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 MOSTRE ITALIA

MuDeTo Collection - Vol. V | Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano

Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano
 DA APRILE / FROM APRIL 2022 | MuDeTo Collection - Vol. V 
www.mudeto.it/yearbook2019_21.htm

  NEWS RECENTLY ADDED   
Valerio Adami. Pittore di Idee | Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12 - MilanoValerio Adami. Pittore di Idee dal 17 luglio al 22 settembre 2024 a Palazzo Reale è un'antologica di Valerio Adami (Bologna, 1935) che celebra i sessantacinque anni di carriera e ricerca di uno dei maggiori artisti italiani del Dopoguerra.
La rassegna presenta oltre settanta grandi quadri e circa cinquanta disegni, dal 1957 al 2023, tra i più significativi dell'opera del Maestro. Pittore stimato in tutto il mondo, Valerio Adami incarna perfettamente l'idea dell'artista internazionale e aperto a tutte le suggestioni derivate da altri linguaggi, come la letteratura, la filosofia, la musica.
La pittura di Adami, che fin dagli inizi si presenta spesso su grandi formati, già dalla metà degli anni Sessanta è inconfondibile grazie all'incontro tra quei segni distintivi della pop art – quali la linea nera, i colori accesi e piatti, i tratti decisi e i soggetti urbani –, e il riferimento costante alla tradizione e al classicismo – che narra miti e leggende in una costante figurazione che recupera il corpo umano, seppur scomposto – in un'epoca in cui prevalevano l'Astrattismo, l'Arte Povera e il Concettuale.
Da martedì a domenica ore 10.00-19.30. Giovedì chiusura alle 22.30.

Palazzo Reale
 > 02 FEB. 2025 
Piazza del Duomo, 12 - Milano

L'estetica della deformazione. Protagonisti dell'espressionismo italiano, Emilio Vedova (photo) | Galleria D'Arte Moderna, Via Francesco Crispi 24 - 00187 Roma Una delle stagioni più originali della cultura artistica italiana della prima metà del XX secolo è rappresentata dall'espressionismo degli anni Venti-Quaranta che, pur sviluppato in gruppi più o meno definiti e longevi, ha apportato alla ricerca artistica un contributo di fondamentale rilievo. A questa esperienza estetica e poetica a cavallo fra le due guerre è dedicata la mostra L'estetica della deformazione. Protagonisti dell'espressionismo italiano, ospitata dal 6 luglio 2024 al 2 febbraio 2025 alla Galleria d'Arte Moderna e ideata in vista della celebrazione del centenario della stessa Galleria (1925-2025).
Gli artisti in mostra: Afro, Arnaldo Badodi, Mirko Basaldella, Renato Birolli, Domenico Cantatore, Bruno Cassinari, Gigi Chessa, Filippo De Pisis, Lucio Fontana, Nino Franchina, Nicola Galante, Renato Guttuso, Carlo Levi, Mario Mafai, Giacomo Manzù, Marino Mazzacurati, Roberto Melli, Francesco Menzio, Ennio Morlotti, Fausto Pirandello, Antonietta Raphaël, Aldo Salvadori, Aligi Sassu, Scipione (Gino Bonichi), Emilio Sobrero, Luigi Spazzapan, Filippo Tallone, Fiorenzo Tomea, Arturo Tosi, Ernesto Treccani, Italo Valenti, Emilio Vedova (photo), Alberto Ziveri.
Dal martedì alla domenica ore 10.00 - 19.00.

