 12.30 e 15.30 - 19.00.
Dall'11 gennaio al 23 febbraio 2025: aperto sabato e domenica 10.00 - 12.30 e 15.30 - 19.00.

Museo le Carceri
 > 23 FEB. 2025 
Piazza Benedetto Cairoli, 13 - Asiago (VI)

Euphoria - Art is in the Air (photo: Hyperstudio & Mauro Pace / © Danilo D'Auria) | La Nuvola, Viale Asia, 40/44 - Roma (Eur) Dopo il grande successo internazionale con oltre 6 milioni di visitatori in tutto il mondo, il Balloon Museum presenta dal 20 dicembre 2024 al 30 marzo 2025 negli spazi de La Nuvola (EUR) di Roma una grande mostra interattiva di arte contemporanea per adulti e bambini dal titolo Euphoria - Art is in the Air, a cura di Valentino Catricalà con la collaborazione di Antonella Di Lullo, con il patrocinio del Comune di Roma e del MiC - Ministero della Cultura.
Dopo la tappa di Roma, dal 5 giugno al 28 agosto 2025 la mostra Euphoria - Art is in the Air si sposterà a Parigi nel prestigioso spazio del Grand Palais.
L'esposizione presenta oltre 20 installazioni monumentali e opere d'arte gonfiabile interattive - di cui la maggior parte realizzate per l'occasione - di rinomati artisti contemporanei internazionali: Carsten Höller, Philippe Parreno, Martin Creed, Marta Minujín, Hyperstudio (photo / © Danilo D'Auria), Rafael Lozano-Hemmer, Ryan Gander, A.A. Murakami, Karina Smigla-Bobinski, Cyril Lancelin, Camille Walala, Philip Colbert, Quiet Ensemble, SpY, Nils Völker, Sun Yitian, MOTOREFISICO e Alex Schweder. Lunedì-venerdì: 13.00, ultimo ingresso ore 19.00; sabato e festivi: 10.00 ultimo ingresso ore 20.00. Domenica: 10.00; ultimo ingresso ore 19.00. 25 dicembre e 1° gennaio: apertura ore 10.00; ultimo ingresso ore 18.00.

La Nuvola
 > 30 MAR. 2025 
Viale Asia, 40/44 - Roma (Eur)
balloonmuseum.world
roma@balloonmuseum.world

Nunzio anni ottanta dalla collezione Fabio Sargentini (© photo: Agostino Osio) | Galleria dello Scudo, Via Scudo di Francia, 2 - VeronaL'esposizione Nunzio anni ottanta dalla collezione Fabio Sargentini alla Galleria dello Scudo a Verona fino al 29 marzo 2025 si concentra sul primo decennio del lavoro di Nunzio (Nunzio Di Stefano) con una selezione di quindici sculture (© photo: Agostino Osio) degli anni ottanta dalla collezione di Fabio Sargentini.
Le opere documentano una fase creativa di grande fermento, apprezzata sia in ambito nazionale, con mostre come Ateliers nel 1984, a cura di Achille Bonito Oliva, nell'ex Pastificio Cerere a Roma, sia internazionale con le personali da Annina Nosei a New York nel 1985 e 1987 e l'invito nel 1986 alla VI Biennale di Sydney, cui segue la sua presenza in rassegne a Parigi, Chicago, Berlino, San Paolo del Brasile, Istanbul a testimonianza di un percorso che lo conferma, nell'arco del decennio, tra le personalità più originali nel panorama artistico italiano.

Galleria dello Scudo
 > 29 MAR. 2025 
Via Scudo di Francia, 2 - Verona
www.galleriadelloscudo.com

Dorothea Lange | Palazzo della Penna - Centro per le arti contemporanee, Via Prospero Podiani, 11 - PerugiaDal 14 dicembre 2024 al 23 marzo 2025 la città di Perugia ospiterà presso Palazzo della Penna - Centro per le arti contemporanee la mostra Dorothea Lange organizzata dal Comune di Perugia in collaborazione con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino.
Si parte dunque con un focus su Dorothea Lange, autrice di Migrant Mother (1936) – una delle fotografie più celebri del secolo scorso – e protagonista indiscussa della fotografia documentaria del Novecento.
Curata da Walter Guadagnini e Monica Poggi, la mostra si compone di oltre 130 scatti che raccontano dieci anni di lavoro fondamentali nel percorso di questa straordinaria autrice. Il percorso espositivo si concentra sugli anni Trenta e Quaranta, periodo nel quale documenta gli eventi epocali che hanno modificato l'assetto economico e sociale degli Stati Uniti.

Palazzo della Penna - Centro per le arti contemporanee
 > 23 MAR. 2025 
Via Prospero Podiani, 11 - Perugia

OEUVRES CHOISIES (photo: Valérie Belin) | Rhinoceros gallery, Via del Velabro, 9° - RomaRhinoceros gallery presenta OEUVRES CHOISIES (photo: Valérie Belin), la nuova mostra collettiva che accoglie opere di dieci artisti internazionali affermati ed emergenti rappresentati da Galerie Nathalie Obadia riconosciuta per la sua capacità di esplorare linguaggi innovativi attraverso una molteplicità di forme espressive.
La nuova esposizione invita a immergersi in un dialogo affascinante tra attraverso fotografia, pittura, scultura e installazione. OEUVRES CHOISIES gioca sul duplice significato del termine œuvre (opera), che abbraccia tanto le arti visive quanto quelle musicali, evocando l'idea di un'opera collettiva. Come una partitura, la mostra si costruisce attraverso le voci dei singoli artisti, che compongono un racconto corale.
Aperto fino al 6 marzo 2025 tutti i giorni dalle ore 11:00 alle 19:00.

Rhinoceros gallery
 > 06 MAR. 2025 
Via del Velabro, 9° - Roma
T+39 34 06 43 04 35
www.rhinocerosroma.com
instagram.com/rhinocerosroma

Sandro Martini. Segno e colore oltre il telaio | Paula Seegy Gallery, Via San Maurilio, 14 - MilanoLa mostra Sandro Martini. Segno e colore oltre il telaio, curata da Luigi Sansone e ospitata alla Paula Seegy Gallery fino al 25 gennaio 2025, è una retrospettiva dedicata all'artista, punto di riferimento nel panorama dell'arte astratta in Italia.
In esposizione una selezione di lavori appartenenti a varie fasi della carriera di Martini: acquerelli, collage, affreschi, sculture, emblematici della sua espressione e maturazione artistica, in cui il colore è l'attore principale.
Queste opere sono testimonianza dell'evoluzione di Martini dalla pittura bidimensionale verso la realizzazione di creazioni nelle quali il colore diventa parte attiva, movimento, in grado di creare un ambiente immersivo nel quale pittura e architettura risultano armoniosamente in simbiosi.
Orari da martedì a sabato, ore 12 - 19.

Paula Seegy Gallery
 > 25 JAN. 2025 
Via San Maurilio, 14 - Milano
mob. +39 340 4215312
paula@paulaseegygallery.com
www.paulaseegygallery.com


  NEWS BY DATE 
Storie di Fabbriche. Storie di Famiglie. Donazione Carlo e Giovanni Moretti 1958-2013 | Museo del Vetro, Spazio Ex Conterie, Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano Storie di Fabbriche. Storie di Famiglie. Donazione Carlo e Giovanni Moretti 1958-2013 è una mostra per celebrare l'esperienza e la storia di una creatività illuminata, per ricordare due gentiluomini del vetro, Carlo e Giovanni Moretti.
Curata da Chiara Squarcina, Mauro Stocco e Marta Moretti, l'esposizione permetterà per la prima volta di presentare al pubblico la cospicua donazione di oltre 400 opere della ditta Carlo Moretti, pervenuta al Museo del Vetro nel 2020 e che permette di ripercorrere le vicende storiche dell'azienda creata da Carlo e Giovanni Moretti nel 1958 e l'evolversi della sua fortunata produzione, fino al 2013, quando l'azienda è passata di mano.
Un'avventura che inizia con la creazione di vetri trasparenti e di bicchieri colorati, caratterizzati dalla ricerca costante di linee pulite ed essenziali, unita a innovazione tecnica e messa a punto degli strumenti di lavorazione.
Storie di Fabbriche. Storie di Famiglie. Donazione Carlo e Giovanni Moretti 1958-2013 | Museo del Vetro, Spazio Ex Conterie, Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano
Ora come allora, nelle loro creazioni affiora l'anima di Venezia, quella sua straordinaria capacità di essere al tempo stesso liquida e solida, trasparente e opaca, di essere una cultura e una società che si conserva e, al tempo stesso, che si lascia contaminare.
Fluida come il moto alternato delle maree, come il respiro lavorato del vetro.
Fino al 30 giugno 2025.

Museo del Vetro, Spazio Ex Conterie
 > 30 JUN. 2025 
Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano
Tel. +39 041 5275120
museovetro.visitmuve.it

Emilio Vedova. Questa è pittura | Forte di Bard, 11020 Bard Valle d'Aosta - Aosta La potenza del gesto e del segno della pittura di Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) sono al centro della mostra Questa è pittura allestita al Forte di Bard, curata da Gabriella Belli, vuole presentare l'opera di Vedova nella sua valenza pittorica, sfuggendo da ogni tentazione di lettura dettagliatamente storica o socio-politica, per indirizzare lo sguardo verso l'eccellenza della sua pittura, che sempre stupisce per la folgorazione del colore e la vitalità della sua materia, espressione tra le più alte dell'Informale europeo.
Emilio Vedova è stato uno degli artisti d'avanguardia più influenti del '900. Libero, dissidente, curioso e ribelle, ha tradotto nelle sue opere il suo impegno civile. Un intreccio per certi aspetti indissolubile che restituisce il profilo di un artista di altissimo talento e nello stesso tempo di una rara capacità d'essere dentro il farsi della storia.
La mostra presenta 31 grandi dipinti e 22 opere su carta dell'artista, in un progetto promosso da Associazione Forte di Bard in collaborazione con 24 Ore Cultura e Fondazione Emilio e Annabianca Vedova.
Fino al 2 giugno 2025.