Galleria D'Arte Moderna
 > 02 FEB. 2025 
Via Francesco Crispi 24 - 00187 Roma
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)
www.galleriaartemodernaroma.it
www.museiincomune.it

Edward Burtynsky. BURTYNSKY: Extraction/Abstraction | M9-Museo del '900, Via Giovanni Pascoli, 11 - 30171 Venezia Mestre Alvisi Kirimoto (www.alvisikirimoto.it) firma il progetto di allestimento per la mostra BURTYNSKY: Extraction/Abstraction, la più grande personale mai realizzata del fotografo canadese Edward Burtynsky. Dopo la Saatchi Gallery di Londra, l'esposizione giunge in M9 - Museo del '900 di Venezia Mestre sotto la curatela di Marc Mayer ed è aperta al pubblico dal 21 giugno 2024 al 12 gennaio 2025. In mostra, oltre 100 opere che esplorano l'impatto dell'attività umana sull'ambiente e i devastanti effetti del cambiamento climatico.
Edward Burtynsky documenta l'impatto dell'attività umana sui paesaggi naturali. Le sue fotografie ritraggono sia la bellezza che la devastazione dei territori modificati dall'industria, offrendo una profonda riflessione sulla sostenibilità e sul futuro del nostro pianeta.
Ore 10-17 dal mercoledì al venerdì, ore 10-18 sabato e domenica, chiuso: lunedì e martedì.

M9-Museo del '900
 > 12 JAN. 2025 
Via Giovanni Pascoli, 11 - 30171 Venezia Mestre
www.m9museum.it

Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere | La Biennale di Venezia - 60. Esposizione Internazionale d'Arte, Arsenale e Giardini - Venezia La 60. Esposizione Internazionale d'Arte, curata da Adriano Pedrosa, si intitola Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere. Il titolo è tratto da una serie di lavori realizzati a partire dal 2004 dal collettivo Claire Fontaine, nato a Parigi e con sede a Palermo. Le opere consistono in sculture al neon di vari colori che riportano in diverse lingue le parole "Stranieri Ovunque".
L'espressione è stata a sua volta presa dal nome di un omonimo collettivo torinese che nei primi anni Duemila combatteva il razzismo e la xenofobia in Italia.
In occasione della Biennale Arte di Venezia 2024 si parlerà di artisti che sono essi stessi stranieri, immigrati, espatriati, diasporici, émigrés, esiliati e rifugiati, in particolare di coloro che si sono spostati tra il Sud e il Nord del mondo".
Questa è la 60esima edizione dell'Esposizione Internazionale d'Arte Contemporanea nell'arco di 128 anni dalla prima, e non c'era mai stata una curatrice o un curatore proveniente da un paese dell'America Latina nonostante la partecipazione di artiste e artisti sudamericani alla Biennale sia sempre stata nutrita.
A rappresentare l'Italia come Partecipazione Nazionale è stato scelto Massimo Bartolini con opere e installazioni di natura sonora e performativa dal titolo Due qui / To Hear.
I premi assegnati sono: Leone d'Oro per la miglior Partecipazione Nazionale all'Australia con kith and kin, una menzione speciale attribuita alla Partecipazione Nazionale della Repubblica del Kosovo con The Echoing Silences of Metal and Skin, Leone d'Oro per il miglior partecipante a Mataaho Collective, Leone d'Argento per un promettente giovane partecipante a Karimah Ashadu. La Giuria ha inoltre assegnato due menzioni speciali ai partecipanti: Samia Halaby e La Chola Poblete.
Dal 20 aprile al 24 novembre 2024.

La Biennale di Venezia - 60. Esposizione Internazionale d'Arte
 > 24 NOV. 2024 
Arsenale e Giardini - Venezia

Vai, vai, Saudade | Madre, Via Settembrini, 79 - 80139 NapoliIl Museo Madre presenta, fino al 30 settembre 2024, la mostra collettiva Vai, vai, Saudade, a cura di Cristiano Raimondi, che propone un itinerario poetico articolato in una serie di racconti legati all'arte prodotta in Brasile a partire dal secondo dopoguerra. L'esposizione prende il titolo da una samba composta da Heitor dos Prazeres (Rio de Janeiro, 1898 - 1966), artista Carioca che fu tra i primi a subire la censura della dittatura militare nel 1964.
Le sale del piano terreno e del secondo piano del museo ospitano 194 opere – oltre a documenti e fotografie – di 52 artisti brasiliani di diverse generazioni.
L'obiettivo della mostra è quindi presentare il Brasile come terra fertile di idee e rivoluzioni artistiche, un paese che ha saputo costruire un'identità basata sulla valorizzazione del multiculturalismo e fusione di linguaggi plurimi sfidando le visioni eurocentriche per una storia dell'arte a una sola direzione.
Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato, 10.00 - 19.30. Domenica 10- 20. Martedì chiuso.

Madre
Via Settembrini, 79 - 80139 Napoli
Tel 081 19528498
www.madrenapoli.it
info@madrenapoli.it

Z. Dogan, S. Ghadirian, T. Koh, I., Z Muholi. Voce di moltitudini (photo: Shadi Ghadirian)| RSA Vittoria - Korian, Via Calatafimi, 1 - BresciaNel contesto della battaglia culturale contro la violenza di genere – oggetto di indagine artistica da parte della Fondazione Giuseppe Iannaccone – è in corso negli spazi della RSA Vittoria di Brescia la mostra Voce di moltitudini, ideata e realizzata dalla Fondazione.
Fino al 25 ottobre 2024, in un crocevia di narrazioni e testimonianze da luoghi del mondo in cui discriminazione e violenza di genere sono drammaticamente attuali, le opere di Zehra Dogan, Shadi Ghadirian (photo), Terence Koh, Iva Lulashi e Zanele Muholi dialogano con gli spazi della RSA offrendo un contesto libero in cui le espressioni possano trascendere ogni barriera culturale, economica e geografica, consentendo a tutti gli oppressi di emergere con forza e dignità.
Il titolo "Voce di moltitudini" rimanda alla capacità degli artisti di dare voce a messaggi universali e, in questo caso, a tutte quelle donne che nella quotidianità affrontano situazioni difficili e sono prive dei mezzi necessari per agire nel tessuto sociale.

RSA Vittoria - Korian
Via Calatafimi, 1 - Brescia

Italia Sessanta. Arte, moda e design. Dal Boom al Pop (photo: Studio 65, Divano Bocca®, 1970, © Courtesy Gufram) | Palazzo Attems Petzenstein, Piazza De Amicis, 2 - GoriziaLa Ferrari 275 GTB del 1965 e la Lamborghini Miura. Due simboli scelti per introdurre agli anni più "mitici" del secolo, i Sessanta. Anni di pesanti contrasti e di tumultuosa, effervescente creatività. A cambiare è il modo di vivere, abitare, lavorare, vestire, amare e gestire il tempo libero.
A Gorizia, Italia Sessanta. Arte, moda e design. Dal Boom al Pop offre l'imperdibile opportunità di compiere un viaggio dentro il più effervescente e complesso decennio del '900 (photo: Studio 65, Divano Bocca®, 1970, © Courtesy Gufram).
Fino al 27 ottobre 2024.

Palazzo Attems Petzenstein
Piazza De Amicis, 2 - Gorizia

DIORAMA. Generation Earth | MAN-Museo d'Arte Provincia di Nuoro, Via Sebastiano Satta, 27 - 08100 Nuoro Il MAN di Nuoro annuncia l'apertura di DIORAMA. Generation Earth, una grande mostra che trasformerà tutte le sale del museo in uno spazio dinamico e sensibile, fatto di narrazioni e visioni, memorie della terra e nuovi orizzonti. Il MAN, come un gigantesco diorama – illusione in scatola di un mondo verosimile, dispositivo usato soprattutto nei musei di storia naturale per illustrare gli ambienti della biosfera – tornerà a proporre al pubblico una esperienza di "attraversamento" del museo. Derivato dal greco dià (attraverso) e òrama (visione), DIORAMA significa "vedere attraverso" o "all'interno di qualcosa". li artisti selezionati, italiani e internazionali, offrono attraverso le loro opere, fra dipinti e sculture, installazioni e video, un ventaglio di interpretazioni che spaziano dalla creatività mimetica alla trattazione del post-naturale, dall'ibridazione interspecifica alla tassidermia da wunderkammer, dall'invenzione del paesaggio naturale alle inesplorate visioni dell'intelligenza generativa.
Fino al 10 novembre 2024. Orario estivo: 10:00 - 20:00, (Lunedì chiuso).