Forte di Bard
 > 02 JUN. 2025 
11020 Bard Valle d'Aosta - Aosta
www.fortedibard.org
Associazione Forte di Bard
T. + 39 0125 833824
ufficiostampa@fortedibard.it

Linda Fregni Nagler. Hanauri. Il Giappone dei venditori di fiori, attraverso lo sguardo di Linda Fregni Nagler | MAO Museo d'Arte Orientale, Torino - Galleria Giappone 2, Via San Domenico, 11 - Torino ll nuovo progetto espositivo Hanauri. Il Giappone dei venditori di fiori, attraverso lo sguardo di Linda Fregni Nagler è dedicato alla pratica dell'artista Linda Fregni Nagler.
La mostra esplora il suo meticoloso approccio di selezione e raccolta, rielaborazione e riattivazione di fotografie giapponesi della scuola di Yokohama (Yokohama Shashin). Le fotografie originali, raccolte nell'arco di vent'anni dall'artista e proposte in mostra al MAO per la prima volta, sono affiancate alle opere di Linda Fregni Nagler, che ha rifotografato le albumine originali, stampandole in camera oscura e colorandole a mano con una tecnica simile a quella dell'epoca (1860-1910). Questo intervento fa assumere nuovi significati alle immagini, illustrandoci la storia di un preciso modo di guardare all'esotismo e all'alterità.
Il soggetto indagato al MAO è quello dei venditori di fiori (hanauri), una categoria molto apprezzata di ambulanti (botefuri) nel Giappone dei periodi Edo e Meiji.
Dal 5 dicembre 2024 al 4 maggio 2025.

MAO Museo d'Arte Orientale, Torino - Galleria Giappone 2
 > 04 MAY 2025 
Via San Domenico, 11 - Torino
www.maotorino.it

Tony Cragg. Infinite forme e bellissime (photo: Monkeys Video Lab) | Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano, Via Enrico de Nicola, 78 - RomaDal 9 novembre 2024 al 4 maggio 2025, il Museo Nazionale Romano presenta alle Terme di Diocleziano Tony Cragg. Infinite forme e bellissime (photo: Monkeys Video Lab), a cura di Sergio Risaliti e Stéphane Verger: una grande mostra personale dell'artista inglese, tra i più celebri esponenti della scultura contemporanea, noto per aver sperimentato fin dagli anni Settanta forme sorprendenti accanto a materiali e tecniche inedite.
La mostra porta negli ambienti carichi di storia delle Terme di Diocleziano – con le sue aule imponenti, coperte da volte amplissime - ben diciotto sculture, di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi due decenni in bronzo, legno, travertino, fibra di vetro e acciaio: forme seducenti, perturbanti, misteriose – che ora rinviano al mondo minerale e vegetale, ora alla geologia e alla biologia, evocando le onde del mare, le strutture geometriche di una pianta o di una conchiglia - che adesso entrano in dialogo con gli spazi archeologici del complesso monumentale, per irradiarsi anche al suo esterno, nelle piazze della città, in un confronto dialogico con lo spazio pubblico, le presenze artistiche più antiche di Roma e la vita quotidiana.

Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano
 > 04 MAY 2025 
Via Enrico de Nicola, 78 - Roma
www.museonazionaleromano.beniculturali.it

Pino Pascali Toti Scialoja. Confluenze | Kursaal Santalucia, Largo Adua, 5 - 70121 BariInaugura l'8 novembre al Kursaal Santalucia a Bari la mostra Pino Pascali Toti Scialoja. Confluenze, curata da Federica Boragina e Eloisa Morra con Antonio Frugis.
È la prima mostra dedicata a Pino Pascali a Bari dal 1981, omaggio e celebrazione del grande artista pugliese, riconosciuto a livello internazionale e le cui opere sono presenti nelle più grandi collezioni al mondo.
Le sale del Kursaal Santalucia di Bari, restituito alla città nel 2021 ospitano un itinerario visivo in grado di restituire per la prima volta il dialogo personale e artistico fra Toti Scialoja e Pino Pascali, protagonisti delle vicende artistiche italiane degli anni Cinquanta e Sessanta. Il percorso espositivo, articolato in cinque sezioni, mette in luce le sperimentazioni nate da ispirazioni condivise, rendendo tangibile una sorprendente serie di corrispondenze tra temi e immaginari. A concludere il percorso l'omaggio di entrambi per i luoghi del Mediterraneo, quali Procida e Polignano, geografie sentimentali e creative mai dimenticate.

Kursaal Santalucia
 > 04 MAY 2025 
Largo Adua, 5 - 70121 Bari
www.fondazionepascali.it

Bruno De Toffoli. L'avventura spazialista (photo: Roberto Serra – Iguana Press/Getty Images) | Fondazione Alberto Peruzzo ex chiesa di Sant'Agnese, Via Dante Alighieri, 63 -35139 Padova Proseguendo un percorso di valorizzazione delle figure rilevanti della storia dell'arte legate al territorio veneto, dal 16 novembre 2024 al 4 maggio 2025 la Fondazione Alberto Peruzzo presenta Bruno De Toffoli. L'avventura spazialista (photo: Roberto Serra – Iguana Press/Getty Images), a cura di Luca Massimo Barbero: una nuova mostra allestita negli spazi restaurati dell'ex chiesa di Sant'Agnese a Padova, con un fondamentale gruppo scultoreo dalla Collezione Intesa Sanpaolo, che custodisce il nucleo più importante di opere spazialiste dell'artista.
Partendo da un sostanziale numero di opere della Collezione legate allo Spazialismo, tra cui lavori di maestri come Fontana, Dadamaino, Scheggi e Bonalumi, il progetto espositivo esplora l'opera di Bruno De Toffoli, artista ancora da scoprire pienamente – allievo di Arturo Martini a Venezia, e firmatario con Fontana del Manifesto dello Spazialismo per la televisione nel 1952 – attraverso nove sculture degli anni Cinquanta e un album di disegni inediti eseguiti dall'artista tra il 1965 e il 1968 e che verrà qui mostrato per la prima volta al pubblico.
La mostra è aperta dal mercoledì alla domenica, dalle 11 alle 19.

Fondazione Alberto Peruzzo ex chiesa di Sant'Agnese
 > 04 MAY 2025 
Via Dante Alighieri, 63 -35139 Padova
www.fondazionealbertoperuzzo.it

Memorabile. Ipermoda  (photo: © Musacchio & Pasqualini / MUSA) | MAXXI, Via Guido Reni, 4° - 00196 Roma Memorabile. Ipermoda (photo: © Musacchio & Pasqualini / MUSA), a cura di Maria Luisa Frisa e in collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, si è aperta al MAXXI nella più scenografica delle sue gallerie. A dieci anni dalla mostra Bellissima, l'esposizione segna un nuovo capitolo nel dialogo tra moda e museo, con un perfetto intreccio in cui il progetto espositivo e quello editoriale si completano in un'opera autonoma.
La mostra, attraverso una ricca collezione di abiti, accessori, materiali d'archivio e video, racconta la moda come strumento per riflettere sul presente. Tali elementi diventano una lente per indagare le questioni che la moda pone oggi, dimostrando la sua capacità di rispondere e adattarsi ai cambiamenti sociali, politici, economici e culturali.
Memorabile è il desiderio di meraviglia che, oggi più che mai, pervade la moda. Memorabile è l'emozione per quei manufatti che costituiscono l'architettura più prossima al nostro corpo.
Memorabile è il dialogo tra Ordinario e Straordinario, la costante riattivazione della moda e delle sue rappresentazioni.
Fino al 23 aprile 2025.

MAXXI
 > 23 APR. 2025 
Via Guido Reni, 4° - 00196 Roma

Brassaï. L'occhio di Parigi | Museo Civico Bassano del Grappa, Bassano del Grappa (VI) Il Museo Civico di Bassano continua la sua proposta nel solco della grande fotografia internazionale, e lo fa presentando al pubblico la mostra Brassaï. L'occhio di Parigi, a cura di Philippe Ribeyrolles e Barbara Guidi, dal 16 novembre 2024 al 21 aprile 2025.
Realizzata in collaborazione con Silvana Editoriale e con l'Estate Brassaï Succession, la mostra presenterà quasi 200 stampe d'epoca, oltre a sculture, documenti e oggetti appartenuti al fotografo, per un approfondito e inedito sguardo sull'opera di Brassaï, con particolare attenzione alle celebri immagini dedicate alla capitale francese e alla sua vita.

Museo Civico Bassano del Grappa
 > 21 APR. 2025 
Bassano del Grappa (VI)
Tel +39 0424 519 901
www.museibassano.it

Ettore Sottsass. Architetture Paesaggi Rovine | Triennale Milano, Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano Triennale Milano presenta fino al 13 aprile 2025 la mostra Ettore Sottsass. Architetture Paesaggi Rovine a cura di Marco Sammicheli, con Barbara Radice e Iskra Grisogono di Studio Sottsass, e con l'art direction di Christoph Radl.
Questo quinto progetto del ciclo espositivo dedicato al grande architetto e designer esplora la dimensione dell'architettura attraverso il disegno, facendo emergere una riflessione sul tempo e sulla progettazione.
Come le quattro esposizioni precedenti, anche questa è allestita all'interno di Sala Sottsass, dove da gennaio 2021 si trova l'installazione permanente di Casa Lana: l'interno di una residenza privata progettata da Sottsass intorno alla metà degli anni Sessanta a Milano, ricostruito fedelmente in Triennale e accessibile al pubblico grazie alla donazione di Barbara Radice Sottsass.
Martedì - domenica 10.30 - 20.00.

Triennale Milano
 > 13 APR. 2025 
Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano

Loris Cecchini. Leaps, gaps and overlapping diagrams (photo: Duccio Benvenuti - Art Store) | Venezia, Ca' Rezzonico - Museo del Settecento veneziano, Dorsoduro, 3136 - 30123 VeneziaIl progetto espositivo Leaps, gaps and overlapping diagrams presenta a Ca' Rezzonico circa dieci nuove opere di Loris Cecchini, (photo: Duccio Benvenuti - Art Store)e la sua pratica artistica che ha come nucleo, da oltre 15 anni, l'elemento modulare. Impiegando i diversi linguaggi dell'architettura, del design, dell'ingegneria, per indagare gli spazi intermedi e i processi morfologici, determinati da salti, lacune e diagrammi sovrapposti – da cui il titolo del progetto – Cecchini articola un dialogo con le collezioni e l'architettura dei tre piani, all'interno e all'esterno del Museo del Settecento Veneziano.
A cura di Luca Berta e Francesca Giubilei la mostra rimarrò aperta fino al 31 marzo 2025.

Venezia, Ca' Rezzonico - Museo del Settecento veneziano
 > 31 MAR. 2025 
Dorsoduro, 3136 - 30123 Venezia
Tel. +39 041 2410100

Roberto Matta. 1911-2002 | Ca' Pesaro - Galleria Internazionale d'Arte Moderna, Calle del Tentor 2076- Venezia«La pittura ha sempre un piede nell'architettura, un piede nel sogno». Roberto Sebastián Antonio Matta Echaurren (Santiago del Cile, 1911 - Civitavecchia, 2002) è uno degli artisti più importanti del XX secolo, ma ha ricevuto sorprendentemente pochi riconoscimenti. Prendendo spunto da due straordinari capolavori dell'artista conservati a Ca' Pesaro, la mostra si propone di illustrare le sue capacità come pittore, ma intende anche rivelare la portata del suo lavoro e del suo pensiero. Matta era un fervido pittore e disegnatore, ma lavorava anche con altri materiali diversi, tra cui argilla, legno e metallo. Inizialmente studiò architettura nel nativo Cile, entrando poi a far parte dell'atelier di Le Corbusier a Parigi.
Era anche un artista profondamente politico, rifiutando decisamente il realismo socialista e difendendo costantemente i diritti democratici e umanitari. I suoi dipinti non sono solo di grande importanza storica, ma parlano anche ad artisti contemporanei più giovani, per numerosi motivi. Mostra una forte adesione al Surrealismo che, attraverso l'automatismo, gli dà la libertà di sviluppare un suo linguaggio visivo molto particolare.
La mostra Roberto Matta. 1911-2002 è visitabile dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025, con l'orario e il biglietto del Museo.