MAN-Museo d'Arte Provincia di Nuoro
 > 10 NOV. 2024 
Via Sebastiano Satta, 27 - 08100 Nuoro
Tel +39.0784.252110
info@museoman.it

Belle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Balla, De Nittis (photo) | Palazzo Cucchiari, Via Cucchiari, 1 - Carrara Curata da Massimo Bertozzi, è in corso a Palazzo Cucchiari di Carrara la mostra Belle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Balla, che proseguirà fino al 27 ottobre 2024.
Nell'intendimento del curatore c'è la volontà che la mostra segua le tracce delle mutazioni della pittura dopo l'Unità, dal superamento delle scuole regionali alla ricomposizione di una impronta nazionale, per puntare dritto a una cultura artistica adatta ai tempi moderni della "Nuova Italia". Si tratta di un iter che dagli ultimi palpiti macchiaioli conduce all'effervescenze della scapigliatura fino agli esiti finali del divisionismo, cioè da Fattori e Lega a Boldini e De Nittis (photo) a Nomellini, Balla.
Orari: dal 29.06. al 15.09: ma-me-gi-do ore 9,30-12,30 e 16-20; ve-sa ore 9,30-12,30 e 16-23. Dal 17.09 al 27.10: ma-me-gi-do ore 9,30-12,30 e 15-20; e-sa ore 9,30-12,30 e 15-21. Chiusa lunedì.

Palazzo Cucchiari
 > 27 OCT. 2024 
Via Cucchiari, 1 - Carrara

Louise Bourgeois in Florence: Do Not Abandon me / Cell XVIII (Portrait) | Museo Novecento, Piazza Santa Maria Novella - FirenzeDopo grandissima attesa il progetto organizzato e coordinato dal Museo Novecento Louise Bourgeois in Florence, ha aperto al pubblico. Due eccezionali mostre – Do Not Abandon me e Cell XVIII (Portrait) – impegneranno il Museo Novecento e il Museo degli Innocenti. Un progetto che porta per la prima volta le opere di Louise Bourgeois (Parigi, 1911 - New York, 2010) a Firenze costruendo un significativo rapporto di osmosi tra le sue creazioni e il contesto espositivo. Per l'occasione sarà riproposta la collaborazione con l'Istituto degli Innocenti: nato nel 1419 come ospedale con il preciso scopo di accogliere l'infanzia priva di cure familiari in un ambiente contraddistinto dall'alto pregio artistico e architettonico. Da allora, l'Istituto non ha mai interrotto la sua mission originaria, spesso precorrendo le innovazioni per la cura dei più piccoli. Nel complesso progettato da Filippo Brunelleschi, il Museo ospiterà Cell XVIII (Portrait), un'opera di forte impatto visivo in potente risonanza con la storia e la collezione degli Innocenti, scelta da Philip Larratt-Smith in dialogo con Arabella Natalini, direttrice del Museo degli Innocenti, e Stefania Rispoli, curatrice del Museo Novecento.
Fino al 20 ottobre 2024.

Museo Novecento
 > 20 OCT. 2024 
Piazza Santa Maria Novella - Firenze
Museo degli Innocenti
 > 20 OCT. 2024 
Piazza Santissima Annunziata- Firenze

Michelangelo Pistoletto. Love Difference (photo: Cosimo Rubino) | Ex IMARFA, Strada Provinciale 90, Litoranea Torre Canne - Savelletri, Fasano (Brindisi) La Fondazione San Domenico Onlus, con il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Città di Fasano, presenta il recupero dell'ex IMARFA e la sua futura trasformazione in un centro per la cultura e l'arte contemporanea con un'installazione luminosa di Michelangelo Pistoletto. Love Difference (photo: Cosimo Rubino).
La Fondazione San Domenico Onlus, collabora da vent'anni con le principali istituzioni pubbliche e private per promuovere la ricerca e lo studio degli insediamenti rupestri del territorio pugliese e la salvaguardia dell'ambiente circostante, attraverso interventi di restauro, progetti editoriali, convegni e seminari. Partendo dal presupposto che l'arte e la cultura sono un patrimonio da tutelare ma anche una risorsa essenziale da coltivare per la crescita di un territorio, la Fondazione amplia la sua sfera di interessi, avviando il recupero dell'ex marmeria IMARFA che diventerà, dopo i lavori di restauro su progetto di Mimmo Palladino, un centro dedicato alle arti contemporanee. Fino al 20 ottobre 2024.

Ex IMARFA
 > 20 OCT. 2024 
Strada Provinciale 90, Litoranea Torre Canne - Savelletri, Fasano (Brindisi)

L'arte di Simone Crespi | Project Room, Viale Baccarini, 19 - Faenza Alla project room del MIC Faenza fino al 1° settembre 2024i sarà visibile la mostra, a cura di Sandro Conte, L'arte di Simone Crespi che esplora il lavoro di Crespi tra visionarietà contemporanea e tematiche universali-esistenziali.
La sua arte è caratterizzata da un profondo legame con le antiche civiltà declinate in chiave contemporanea e utilizza la ceramica come media principale.
La retrospettiva espone i lavori in ceramica e terracotta dell'artista, purtroppo scomparso prematuramente.

Project Room, MIC Faenza
 > 01 SEP. 2024 
Viale Baccarini, 19 - Faenza

Jirí Georg Dokoupil. Venetian Bubbles (photo: Tom Wagner) | Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, Piazza San Marco, 52 - Ala Napoleonica - Venezia L'artista di fama mondiale Jirí Georg Dokoupil inaugura una nuova fase della sua pratica artistica versatile e sperimentale nella mostra Venetian Bubbles (photo: Tom Wagner). Curata da Reiner Opoku e sostenuta dall'Association for Art in Public, la mostra sarà visitabile fino al 18 agosto 2024, presso le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.
Ambientato in uno spazio impreziosito dalle opere di artisti del Rinascimento veneto come Veronese, Tiziano, Tintoretto e Zelotti, questo intervento contemporaneo di Dokoupil riflette sia la libera esplorazione dell'Artista in fatto di materiali e tecniche, sia la volontà di sperimentare nuovi approcci all'arte vetraria con libertà, gioco e umorismo, nell'atto di catturare l'effimero dell'esistenza.
La mostra presenta sette grandi dipinti raffiguranti bolle di sapone colorate. Dalla fine degli anni '70, l'artista ha esplorato le sottigliezze della sua tecnica, mescolando sapone-lisciva con pigmenti e soffiando bolle su una tela rivestita di vernice, guidando la loro esplosione per lasciare impronte organiche intricate.
Accesso alla mostra tramite il Museo Correr. Orari di apertura: lunedì - venerdì: 10 - 18.

Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia
 >18 AUG. 2024 
Piazza San Marco, 52 - Ala Napoleonica - Venezia

Girolamo Ciulla. Respiri oltre il tempo. L'amuri è comu u ventu, nun si po vìdiri, ma si po sintiri | Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, Piazza San Marco, 52 - Ala Napoleonica - VeneziaAlla Galleria Susanna Orlando a Pietrasanta, dal 22 giugno al 10 agosto 2024 si terrà la personale Girolamo Ciulla. Respiri oltre il tempo. L'amuri è comu u ventu, nun si po vìdiri, ma si po sintiri dedicata al grande scultore siciliano, scomparso nel dicembre 2023.
Pietrasanta è la sua città di adozione fin dagli anni Ottanta, e proprio qui ha realizzato tutte le sue opere eseguite nei più preziosi laboratori di scultura tra cui L'acqua di Afrodite, inaugurata nel giugno 2023, una monumentale fontana in travertino diventata meta di appassionati d'arte e collezionisti, provenienti da tutto il mondo. La fontana è entrata a far parte del Parco Internazionale di Scultura di Pietrasanta. Subito dopo è stata conferita al Maestro la cittadinanza onoraria.