Ca' Pesaro - Galleria Internazionale d'Arte Moderna
 > 23 MAR. 2025 
Calle del Tentor 2076- Venezia

Mary Heilmann / Maria Morganti | GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino - Primo piano, Via Magenta, 31 - 10128 TorinoLa Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino presenta la prima grande mostra italiana dedicata all'artista americana Mary Heilmann, nata a San Francisco nel 1940. L'esposizione, curata da Chiara Bertola, è stata realizzata con la collaborazione dell'artista e dello Studio Heilmann di New York.
Mary Heilmann è una delle più importanti pittrici astratte contemporanee. La mostra ripercorre i sessant'anni della sua carriera, dai primi dipinti geometrici degli anni '70 fino alle recenti tele sagomate in colori fluorescenti. Le sessanta opere in mostra attraversano la sua gioiosa produzione per offrire uno sguardo ampio sul suo approccio ludico all'astrazione, toccando passaggi fondanti e nuclei tematici della sua opera.
In contemporanea la GAM presenta la prima grande mostra antologica di Maria Morganti con un'ampia selezione di opere realizzate tra il 1988 e il 2024.
L'esposizione, a cura di Elena Volpato, traccia un percorso all'interno di una ricerca fortemente unitaria che ha la propria origine nell'essenzialità del gesto pittorico, nella sua ripetizione ed espansione nel tempo, una ricerca sviluppatasi con costanza negli anni, fino a delineare un'architettura di pensiero, uno spazio di lavoro e archiviazione, un luogo fisico e mentale – lo studio dell'artista – dove dare forma al tempo attraverso la semplicità di atti quotidiani che compongono, per lento accumulo, il complesso diario cromatico di un'esistenza.
Fino al 16 marzo 2025.

GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino - Primo piano
 > 16 MAR. 2025 
Via Magenta, 31 - 10128 Torino

Elio Fiorucci (photo: Mattia Dognini) | Triennale Milano, Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 MilanoDal 6 novembre 2024 al 16 marzo 2025 Triennale Milano presenta la mostra Elio Fiorucci (photo: Mattia Dognini), a cura di Judith Clark con progetto di allestimento di Fabio Cherstich. L'esposizione – in assoluto la più grande e ricca di opere e documenti mai dedicata a questa figura unica – vuole restituire le differenti dimensioni creative di Elio Fiorucci (Milano, 1935-2015), imprenditore, cool hunter, fondatore dell'omonimo marchio che a partire dagli anni Sessanta ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell'arte contemporanea in Italia. L'esposizione si focalizza in particolare sulla vita e sulla biografia dello stilista: vengono presentati, seguendo un ordine cronologico, sia materiali provenienti dal suo archivio personale che prodotti industriali, raccontando l'inconfondibile estetica di Fiorucci.
Orari martedì - domenica 10.30 - 20.00.

Triennale Milano
 > 16 MAR. 2025 
Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano

Thomas De Falco. GOLD - While all Flow'rs and all Trees do close To weave the Garlands of repose | Museo Arte Contemporanea Cavalese, Piazzetta Rizzoli, 1 - Cavalese (TN) Dal 23 novembre 2024 al 9 marzo 2025 il Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese presenta GOLD - While all Flow'rs and all Trees do close To weave the Garlands of repose, mostra personale dell'artista Thomas De Falco (1982).
Appositamente realizzata per il museo, la rassegna nasce in intima connessione con la natura e il territorio circostante, e muove verso un elogio della donna nel mondo attuale. Per l'occasione Thomas De Falco presenta una serie di circa 35 opere tessili, tra sculture e arazzi, di cui la maggior parte inedite, accanto a una nuova performance che propone un parallelismo tra maternità e natura, a cura di Clara Tosi Pamphili.
In mostra anche alcune opere che l'artista ha realizzato in occasione di mostre precedenti - in Triennale Milano, Museo Marino Marini di Firenze e Palazzo Monti di Brescia - e una selezione di libri.
Orari: [1/10-31/12] - martedì - domenica, 15.00-19.00; [1/1-31/5] - mercoledì domenica, 15.00-19.00; [24/12 e 31/12], 15:00-17:00.
Giorni di chiusura: 25, 26 dicembre e 1° gennaio.

Museo Arte Contemporanea Cavalese
 > 09 MAR. 2025 
Piazzetta Rizzoli, 1 - Cavalese (TN)

Marina Apollonio. Oltre il cerchio | Peggy Guggenheim Collection, Dorsoduro, 701 - 30123 Venezia È stata presentata alla stampa Marina Apollonio. Oltre il cerchio, a cura di Marianna Gelussi, storica dell'arte e curatrice indipendente, allestita negli spazi espositivi della Collezione dal 12 ottobre al 3 marzo, 2025.
Con un centinaio di opere provenienti dalla collezione dell'artista, nonché da istituzioni museali nazionali e internazionali, la mostra è un meritato tributo all'artista triestina e ne ripercorre la carriera, dal 1963 a oggi.
La mostra accompagna il pubblico attraverso molteplici linee di ricerca, modellate dal rigore del metodo e dall'instancabile lavoro sperimentale, attorno e al di là del cerchio, tra strutture e linee, diverse tecniche e materiali, che spingono la forma oltre i limiti della superficie e della cornice, dinamizzano lo spazio e la percezione, aprendola verso nuove dimensioni.
Marina Apollonio. Oltre il cerchio dialogherà idealmente con gli spazi di Palazzo Venier dei Leoni, dove una sala è dedicata esclusivamente ai lavori dei maggiori rappresentanti dell'Arte ottica e cinetica che Guggenheim collezionò ed espose nel corso degli anni '60 .

Peggy Guggenheim Collection
 > 03 MAR. 2025 
Dorsoduro, 701 - 30123 Venezia
Tel +39 041 2405411
guggenheim-venice.it

La Donazione Elda Cecchele | Museo di Palazzo Mocenigo - Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, Santa Croce 1992 - 30135 Venezia Tessitrice, artista e artigiana, Elda Cecchele (San Martino di Lupari, 1915 - Cittadella, 1998) si distinse per il suo talento nella creazione di tessuti artistici utilizzando i materiali più diversi, dalla pelle alla plastica, dalla seta al cotone, dalla pelliccia alla passamaneria, esprimendosi con straordinaria creatività e originalità. Tutti i documenti e gran parte del materiale tessile rimasti nel suo laboratorio al momento della chiusura dell'attività sono stati donati dagli eredi al Museo di Palazzo Mocenigo. Una selezione di questi materiali, La Donazione Elda Cecchele, sarà presentata al pubblico fino al 2 marzo 2025 per ripercorrere il cammino professionale di Elda Cecchele nel vivace mondo della moda che andava affermandosi nell'Italia del dopoguerra.

Museo di Palazzo Mocenigo - Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo
 > 02 MAR. 2025 
Santa Croce 1992 - 30135 Venezia
Tel +39 041 041 721798
mocenigo.visitmuve.it

Human Gravity | Galleria Marignana Arte, Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni - Venezia La mostra Human Gravity. Arthur Duff, fuse*, Aldo Grazzi, Yojiro Imasaka, Silvia Infranco, Alessandra Maio, Opiemme, Quayola, nata da un'idea di Opiemme, si propone di invitare lo spettatore a riflettere sui temi della desacralizzazione della natura, dell'impatto dell'uomo sul pianeta e della violenza dei processi antropici, ma anche su quelli del valore salvifico dell'espressione artistica come strumento di indagine, riflessione ed espressione della complessa relazione che lega l'uomo all'ambiente naturale.
La mostra, in programma dal 23 novembre 2024 al 1° marzo 2025, sarà accompagnata da un testo di Claudio Cravero.

Galleria Marignana Arte
 > 01 MAR. 2025 
Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni - Venezia

Franco Angeli - opere dal 1967 al 1977 / Arthur Duff - Sticky fictions. And things unstuck / Emil Lukas - la lente narrativa e il bordo infinito del colore / First Step 11 - Milena Gottardo, iosiamo | Studio la Città, Lungadige Galtarossa, 21 - 37133 Verona Studio la Città presenta 4 mostre fino al 28 febbraio 2025:
Franco Angeli - opere dal 1967 al 1977
Arthur Duff - Sticky fictions. And things unstuck
Emil Lukas - la lente narrativa e il bordo infinito del colore
First Step 11 - Milena Gottardo, iosiamo

Franco Angeli (Roma, 1935 -1988) è l'artista che insieme a Mario Schifano e Tano Festa ha contraddistinto un felice periodo della pittura romana. La mostra nasce dalla collaborazione con l'Archivio Franco Angeli e Luca Massimo Barbero, ed ha potuto contare su significativi prestiti di alcune prestigiose collezioni private.

Arthur Duff (1973) presenta un nuovo ciclo di lavori sperimentando per la prima volta la ceramica.
L'artista, già affermato per le sue installazioni con proiezioni laser e neon, e per i suoi "esperimenti" con le tele ricamante o realizzati in corda monocroma e colorata (Knotted compositions), riconosce ora la necessità di confrontarsi con una materia diversa.

La lente narrativa e il bordo infinito del colore è un percorso articolato in tre sezioni attraverso la selezione di nuove opere dell'artista americano Emil Lukas (1962). I lavori a filo e i nuovi dipinti acrilici a bolle (The thread and bubble works) rappresentano il trionfo del colore, i disegni a inchiostro Sumi su vetro, incorniciati in legno dipinto, sono realizzati categoricamente in bianco e nero.

In occasione dell'undicesima edizione di First Step. Prima eravamo soli – progetto con cui dal 2008 l'Accademia di Belle Arti di Verona sostiene l'inserimento nel sistema dell'arte e la crescita professionale dei propri studenti ed ex studenti – Studio la Città presenta nel suo showroom il progetto iosiamo, della giovane artista Milena Gottardo, classe 2001.
Orari di apertura della galleria: lunedì 14 - 18, martedì / venerdì 9 - 13 e 14 - 18.

Studio la Città
 > 28 FEB. 2025 
Lungadige Galtarossa, 21 - 37133 Verona
T+39.045597549 | mostre@studiolacitta.it

Elena Salmistraro. Alchimie nel Vuoto | Antonio Colombo Arte Contemporanea, Via Solferino 44 - 20121 Milano Dal 28 novembre 2024 all'8 febbraio 2025 la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea presenta Alchimie nel Vuoto, prima mostra personale dell'artista e designer Elena Salmistraro, a cura di Silvana Annicchiarico. In modo inedito, l'artista sceglie di esprimersi prevalentemente attraverso il disegno e la pittura, mettendo in luce il lato più profondo e artistico del suo lavoro, aprendo le porte di un mondo fantastico, popolato da figure curiose.
Il disegno è un gesto intimo e primordiale, un atto che per Salmistrato diventa terapia; disegnare è passione, ossessione, necessità.
Orari di apertura: martedì - venerdì, 10.00 / 13.30 e 15.00 / 19.00 - sabato 15.00 / 19.00.

Antonio Colombo Arte Contemporanea
 > 28 FEB. 2025 
Via Solferino 44 - 20121 Milano
Tel. 02.29060171
www.colomboarte.com
info@colomboarte.com

Disney. L'arte di raccontare storie senza tempo | Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, Via Altinate, 71 - PadovaRaccontare storie senza tempo riuscendo a incantare il pubblico è considerata una vera e propria arte, ma dietro l'immediatezza tipica del risultato artistico perfetto si nasconde – come spesso accade nel mondo dell'arte – un lavoro di ricerca creativa che dura anni, generalmente ignoto a chi ascolta queste storie.
Dopo il successo delle precedenti tappe al Mudec di Milano, a Palazzo Barberini di Roma e a Palazzo Ducale di Genova, dal 2 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025 al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova arriva Disney. L'arte di raccontare storie senza tempo, la mostra che racconta al pubblico questo straordinario processo creativo.

Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova
 > 23 FEB. 2025 
Via Altinate, 71 - Padova

Niki de Saint Phalle (photo: “Tarot Garden”, 1991, © Il Giardino dei Tarocchi) | Mudec - Museo delle Culture di Milano, Via Tortona, 56 - 20144 MilanoLa mostra Niki de Saint Phalle al Mudec di Milano è la prima retrospettiva antologica completa organizzata in un museo italiano e celebra l'artista franco-americana conosciuta per le sue grandi e colorate Nanas, ma rivelandone anche il lato impegnato attraverso una diversa lettura della sua opera.
Strutturato in otto sezioni, il percorso espositivo racconta la vita artistica di Niki de Saint Phalle, dagli esordi fino agli ultimi lavori, che ripercorre, attraverso il mondo colorato, polimorfo, tondeggiante e materno delle sue Nanas (e non solo), una vita personale molto meno gioiosa.
La mostra espone 110 opere oltre a una elegante selezione di vestiti della Maison Dior, che ricordano anche il suo passato di modella nei bellissimi scatti fotografici che la ritraggono e che contemporaneamente raccontano al pubblico una visione personale molto “pop” dell'arte, intesa come percorso verso l'affermazione del femminile.
Niki de Saint Phalle, “donna e artista” (come lei stessa amava definirsi), pittrice, scultrice, autrice di film sperimentali, performer, sfugge a una definizione univoca. Le sue opere monumentali, tra cui parchi (photo: Tarot Garden, 1991, © Il Giardino dei Tarocchi) e sculture pubbliche, si intrecciano con una riflessione più personale e a volte struggente. Da un lato, è vista come una celebrità indipendente e orgogliosa della sua arte; dall'altro, la sua fragilità fisica e le numerose disuguaglianze e discriminazioni sociali a cui ha assistito nel corso della vita ne fanno emergere la sua umanità e sensibilità nei confronti dei più fragili.
Fino al 16 febbraio 2025.

Mudec - Museo delle Culture di Milano
 > 16 FEB. 2025 
Via Tortona, 56 - 20144 Milano

Stefania Beretta, Annegret Soltau. Photographie en Pointure #3 | C|e contemporary, Via Gerolamo Tiraboschi, 2/76 - 20135 MilanoDal 25 ottobre 2024 al 15 febbraio 2025 c|e contemporary presenta Photographie en Pointure #3, la mostra di fotografia cucita di Stefania Beretta e Annegret Soltau a cura di Christine Enrile.
Si tratta del terzo step di un percorso volto a indagare il tema dell'impuntura sulla fotografia che ha avuto come fonte d'ispirazione la vivace polemica condotta da Meyer Schapiro, studioso dell'opera “Les Souliers” di Van Gogh, nei confronti di Martin Heidegger, che aveva preso come esempio, per esprimere il suo pensiero sull'arte, nel suo saggio “L'origine dell'opera”, proprio il famoso dipinto del 1886. In questa stimolante disputa entrò anche il filosofo francese Jacques Derrida che tentò di porre fine alla diatriba con “De la véritè en pointure”, un testo filosofico che si adatta perfettamente alla forma delle opere esposte, tutte impunturate dalle artiste con la punta dell'ago, intese quasi come estensioni del loro essere.
Le opere si aprono liberamente allo sguardo dell'osservatore, e danno vita a rimandi differenti in base a come si preferisca coglierne il contenuto, diventando così elementi per un produttivo dialogo culturale fatto di confronti e riflessioni.

C|e contemporary
 > 15 FEB. 2025 
Via Gerolamo Tiraboschi, 2/76 - 20135 Milano
Tel: 02 4548 3822

Gulnur Mukazhanova. Memory of Hope / È il vento che fa il cielo. La Biennale di Venezia sulle orme di Marco Polo | Ca' Giustinian, Sala delle Colonne, San Marco, 1364/A - Venezia La Biennale di Venezia ha inaugurato la mostra Gulnur Mukazhanova. Memory of Hope, a cura di Luigia Lonardelli, presso la Sala delle Colonne di Ca' Giustinian, sede della Biennale a San Marco, che resterà aperta da martedì 10 dicembre 2024 a lunedì 10 febbraio 2025.
La mostra rappresenta la seconda tappa del Progetto Speciale dell'Archivio Storico della Biennale dal titolo È il vento che fa il cielo. La Biennale di Venezia sulle orme di Marco Polo, che ripercorre il viaggio dell'esploratore veneziano in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla sua scomparsa (1324-2024) promosse dal Comitato Nazionale. Istanbul sarà la terza città toccata dal progetto nell'autunno 2025.
La protagonista di questa mostra, l'artista Gulnur Mukazhanova, nata in Kazakhstan e residente a Berlino da più di dieci anni, porta a Venezia la sapienza e la tradizione dell'arte tessile. La sua pratica artistica sovrappone con una trama larga e fragile, lana, fibre di seta e antichi tessuti con suggestioni provenienti dall'Oriente, i cui motivi decorativi e materiali lontani fra loro, a volte fino alla distonia, sono fusi e armonizzati dalle mani dell'artista.

Ca' Giustinian, Sala delle Colonne
 > 10 FEB. 2025 
San Marco, 1364/A - Venezia

Franca Pisani. Il balcone del cielo | Complesso monumentale di Sant'Agostino di Piazza del Duomo, Pietrasanta (LU)Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni fa Franca Pisani decise di trasferirsi e lavorare a Pietrasanta, in Versilia. Ed è qui, nel suggestivo Complesso monumentale di Sant'Agostino di Piazza del Duomo, che è allestita Il balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l'Artista intende festeggiare i 50 anni d'attività artistica.
L'esposizione, che proseguirà fino al 9 febbraio 2025, porrà in evidenza anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – la quale si definisce "un'antica ribelle che ha operato e che è tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società" – rivelandosi una vera e propria celebrazione dell'universo femminile.
Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all'indomani di "Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)", la conferenza che Franca Pisani ha tenuto nell'Auditorium degli Uffizi nel 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell'arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze, prima con esponenti come Ketty La Rocca ed Eugenio Miccini, e poi grazie allo Studio d'artista di Franca Pisani, vera fucina di idee e di rapporti con le realtà artistiche di tutta Europa.

Complesso monumentale di Sant'Agostino di Piazza del Duomo
 > 09 FEB. 2025 
Pietrasanta (LU)

David Tremlett. The Organ Pipes (photo: Lorenzo Palmieri) | Fondazione Palazzo Magnani - Chiostri di San Pietro - Ex Caffarri, Reggio Emilia La Fondazione Palazzo Magnani presenta il 9 ottobre i progetti ideati dall'artista britannico David Tremlett per la città, che comprendono The Organ Pipes (photo: Lorenzo Palmieri), il monumentale intervento artistico permanente all'Ex Caffarri, e la mostra Another Step, a cura di Marina Dacci, negli spazi espositivi dei Chiostri di San Pietro.
David Tremlett (St. Austell, Cornovaglia, 1945 ha scelto con The Organ Pipes di intervenire sui 13 grandi silos e sull'adiacente facciata dell'edificio per creare il segno visibile di un luogo dedicato alla formazione e all'aggregazione di comunità, soprattutto giovani.
L'esposizione Another Step è un omaggio a tutto tondo alla ricerca di Tremlett e propone una settantina di opere – disegni, collage, composizioni testuali – che vanno dal 1969 al 2023 di cui oltre la metà non sono mai state esposte e sono in gran parte focalizzate sul suo lavoro in studio. 11 ottobre 2024 - 9 febbraio 2025.

Fondazione Palazzo Magnani - Chiostri di San Pietro - Ex Caffarri
 > 09 FEB. 2025 
Reggio Emilia

Tessere è Umano. Isabella Ducrot… | Museo delle Civiltà - Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari, Piazza Guglielmo Marconi, 8 - Roma EUR Dal 1° agosto 2024 al 16 febbraio 2025, presso il Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari il Museo delle Civiltà presenta Tessere è Umano. Isabella Ducrot… e le collezioni tessili del Museo delle Civiltà. La mostra racconta i linguaggi e le culture della tessitura in un dialogo senza precedenti fra una selezione di opere tessili dalle collezioni storiche del museo – alcune raramente o mai esposte prima – e le opere dell'artista Isabella Ducrot (Napoli, 1931), che nel tessuto ritrova la sua ispirazione ed essenza umanista. Un confronto che propone esperienze accessibili e trasversali, tanto sulla ricerca contemporanea quanto sul patrimonio storico museale.