Galleria Susanna Orlando
 > 10 AUG. 2024 
Via Stagio Stagi - Pietrasanta (Lucca)

Rita Sabo. Sacred Planet | Museo nazionale delle arti del XXI secolo / Spazio Corner, Via Guido Reni, 4/a - Roma | Rita Sabo. Sacred Planet | Museo nazionale delle arti del XXI secolo / Spazio Corner, Via Guido Reni, 4/a - RomaDal 4 luglio al 4 agosto 2024, nello Spazio Corner del Maxxi si terrà la mostra personale dell'artista austriaca Rita Sabo dal titolo Sacred Planet, che propone 12 dipinti, alcuni dei quali di grande formato, e 19 sculture che mostrano i vari obiettivi di sviluppo sostenibile che saranno esposti nel museo romano, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza dell'urgente attuazione dell'Agenda 2030.

Museo nazionale delle arti del XXI secolo / Spazio Corner
 > 04 AUG. 2024 
Via Guido Reni, 4/a - Roma


  NEWS BY DATE 
Thomas Berra, Andrea Mariconti (photo), Monica Mazzone, Silvia Negrini. INTUS 2024a | Regione Lombardia, Via del Gesù, 57 - Roma Regione Lombardia, Delegazione di Roma, promuove dal 23 maggio 2024 al 22 gennaio 2025 la mostra INTUS 2024, in collaborazione con l'associazione culturale Isorropia Homegallery. Il primo progetto espositivo, all'interno della sede istituzionale di Regione Lombardia a Roma riunisce opere di Thomas Berra, Andrea Mariconti (photo), Monica Mazzone e Silvia Negrini.
INTUS 2024, (dal latino: dentro, all'interno), non è solo il nome di una mostra di arte contemporanea, è anche un progetto nato dalla collaborazione tra Regione Lombardia, sede di Roma con Isorropia Homegallery finalizzato a promuovere e supportare giovani artisti italiani, da sempre mission dell'associazione culturale no profit. L'iniziativa fa inoltre parte di un approccio culturale che si sviluppa all'interno di spazi di lavoro, sedi istituzionali come valore aggiunto al vivere quotidiano.
Orari: dal lunedì al venerdì ore 10-18.

Regione Lombardia
 > 22 JAN. 2025 
Via del Gesù, 57 - Roma

Gae Aulenti (1927-2012), photo: Alessandro Saletta - DSL Studio | Triennale Milano, Viale Alemagna - Milano Dal 22 maggio 2024 al 12 gennaio 2025 Triennale Milano presenta la mostra Gae Aulenti (1927-2012), realizzata in collaborazione con l'Archivio Gae Aulenti e curata da Giovanni Agosti con Nina Artioli, direttrice dell'Archivio Gae Aulenti, e Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale.
L'esposizione, il cui progetto di allestimento è stato realizzato dallo studio Tspoon (photo: Alessandro Saletta - DSL Studio), rende omaggio a una delle figure più rappresentative dell'architettura e del design italiano e internazionale del secondo Novecento e dei primi anni Duemila, con la prima grande mostra monografica sulla sua intera carriera, durata oltre sessant'anni.
La mostra ripercorre in maniera sintetica, ma spettacolare, la sua storia umana e professionale, con un occhio di riguardo agli intrecci tra l'architettura e le altre arti, oltre che tra la cultura e la politica.