Museo delle Civiltà - Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari
 > 06 FEB. 2025 
Sala delle Colonne, primo piano
Piazza Guglielmo Marconi, 8 - Roma EUR

Italia in movimento. Autostrade e futuro | MAXXI, Via Guido Reni, 4° - 00196 Roma A cento anni dalla costruzione della prima autostrada italiana, il MAXXI racconta un secolo di viaggi con Italia in movimento. Autostrade e futuro, la mostra che, curata da Pippo Ciorra con Angela Parente, in collaborazione con Autostrade per l'Italia, svela come le autostrade abbiano plasmato il paesaggio, la società e l'immaginario di un intero paese.
L'autostrada italiana non è solo un'infrastruttura: è il filo che intreccia modernità e memoria, connettendo luoghi, persone e storie.
Tra progetti d'archivio, fotografie d'autore, mappe in evoluzione e immagini iconiche, la mostra accompagna il visitatore lungo uno spettacolare itinerario spazio-temporale, fatto della storia delle autostrade ma anche dei suoi luoghi e temi ricorrenti.
La rete è il cuore del progetto secolare delle autostrade, che hanno come principale obiettivo quello di avvicinare le persone e le storie.
La sezione viaggio è una riflessione su ciò che viene offerto allo sguardo del viaggiatore, una specie di comfort estetico, all'interno del percorso e dei servizi autostradali.
Da Giovanni Michelucci a Jean Nouvel, passando per Guido Canali e Santiago Calatrava anche l'architettura d'autore è protagonista di una sezione della mostra.
Dal 6 dicembre 2024 al 2 febbraio 2025.

MAXXI
 > 02 FEB. 2025 
Via Guido Reni, 4° - 00196 Roma

Dario Goldaniga. We are the world | Galleria d'arte “V. Guidi” Cascina Roma, Piazza delle Arti - San Donato Milanese (MI) Dal 5 dicembre 2024 al 2 febbraio 2025 Fabbrica Eos, con la complicità della Galleria Luigi Proietti, presenta presso la Galleria d'arte "V. Guidi" Cascina Roma, di San Donato Milanese la mostra We are the world, a cura di Fabbrica Eos, personale dedicata allo scultore Dario Goldaniga, in collaborazione con il Comune di San Donato Milanese.
Con oltre trenta opere in mostra, l'esposizione intende far luce sulla carriera dell'artista milanese, con una panoramica completa della sua produzione. Iniziato intorno alla fine degli anni'90 nel solco della tecnica tradizionale della fusione a cera persa, Goldaniga ha poi caratterizzato il suo lavoro con un utilizzo completamente nuovo e originale del bronzo unendo successivamente una spiccata sensibilità verso il concetto di recupero.

Galleria d'arte "V. Guidi" Cascina Roma
 > 02 FEB. 2025 
Piazza delle Arti - San Donato Milanese (MI)

Tina Modotti. L'opera | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Via delle Rosine, 18 - 10123 Torino CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino presenta due mostre dedicate a due grandi maestri della fotografia italiana e internazionale: Tina Modotti (photo) e Mimmo Jodice.
La mostra Tina Modotti. L'opera, a cura di Riccardo Costantini, racconta una delle figure più rilevanti della fotografia del XX secolo, nata a Udine nel 1896 e migrata con la famiglia prima in Austria e poi in America. Modotti si appassiona di fotografia grazie anche all'incontro con il fotografo Edward Weston, con cui partirà per il Messico per approfondire la conoscenza del mezzo fotografico. In questo paese Modotti affina tecnica e stile, realizzando "fotografie oneste", libere da virtuosismi, prediligendo l'immediatezza senza rinunciare alla sperimentazione.
La Project Room di CAMERA ospita Mimmo Jodice. Oasi, esposizione realizzata in collaborazione con la Fondazione Zegna. Mimmo Jodice (Napoli, 1934), attivo sin dagli anni Sessanta, è uno dei protagonisti assoluti della fotografia italiana e internazionale a cavallo tra XX e XXI secolo. Dalle sperimentazioni degli esordi alla fotografia di impronta sociale degli anni Settanta, fino all'attenzione nei confronti del paesaggio, la sua arte si è evoluta con straordinaria coerenza e profondità di pensiero e visione.
Fino al 2 febbraio 2025.

CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
 > 2 FEB. 2025 
Via delle Rosine, 18 - 10123 Torino
www.camera.to | camera@camera.to

Louis Fratino. Satura | Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Viale della Repubblica, 277 - PratoIl Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato presenta fino al 2 febbraio 2025, Louis Fratino. Satura, la prima personale dedicata da un'istituzione all'opera dell'artista statunitense Louis Fratino (1993, Annapolis, MD).
Curata da Stefano Collicelli Cagol, direttore del Centro Pecci, la mostra è parte del programma La Toscana al Centro, dedicato ad artiste e artisti che hanno attraversato il territorio regionale, e fa seguito al grande successo di critica riscontrato dall'opera dell'artista nell'ambito della Biennale Arte 2024, Stranieri Ovunque.
Il percorso espositivo riunisce una serie di sculture, oltre 30 dipinti e più di 20 opere grafiche tra disegni e litografie, dando la possibilità di approfondire la ricerca dell'artista attraverso lavori dell'ultimo decennio e altri di nuova produzione.
La parola “satura” rimanda alla dizione latina “Satura Lanx”, un piatto da portata riempito con diverse primizie pensato per essere offerto agli Dei, da cui discende il genere letterario, caratterizzato da una varietà di stili. In italiano, la parola significa sia letteralmente che metaforicamente “essere pieni”. Entrambe le accezioni, italiana e latina, sembrano richiamare la ricchezza di colori, l'opulenza materica e la diversità di media esplorati dall'arte di Fratino.
Dal mercoledì alla domenica: 10.00 - 19.00. Lunedì, martedì: chiuso.

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
 > 02 FEB. 2025 
Viale della Repubblica, 277 - Prato

Cyprien Gaillard.  Retinal Rivalry | OGR Torino, Corso Castelfidardo, 22 - TorinoDal 30 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025, il Binario 1 delle OGR Torino ospita Retinal Rivalry, mostra personale di Cyprien Gaillard (Parigi, 1980), a cura di Samuele Piazza.
Commissionato dalle OGR Torino il nuovo lavoro video di Gaillard continua l'esplorazione del potenziale del cinema stereografico, iniziata con Nightlife (2015).
Attraverso la sua sensibilità cinematografica trasgressiva e una logica animistica, Retinal Rivalry trasforma le immagini cinematografiche in sculture pensate su misura per le ex officine dei treni OGR, offrendoci un mondo intriso delle contraddizioni che negoziano lo spazio pubblico.
Il suo titolo riflette il concetto di "rivalità retinica", un fenomeno ottico che si verifica quando agli occhi si presentano contemporaneamente due immagini contrastanti. Invece di fonderli in un'unica immagine, la nostra percezione li alterna, cercando una conciliazione impossibile.

OGR Torino
 > 02 FEB. 2025 
Corso Castelfidardo, 22 - Torino
ogrtorino.it

Jean Tinguely | Pirelli HangarBicocca, Via Chiese, 2 - Milano Pirelli HangarBicocca presenta – dal 10 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025 – Jean Tinguely, la più estesa retrospettiva realizzata in Italia dopo la scomparsa dell'artista.
La mostra metterà in luce la radicalità e la natura sperimentale di Jean Tinguely, tra gli artisti che hanno tracciato la storia dell'arte del XX secolo, rimarcando la sua attualità nel presente e la sua valenza contemporanea ancora oggi.
Il percorso espositivo prevede un nucelo di quaranta lavori realizzati dagli anni cinquanta agli anni novanta che occuperanno i 5.000 metri quadrati delle Navate di Pirelli HangarBicocca dando vita ad un'unica coreografia sonora e visiva formata dalle opere più rappresentative del suo percorso artistico, da quelle cinetiche seminali alle macchine monumentali.
Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-20.30.

Pirelli HangarBicocca
 > 02 FEB. 2025 
Via Chiese, 2 - Milano

Valerio Adami. Pittore di Idee | Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12 - MilanoValerio Adami. Pittore di Idee dal 17 luglio al 22 settembre 2024 a Palazzo Reale è un'antologica di Valerio Adami (Bologna, 1935) che celebra i sessantacinque anni di carriera e ricerca di uno dei maggiori artisti italiani del Dopoguerra.
La rassegna presenta oltre settanta grandi quadri e circa cinquanta disegni, dal 1957 al 2023, tra i più significativi dell'opera del Maestro. Pittore stimato in tutto il mondo, Valerio Adami incarna perfettamente l'idea dell'artista internazionale e aperto a tutte le suggestioni derivate da altri linguaggi, come la letteratura, la filosofia, la musica.
La pittura di Adami, che fin dagli inizi si presenta spesso su grandi formati, già dalla metà degli anni Sessanta è inconfondibile grazie all'incontro tra quei segni distintivi della pop art – quali la linea nera, i colori accesi e piatti, i tratti decisi e i soggetti urbani –, e il riferimento costante alla tradizione e al classicismo – che narra miti e leggende in una costante figurazione che recupera il corpo umano, seppur scomposto – in un'epoca in cui prevalevano l'Astrattismo, l'Arte Povera e il Concettuale.
Da martedì a domenica ore 10.00-19.30. Giovedì chiusura alle 22.30.

Palazzo Reale
 > 02 FEB. 2025 
Piazza del Duomo, 12 - Milano

L'estetica della deformazione. Protagonisti dell'espressionismo italiano, Emilio Vedova (photo) | Galleria D'Arte Moderna, Via Francesco Crispi 24 - 00187 Roma Una delle stagioni più originali della cultura artistica italiana della prima metà del XX secolo è rappresentata dall'espressionismo degli anni Venti-Quaranta che, pur sviluppato in gruppi più o meno definiti e longevi, ha apportato alla ricerca artistica un contributo di fondamentale rilievo. A questa esperienza estetica e poetica a cavallo fra le due guerre è dedicata la mostra L'estetica della deformazione. Protagonisti dell'espressionismo italiano, ospitata dal 6 luglio 2024 al 2 febbraio 2025 alla Galleria d'Arte Moderna e ideata in vista della celebrazione del centenario della stessa Galleria (1925-2025).
Gli artisti in mostra: Afro, Arnaldo Badodi, Mirko Basaldella, Renato Birolli, Domenico Cantatore, Bruno Cassinari, Gigi Chessa, Filippo De Pisis, Lucio Fontana, Nino Franchina, Nicola Galante, Renato Guttuso, Carlo Levi, Mario Mafai, Giacomo Manzù, Marino Mazzacurati, Roberto Melli, Francesco Menzio, Ennio Morlotti, Fausto Pirandello, Antonietta Raphaël, Aldo Salvadori, Aligi Sassu, Scipione (Gino Bonichi), Emilio Sobrero, Luigi Spazzapan, Filippo Tallone, Fiorenzo Tomea, Arturo Tosi, Ernesto Treccani, Italo Valenti, Emilio Vedova (photo), Alberto Ziveri.
Dal martedì alla domenica ore 10.00 - 19.00.

Galleria D'Arte Moderna
 > 02 FEB. 2025 
Via Francesco Crispi 24 - 00187 Roma
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)
www.galleriaartemodernaroma.it
www.museiincomune.it

Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole | Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi - FirenzePalazzo Strozzi presenta Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole la più ampia retrospettiva mai organizzata in Italia dedicata a una delle artiste più rivoluzionarie del XX secolo. La mostra offre una panoramica approfondita della produzione di Helen Frankenthaler, mettendo le sue opere in dialogo con quelle di artisti contemporanei come Jackson Pollock, Robert Motherwell, Mark Rothko, Morris Louis, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt.
L'esposizione propone un viaggio tra grandi tele, opere su carta e sculture, costruendo un percorso che esalta la straordinaria originalità dell'artista. La mostra include prestiti provenienti da celebri musei internazionali.
Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi in collaborazione con la Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, l'esposizione si articola cronologicamente dagli anni Cinquanta ai primi anni Duemila. Le sue innovazioni sono presentate accanto a dipinti, sculture e opere su carta di artisti suoi contemporanei, evidenziando le sinergie e le affinità tra queste figure chiave dell'arte del Novecento.
Fino al 26 gennaio 2025. Orario mostra tutti i giorni 10.00-20.00, giovedì fino alle 23.00.

Palazzo Strozzi
 > 26 JAN. 2025 
Piazza Strozzi - Firenze

Henri Cartier-Bresson e l'Italia | Palazzo Roverella, Via Giuseppe Laurenti, 8/10 - 45100 RovigoFino al 26 gennaio 2025, a Palazzo Roverella di Rovigo viene proposta Henri Cartier-Bresson e l'Italia la più importante mostra monografica italiana su Henri Cartier-Bresson, incentrata sul lungo rapporto tra il maestro francese e il nostro paese.
Per la prima volta viene documentato in maniera esaustiva e approfondita il rapporto tra colui che è stato definito l'occhio del secolo e l'Italia. Attraverso circa 200 fotografie e numerosi documenti – giornali, riviste, volumi, lettere –, la mostra ripercorre le tappe di un rapporto iniziato prestissimo, già negli anni Trenta, e proseguito sino al momento in cui Cartier-Bresson ha abbandonato la fotografia, negli anni Settanta.

Palazzo Roverella
 > 26 JAN. 2025 
Via Giuseppe Laurenti, 8/10 - 45100 Rovigo
www.palazzoroverella.com

Matteo de Mayda, Leonardo Magrelli, Giovanna Petrocchi. Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari | MAD Murate Art District, Piazza delle Murate - Firenze Apre a Firenze, negli spazi multidisciplinari del MAD Murate Art District, la mostra Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari curata da Giangavino Pazzola e Monica Poggi, con opere di Matteo de Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992).
La mostra è frutto di un progetto di committenza e produzione promosso da CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia e Fondazione Alinari per la Fotografia, per arricchire gli Archivi Alinari – patrimonio fotografico immenso diventato pubblico grazie all'acquisizione della Regione Toscana – di opere inedite realizzate da giovani artiste e artisti. L'iniziativa, vincitrice del bando Strategia Fotografia 2022 dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura a sostegno della ricerca sui linguaggi contemporanei, la produzione artistica e le eccellenze fotografiche italiane, è promossa Regione Toscana, Comune di Firenze e MAD - Fondazione MUS.E con il contributo di Fondazione CR Firenze.
Fino al 25 gennaio 2025.

MAD Murate Art District
 > 25 JAN. 2025 
Piazza delle Murate - Firenze

Irene Fenara. Le buone ombre (photo: © Gianluca Di Ioia) | MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli, Via Giappone -Termoli (CB)Un anno dopo la vittoria del Premio mostra al 63° Premio Termoli, il MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli presenta, dal 18 ottobre 2024 al 25 gennaio 2025, Le buone ombre, la personale di Irene Fenara (photo: © Gianluca Di Ioia).
La ricerca di Irene Fenara, rovesciando la funzione delle telecamere di sorveglianza, sceglie immagini astratte a sfondo naturalistico di luoghi geografici disparati e non dichiarati, con un intento non tanto voyeuristico quanto poetico; Fenara ricerca infatti forme, ombre, coni di luce, in riprese meccaniche su perimetri di case isolate, con alberi e rami cresciuti che ne alterano la visibilità. Scegliendole e salvandole da un flusso di registrazione che probabilmente nessun altro guarderà, l'artista porta lo spettatore a confrontarsi con immagini misteriose che richiedono attenzione e interpretazione.

MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli
 > 25 JAN. 2025 
Via Giappone -Termoli (CB)
www.fondazionemacte.com

Giuliana Cunéaz. Qui ma non ora | Galleria Gagliardi e Domke, Via Cervino 16, Torino La galleria Gagliardi e Domke è lieta di presentare la personale di Giuliana Cunéaz dal titolo Qui ma non ora fino al 24 gennaio 2025.
Per la sua terza mostra personale in collaborazione con la Galleria Gagliardi e Domke, Giuliana Cunéaz espone La belle au bois dormant, l'installazione concepita come una macchina dei sogni che consente allo spettatore di sognare a occhi aperti attraverso un'esperienza immersiva individuale. Ciascuno, sdraiandosi su un letto realizzato dall'artista con un pattern che evoca l'universo tecnologico, si trova di fronte alla propria visione proiettata su un monitor inserito nella parte superiore del baldacchino: lo spettatore innesca un processo scrivendo una frase su un tablet, che viene rielaborata in base ad alcuni input che per mezzo dell'intelligenza artificiale vengono tradotti in emozioni reali.

Galleria Gagliardi e Domke
 > 24 JAN. 2025 
Via Cervino 16, Torino
Tel +39 335197024
info@gagliardiedomke.com

Thomas Berra, Andrea Mariconti (photo), Monica Mazzone, Silvia Negrini. INTUS 2024a | Regione Lombardia, Via del Gesù, 57 - Roma Regione Lombardia, Delegazione di Roma, promuove dal 23 maggio 2024 al 22 gennaio 2025 la mostra INTUS 2024, in collaborazione con l'associazione culturale Isorropia Homegallery. Il primo progetto espositivo, all'interno della sede istituzionale di Regione Lombardia a Roma riunisce opere di Thomas Berra, Andrea Mariconti (photo), Monica Mazzone e Silvia Negrini.
INTUS 2024, (dal latino: dentro, all'interno), non è solo il nome di una mostra di arte contemporanea, è anche un progetto nato dalla collaborazione tra Regione Lombardia, sede di Roma con Isorropia Homegallery finalizzato a promuovere e supportare giovani artisti italiani, da sempre mission dell'associazione culturale no profit. L'iniziativa fa inoltre parte di un approccio culturale che si sviluppa all'interno di spazi di lavoro, sedi istituzionali come valore aggiunto al vivere quotidiano.
Orari: dal lunedì al venerdì ore 10-18.

Regione Lombardia
 > 22 JAN. 2025 
Via del Gesù, 57 - Roma
info@isorropiahomegallery.org

Davide Allieri. After All | Triennale Milano, Viale Emilio, 6 - 20121 Milano Triennale Milano presenta la mostra Davide Allieri. After All, a cura di Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale.
I lavori di Davide Allieri, appositamente pensati per costruire un dialogo con lo spazio dell'Impluvium, fanno emergere alcuni temi caratteristici della sua pratica, intrisa di riferimenti che spaziano dal cinema al teatro e alla fantascienza, tra cui: la sperimentazione sui materiali, la riflessione sulle coordinate di spazio e tempo all'interno di habitat distopici, e la presenza di dispositivi-guscio abbandonati che dialogano tra loro, all'interno di scenari post-apocalittici.
Installazioni e sculture sono sviluppate a partire da oggetti comuni – tralicci, caschi, droni – che, modificati dall'artista, mantengono la loro funzione di dispositivi di protezione e isolamento, ma diventano forme aliene e inquietanti, al confine tra l'organico e l'inorganico.
Fino al 19 gennaio 2025. Martedì - Domenica / 10.30 - 20.00.

Triennale Milano
 > 19 JAN. 2025 
Viale Emilio, 6 - 20121 Milano

Remo Salvadori (photo: Michele Alberto Sereni) | BUILDING, Via Monte di Pietà, 23 -20121 MilanoIn occasione del settimo anniversario di apertura della galleria, dal 25 ottobre 2024 al 18 gennaio 2025, BUILDING ospita Remo Salvadori (photo: Michele Alberto Sereni), mostra personale dedicata all'artista che ha inaugurato al pubblico gli stessi spazi nell'ottobre del 2017. L'esposizione si snoda nei tre piani espositivi e sulle facciate esterne della galleria: l'architettura che racchiude le opere di Salvadori assume le qualità di un corpo vivente, sul quale l'artista interviene con una serie di opere concepite come interventi di agopuntura, azioni benefiche che si immettono nello spazio di BUILDING.
Questa esposizione si inscrive nel lungo percorso di ricerca che Remo Salvadori porta avanti dal 1971; le opere offrono la loro singolarità per costituire un organismo coeso che abita i piani della galleria in un dialogo tra forma e materia, tempo e spazio, azione e meditazione.
Martedì - Sabato / 10 - 19.

BUILDING
 > 18 JAN. 2025 
Via Monte di Pietà, 23 - 20121 Milano

Show me off. Paolo Masi welcomes Servane Mary | Frittelli arte contemporanea, Via Val di Marina, 15 - FirenzeFrittelli arte contemporanea è lieta di presentare insieme a APALAZZOGALLERY (Brescia), la mostra Show me off. Paolo Masi welcomes Servane Mary a cura di Eva Brioschi, che inaugurerà venerdì 4 ottobre 2024, alle ore 18.
L'idea di questa esposizione è nata dalla constatazione di evidenti somiglianze tra alcune soluzioni formali adottate da Masi e da Mary. Gli artisti, ognuno nella propria singolarità artistica, trovano qui uno spazio comune di mutuo ingaggio.
Da una parte, le opere di Mary con immagini fotografiche dove i volti e i corpi vengono trattati come simulacri che si imprimono su superfici cangianti, ondulate, producendo un segno che risulta da sovrapposizioni, colature, ossidazioni.
Dall'altra, i lavori di Masi che evocano tracce lasciate dalla sedimentazione e stratificazione dei materiali, dal loro accumulo, dal loro passare di mano in mano, di storia in storia, di esperienza in esperienza.
Fino al 18 gennaio 2025. Dal lunedì al venerdì: 10.00-13.00 e 15.00-18.00 / Sabato, domenica e festivi su appuntamento.

Frittelli arte contemporanea
 > 18 JAN. 2025 
Via Val di Marina, 15 - Firenze
Tel. 055 410153
info@frittelliarte.it
www.frittelliarte.it

He Wei. KometenMelodie | Primo Marella Gallery, Via Valtellina, 31 - Milano Fino al 13 gennaio 2025 l'artista cinese He Wei porta negli spazi milanesi di Primo Marella Gallery la personale KometenMelodie.
Come una cometa, la mostra accompagna lo spettatore in un viaggio attraverso le diverse epoche storiche e artistiche tedesche dagli anni Trenta agli anni Ottanta.
La scansione delle opere installate costruisce così un percorso visivo tra lavori pittorici che studiano e raccontano i grandi capolavori culturali che la Germania ha prodotto nel corso di cinque decenni del Novecento, trasformandosi in un centro di fermento artistico e culturale.

Primo Marella Gallery
 > 13 JAN. 2025 
Via Valtellina, 31 - Milano

Antonio Marchetti Lamera - Breathed on by lights / Soffiato dalla luce | Fondazione Pascali, Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare (BA) La Fondazione Pascali di Polignano a Mare presenta la mostra Antonio Marchetti Lamera - Breathed on by lights / Soffiato dalla luce a cura di Neylan Bagcioglu Izgi. La mostra, nel basement della Fondazione, resterà aperta al pubblico fino al 12 gennaio 2025, presentando un insieme di opere inedite dalla produzione più recente dell'artista, nato a Bergamo nel 1964.
In queste, la pittura indaga le componenti filosofiche, spirituali e visuali della luce, componente immateriale della nostra percezione della realtà. Assumendo il confine adriatico e l'estensione mediterranea come soglia che collega geografie, culture e storie millenarie tra Oriente e Occidente, Antonio Marchetti Lamera indaga l'esperienza di una visione aurorale, l'emergere delle cose dal buio nell'attimo crepuscolare che le consegna al visibile.
Orari: dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Fondazione Pascali
 > 12 JAN. 2025 
Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare (BA)
www.fondazionepascali.it
press@fondazionepascali.it

Maura Biava. in-form-azione | MIC Faenza, Viale Baccarini, 19 - Faenza (RA) Maura Biava (Italia, 1970) è un'artista visiva italiana con sede ad Amsterdam che lavora con la fotografia, scultura, performance e installazione.
Espone al MIC Faenza per la prima volta con una mostra- installazione, nella Project Room, dal titolo in-form-azione a cura di Alessandra Laitempergher, realizzata grazie al sostegno dell'olandese Fondazione Mondrian e del MiC- Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali.
Maura Biava presenta una selezione di sculture esistenti della serie "Form Informed" e un nuovo progetto che comprende sculture realizzate appositamente per questa mostra, integrate da opere fotografiche della serie #ZeroZero dal 2019 ad oggi.
La mostra è visitabile fino al 12 gennaio 2025.

MIC Faenza
 > 12 JAN. 2025 
Viale Baccarini, 19 - Faenza (RA)
Tel 0546697311
info@micfaenza.org
www.micfaenza.org

I'M A MOSAIC!  Da Severini, Sironi e Fontana a Paladino, Plessi e Samorì | MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna, Via di Roma, 13 RavennaIl MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna e l'Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna presentano I'M A MOSAIC! Da Severini, Sironi e Fontana a Paladino, Plessi e Samorì a cura di Paola Babini, Giovanna Cassese, Emanuela Fiori e Giovanni Gardini. Un affascinante percorso che porta il visitatore alle origini della rinascita del mosaico avvenuta a Ravenna negli anni Venti, con le esperienze fondamentali degli anni Cinquanta del '900, fino alle sorprendenti interpretazioni musive nell'arte contemporanea.
La mostra ripercorre attraverso un viaggio nell'arte del XX e XXI secolo, alcune tappe fondamentali della storia della Scuola di Mosaico dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna nell'anno del suo centenario (1924-2024).
A partire dal 1924 infatti, grazie alla nascita della Scuola di Mosaico dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna, seguita nel 1948 dalla nascita del Gruppo Mosaicisti, l'arte musiva conosce un nuovo periodo di splendore aprendosi a nuovi contesti e poetiche artistiche, per poi diventare uno dei linguaggi visivi della contemporaneità. Il percorso della mostra si articola in 8 sezioni che ripercorrono alcune tappe fondamentali di questa rinascita: dalle grandi opere degli anni '30 a quelle realizzate da alcuni dei nomi più significativi dell'arte italiana del secolo scorso, fino ad arrivare agli esiti più originali dell'oggi.
Fino al 12 gennaio 2025. Orario mostra martedì - sabato 9.00 - 18.00 / domenica e festivi 10.00 - 19.00, chiuso il lunedì.

MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna
 > 12 JAN. 2025 
Via di Roma, 13 Ravenna
Tel +39 0544 482477
info@museocitta.ra.it

Gae Aulenti (1927-2012), photo: Alessandro Saletta - DSL Studio | Triennale Milano, Viale Alemagna - Milano Dal 22 maggio 2024 al 12 gennaio 2025 Triennale Milano presenta la mostra Gae Aulenti (1927-2012), realizzata in collaborazione con l'Archivio Gae Aulenti e curata da Giovanni Agosti con Nina Artioli, direttrice dell'Archivio Gae Aulenti, e Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale.
L'esposizione, il cui progetto di allestimento è stato realizzato dallo studio Tspoon (photo: Alessandro Saletta - DSL Studio), rende omaggio a una delle figure più rappresentative dell'architettura e del design italiano e internazionale del secondo Novecento e dei primi anni Duemila, con la prima grande mostra monografica sulla sua intera carriera, durata oltre sessant'anni.
La mostra ripercorre in maniera sintetica, ma spettacolare, la sua storia umana e professionale, con un occhio di riguardo agli intrecci tra l'architettura e le altre arti, oltre che tra la cultura e la politica.

Triennale Milano
 > 12 JAN. 2025 
Viale Alemagna - Milano

DONNA, MUSA, ARTISTA. Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento | Museo Villa Bassi Rathgeb, Via Appia Monterosso, 52 - Abano Terme (PD) Direttore all'Accademia Carrara di Bergamo e professore di pittura a quella di Brera, Cesare Tallone (1853 - 1919) artista di grande successo, ritrattista della Regina Margherita e fondatore di una delle prime scuole di pittura femminili, è il protagonista della mostra DONNA, MUSA, ARTISTA. Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento, a cura di Raffaele Campion, Silvia Capponi, Elena Lissoni e Barbara Maria Savy, ospitata nelle sale di Villa Bassi Rathgeb ad Abano Terme (PD) dal 14 settembre 2024 al 12 gennaio 2025.
La mostra – interamente prodotta, organizzata e promossa dal Comune di Abano Terme, attraverso il Museo Villa Bassi Rathgeb – nasce da un lavoro di studio e di approfondimento sulla collezione permanente del Museo e in particolare sul nucleo di opere di Cesare Tallone, dando particolare rilievo alla produzione ritrattistica femminile dell'artista, che racconta il ruolo delle donne nella società italiana tra fine Ottocento e inizio Novecento.

Museo Villa Bassi Rathgeb
 > 12 JAN. 2025 
Via Appia Monterosso, 52 - Abano Terme (PD)

Saodat Ismailova. A Seed Under Our Tongue | Pirelli HangarBicocca, Via Chiese, 2 - Milano Dal 12 settembre 2024 al 12 gennaio 2025, Pirelli HangarBicocca presenta A Seed Under Our Tongue, la prima mostra antologica in Italia dedicata a Saodat Ismailova, una delle artiste contemporanee più innovative della sua generazione, che lavora all'intersezione tra cinema, suono e arte visiva.
I suoi film e le sue installazioni, con la loro suggestiva iconografia e le loro narrazioni ipnotiche, riflettono sul potere della natura, l'eredità coloniale e il delicato rapporto tra umanità e ambiente. Esplorando la memoria collettiva, i saperi ancestrali e la rappresentazione della femminilità, Ismailova attinge al patrimonio sociopolitico e culturale della sua terra d'origine, l'Asia centrale, per evocare temi universali.
Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-20.30.

Pirelli HangarBicocca
 > 12 JAN. 2025 
Via Chiese, 2 - Milano
Info +39 02 6611 1573
info@hangarbicocca.org

Edward Burtynsky. BURTYNSKY: Extraction/Abstraction | M9-Museo del '900, Via Giovanni Pascoli, 11 - 30171 Venezia Mestre Alvisi Kirimoto (www.alvisikirimoto.it) firma il progetto di allestimento per la mostra BURTYNSKY: Extraction/Abstraction, la più grande personale mai realizzata del fotografo canadese Edward Burtynsky. Dopo la Saatchi Gallery di Londra, l'esposizione giunge in M9 - Museo del '900 di Venezia Mestre sotto la curatela di Marc Mayer ed è aperta al pubblico dal 21 giugno 2024 al 12 gennaio 2025. In mostra, oltre 100 opere che esplorano l'impatto dell'attività umana sull'ambiente e i devastanti effetti del cambiamento climatico.
Edward Burtynsky documenta l'impatto dell'attività umana sui paesaggi naturali. Le sue fotografie ritraggono sia la bellezza che la devastazione dei territori modificati dall'industria, offrendo una profonda riflessione sulla sostenibilità e sul futuro del nostro pianeta.
Ore 10-17 dal mercoledì al venerdì, ore 10-18 sabato e domenica, chiuso: lunedì e martedì.

M9-Museo del '900
 > 12 JAN. 2025 
Via Giovanni Pascoli, 11 - 30171 Venezia Mestre
www.m9museum.it

FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea | BUILDING, Via Monte di Pietà 23 - MilanoDal 12 gennaio 2024 all'11 gennaio 2025, BUILDINGBOX presenta FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea, un progetto espositivo a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone che coinvolge dodici artisti italiani chiamati a esporre sculture e installazioni realizzate in ceramica: un programma dedicato alla secolare tradizione artistica della città di Faenza, tra i principali distretti produttivi nazionali, nonché sede ed epicentro di progetti e musei tematici come il "MIC Museo Internazionale delle Ceramiche", il "Premio Faenza" e il "Museo Carlo Zauli". Inoltre, la rassegna nasce come forma di omaggio verso un territorio segnato dall'alluvione del maggio 2023. Come nella consueta programmazione annuale di BUILDINGBOX, la rassegna ospita interventi a cadenza mensile. In questa edizione, la presentazione delle opere avverrà il 12 di ogni mese: "numerologia" che allude alla ciclicità e alla sintesi tra elementi terreni, spirituali e temporali, oltre alle numerose simbologie legate al numero 12 nella storia e nelle culture di diverse parti del mondo.

BUILDING
 > 11 JAN. 2025 
Via Monte di Pietà 23 - Milano
www.building-gallery.com

Angela Detanico, Rafael Lain. Flowering of light (photo: © Leonardo Morfini) | Sala d'Arme - Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria - Firenze In occasione delle festività natalizie a Firenze il Museo Novecento invita il duo di artisti Angela Detanico e Rafael Lain, consacrati in questi giorni al Centre Pompidou di Parigi in occasione del prestigioso Prix Marcel Duchamp.
I due artisti presenteranno Flowering of light (photo: © Leonardo Morfini), una grande installazione video a cura di Sergio Risaliti, nella Sala d'Arme a Palazzo Vecchio.
Il progetto – realizzato grazie al contributo di Gucci – aprirà al pubblico da domenica 8 dicembre 2024 fino a mercoledì 8 gennaio 2025.

Sala d'Arme - Palazzo Vecchio
 > 08 JAN. 2025 
Piazza della Signoria - Firenze

Jason Dodge. Water Papercut | Base / Progetti per l'arte Temporary space c/o Unione Ricreativa Lavoratori di San Niccolò, Via di San Niccolò, 33 - 50125 FirenzeBase / Progetti Per L'Arte presenta la mostra di Jason Dodge dal titolo Water Papercut che si svolgerà in vari spazi del quartiere di San Niccolò oltre che nella via stessa per mezzo di affissioni di manifesti ed altre azioni all'insegna di un vero dialogo con l'aspetto del vivere quotidiano della città. La mostra di Jason Dodge ha ideato per Base delle opere che appariranno e scompariranno in Via San Niccolò ed in alcuni luoghi come l'Hosteria del Bricco, la Casa del Popolo e l'Hotel Silla. Le informazioni relative al progetto di Base e di Jason Dodge saranno reperibili all'interno della Casa del Popolo di San Niccolò di Firenze.
Una nuova fase di lavoro per Base che si trasforma in un temporary space. Questo primo progetto espositivo di Jason Dodge è stato ideato appositamente per l'occasione dall'artista per celebrare la nuova modalità di intervento per la stagione 2024-2025 da parte del collettivo di Base, costituitosi a Firenze nel 1998.

Base / Progetti per l'arte Temporary space c/o Unione Ricreativa Lavoratori di San Niccolò
 DA / FROM OCT. 2024 
Via di San Niccolò, 33 - 50125 Firenze

Giuliano Mazzuoli dona a Fondazione Careggi 6 orologi Manometro (pezzo unico) | Fondazione Careggi, Largo G. Brambilla 3, 50134 - FirenzeProfondamente legata all‘Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi e all’Università di Firenze, la Fondazione Careggi riveste il ruolo strategico di sostenere l’AOU nelle sue attività di assistenza, ricerca e formazione, mirate a sviluppare benessere nell’ambiente ospedaliero e diffondere la cultura e la formazione continua medico-scientifica.
Ente senza scopo di lucro, la Fondazione trova nelle donazioni e nelle iniziative di fundraising la sua fonte di sostegno per realizzare i propri progetti in ambito sociale.
A novembre, alla solidarietà dei numerosi sostenitori, si aggiungerà un’importante donazione: sei pregiati orologi Manometro, realizzati appositamente per l’ente fiorentino, di cui un pezzo unico con incisione di un passo del Giuramento professionale del medico, completo di movimento automatico Swiss Made Certificato COSC, e cinque esemplari in Edizione Limitata, con l’incisione in profondità a negativo sulla cassa, riempita con resine epossidiche poi rettificata e lucidata, che verranno regalati alla Fondazione Careggi dal loro ideatore Giuliano Mazzuoli, in occasione dei 100 anni dal primo paziente dell’ospedale
 (Vai alle Schede Tecniche Orologi Manometro - file.pdf) .
«Sono esploso di gioia quando ho appreso di questo importante anniversario dell’ospedale» afferma Giuliano Mazzuoli, che aggiunge: «Perché anche io sono stato ricoverato all’ospedale di Careggi e ho anche trascorso sette notti in terapia intensiva con la visita costante dei medici e un’infermiera condivisa soltanto con un altro ammalato. Peccato che la mascherina mi abbia impedito di memorizzare i loro volti.
Giuliano Mazzuoli dona a Fondazione Careggi 6 orologi Manometro (5 edizioni limitate)  | Fondazione Careggi, Largo G. Brambilla 3, 50134 - Firenze«Questa ricorrenza mi è sembrata un’opportunità per dimostrare il mio riconoscimento a questo ente, non attraverso un’offerta in denaro, ma affidandomi alla creatività emotiva. Da una ventina di anni dirigo insieme ai miei figli un piccolo brand che porta il mio nome e che disegna e produce orologi Swiss Made.
«La carrure o, meglio, la cassa del mio orologio Manometro ha dimensioni generose e ho pensato di lavorare su questa, per personalizzare l’orologio per questa ricorrenza.
«Eravamo così pieni di entusiasmo io, il Presidente della Fondazione Dott. Jacopo Nori Cucchiari e la Vice Presidente Prof.ssa Donatella Lippi che sono uscite due idee. Sono molto contento di poter donare alla Fondazione Careggi queste versioni esclusive di Manometro (...). Mi auguro che questo mio piccolo gesto possa aiutare la Fondazione a sostenere le sue iniziative, che ci riguardano tutti da vicino».
Tra i progetti della Fondazione si annovera Careggi green, che prevede la trasformazione dell’ospedale in un luogo verde, fuori e dentro i luoghi di cura; il Centro di ricerca Elena Pecci, per sostenere lo sviluppo e la ricerca scientifica nell’ambito delle malattie autoimmuni; l’acquisto di caschi (cuffie anti-alopecia), da utilizzare in caso di trattamenti oncologici, e un lettino sonoro da destinare all’Oncologia di Careggi. Ma anche il potenziamento della Medicina Genere-specifica e la Pet-therapy e tante altre attività finalizzate al mantenimento ed al recupero della salute ed al benessere percepito in maniera globale.

Fondazione Careggi
 DAL / FROM 29 OCT. 2024 
Largo G. Brambilla 3, 50134 - Firenze
fondazione@fondazionecareggi.org
 Schede Tecniche Orologi Manometro donati a Fondazione Careggi (.pdf) 
+39 (055) 794 9849
+39 349 2229722

OTP Orizzonte Terzo Paradiso | Chiesa di San Francesco, Castello Doria, Vernazza (La Spezia), Corniglia (La Spezia) varie locationOTP Orizzonte Terzo Paradiso è un progetto interdisciplinare, curato da Ilaria Bernardi, costituito da tre mostre e un public program, pensato per ricordare il profondo legame della Regione Liguria, e in particolare il meno noto legame delle Cinque Terre, con la ricerca artistica italiana del secondo dopoguerra più nota internazionalmente: l'Arte povera.
OTP fornisce l'opportunità di sottolineare questo profondo legame tra la Liguria e l'Arte povera, proponendo un progetto non solo artistico ma interdisciplinare; non solo legato al ricordo di ciò che è stato, ma soprattutto volto a scoprire le sue principali "parole-chiave", così attuali nel presente e cruciali per il futuro. Non "guardare" ma "traguardare" l'Arte povera è il principale scopo di OTP.

Chiesa di San Francesco, Vernazza (La Spezia)
 > [...] 
Castello Doria, Vernazza (La Spezia)
Corniglia (La Spezia) varie location

Peter Halley: Columns in 10 Colors | PINACOTECA DRIVE-IN | Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello, Via Pusterla, 45 - Brescia Il percorso sotterraneo d'arte contemporanea del Garage dell'Agenzia Generali di Brescia Castello inaugurato nel 2020 si arricchisce di un nuovo intervento permanente dell'artista americano Peter Halley: Columns in 10 Colors un'installazione site-specific realizzata con la collaborazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti SantaGiulia veste di colori fluorescenti pareti e pilastri degli spazi dell'autorimessa di via Pusterla.
Inizia così un nuovo cammino, che porterà nei prossimi anni alla nascita della PINACOTECA DRIVE-IN: un "museo" non convenzionale, dinamico, accessibile a tutti e visitabile senza scendere dalla propria automobile, che di anno in anno andrà ad arricchirsi di nuovi lavori e interventi che ne implementeranno la "collezione".
Dall'1 al 31 ottobre 2021 la mostra è visitabile nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica dalle 15 alle 20. Dal 1 novembre 2021 visitabile su appuntamento.

Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello
 DAL / FROM NOV. 2021 (su appuntamento) 
Via Pusterla, 45 - Brescia

Collezione Casamonti. Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo (photo: Fabio Gambina) | Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile, piazza Santa Trinita - Firenze Aperta al pubblico il 25 marzo dello scorso anno, la Collezione Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, storico edificio capolavoro architettonico rinascimentale opera di Baccio d'Agnolo, si rinnova totalmente.
E' il rinnovo programmato ed annunciato da Roberto Casamonti già al momento dell'apertura al pubblico. Con l'obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell'ampia Collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche.
Nel primo anno di apertura ad essere esposti in palazzo Salimbeni sono stati i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica. Ad essere rivelata è ora Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo l'arte della seconda parte del secolo e le proposte si confermano all'altezza delle maggiori istituzioni museali attive in questo ambito. L'elenco degli artisti qui presenti è da manuale. Volendo individuarli per movimenti, si inizia con l'Arte Povera da Penone, Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis, Gilardi, Boetti, Calzolari fino ad arrivare a Pascali. Mentre Biasi, Colombo e Bury, testimoniano l'Arte Cinetica o Programmata. Agnetti e Paolini, l'Arte Concettuale.
Collezione Casamonti. Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo | Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile, piazza Santa Trinita - Firenze Per il Nouveau Réalisme la scelta è caduta su Cesar, Arman, Spoerri, Klein, Hains, Christo, mentre Nam June Paik e Chiari testimoniano il movimento Fluxus. Poi la cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo con Schifano, Angeli, Festa, Tacchi, Mambor e Lombardo; la Land Art con Long e Christo; il New Dada con Rauschenberg e Dine.
Gilbert&George, Ontani, Marina Abramovic, Vanessa Beecroft interpretano la Body Art, opere affiancate dal video di Bill Viola; mentre in riferimento alla Pop e Graffiti Art sono presenti Andy Warhol, Keith Haring e Basquiat.
Il movimento della Transavanguardia è documentato da Paladino, Clemente, De Maria e Chia.
Con loro la Collezione propone una sequenza non meno spettacolare di altri interpreti: da Melotti, Pomodoro, De Dominicis, Parmiggiani, Adami, Marca-relli, Uncini, Cattelan, Isgrò. Tra i grandi dell'arte internazionale ricordiamo opere di: Mirò, Tàpies, Uecker, Kiefer, Kapoor, Cragg.
Orari di apertura pubblico: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 11.30 alle ore 19.00.

Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile
 DAL / FROM 25 MAR. 2019 
piazza Santa Trinita - Firenze
Informazioni e prenotazioni:
www.collezionerobertocasamonti.com
Tel. 055.602030
prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com
info@collezionerobertocasamonti.com

 EXHIBITION NEWS ARCHIVES 2024  [open/close section]

 EXHIBITION ARCHIVES 2013-2023  [open new page]
a cura di: 
Gabriella Masiello 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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