Triennale Milano
 > 12 JAN. 2025 
Viale Alemagna - Milano

FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea | BUILDING, Via Monte di Pietà 23 - MilanoDal 12 gennaio 2024 all'11 gennaio 2025, BUILDINGBOX presenta FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea, un progetto espositivo a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone che coinvolge dodici artisti italiani chiamati a esporre sculture e installazioni realizzate in ceramica: un programma dedicato alla secolare tradizione artistica della città di Faenza, tra i principali distretti produttivi nazionali, nonché sede ed epicentro di progetti e musei tematici come il "MIC Museo Internazionale delle Ceramiche", il "Premio Faenza" e il "Museo Carlo Zauli". Inoltre, la rassegna nasce come forma di omaggio verso un territorio segnato dall'alluvione del maggio 2023. Come nella consueta programmazione annuale di BUILDINGBOX, la rassegna ospita interventi a cadenza mensile. In questa edizione, la presentazione delle opere avverrà il 12 di ogni mese: "numerologia" che allude alla ciclicità e alla sintesi tra elementi terreni, spirituali e temporali, oltre alle numerose simbologie legate al numero 12 nella storia e nelle culture di diverse parti del mondo.

BUILDING
 > 11 JAN. 2025 
Via Monte di Pietà 23 - Milano
www.building-gallery.com

Tano Pisano. Apuane | Complesso monumentale di Sant'Agostino, Via Sant'Agostino - Pietrasanta (Lucca)Dopo La mia Guernika, il murale che tanto successo ha ottenuto nel 2023, Tano Pisano torna a proporre una sua creazione site-specific nello spazio pubblico sul muro esterno del complesso monumentale di Sant'Agostino, nell'omonima via, a Pietrasanta.
Si intitola semplicemente Apuane la grande pittura realizzata dall'artista siciliano di nascita e versiliese d'adozione.
Resterà visibile per tutti fino al prossimo 5 gennaio 2025.

Complesso monumentale di Sant'Agostino
 > 05 JAN. 2025 
Via Sant'Agostino - Pietrasanta (Lucca)

Federica Marangoni ON THE ROAD. 1970-2024. Non solo vetro | Museo del Vetro, Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano - VeneziaLa mostra Federica Marangoni ON THE ROAD. 1970-2024. Non solo vetro a cura di Chiara Squarcina e Federica Marangoni ripercorre la lunga carriera dell'artista e designer veneziana Federica Marangoni, focalizzandosi sul suo speciale rapporto con il vetro e con Murano, dai primi lavori con questo materiale a oggi. Un allestimento che coinvolge e si inserisce nel Museo del Vetro, formando un percorso coinvolgente, in dialogo con le architetture e gli spazi.
Fino al 24 novembre 2024.

Museo del Vetro
 > 24 NOV. 2024 
Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano - Venezia
Tel. +39 041 5275120
museovetro.visitmuve.it

Silvia De Marchi, Sonia Scaccabarozzi, Legàmi di Carta | Spazio Blue Train,  Via fratelli Pozzi, 4 - Milano / The Kitchen art gallery, Via Asiago, 4 - MilanoLa mostra fotografica Asini dotti. In cammino lungo la Via Francigena un progetto di Marcello Moscara a cura di Carmelo Cipriani, sarà ospitata nel basement della Fondazione Pino Pascali a Polignano a Mare fino al 30 giugno 2024.
La storia di questo viaggio, raccontata in un libro fotografico (Marcello Moscara, Asini dotti, con un testo di Goffredo Fofi, ed. Moscara Associati 2023), ha ispirato questa mostra. 50 fotografie di Marcello Moscara si accompagnano ai testi di Roberto Mutti (Critico fotografico) e di Raffaele Gorgoni (Scrittore).
Nella mostra un'installazione (un grande libro costruito a mano dall'autore) dal titolo "I capovolgimenti di un simbolo e la coincidenza degli opposti" suggerisce ai visitatori una full-immersion nell'avventurosa storia simbolica della figura dell'Asino attraverso differenti civiltà e culture.

Fondazione Pascali
 > 24 NOV. 2024 
Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare (BA)
www.fondazionepascali.it

Amendola. Burri, Vedova, Nitsch: Azioni e gesti | Fondazione Emilio e Annabianca Vedova Spazio Vedova, Zattere, Dorsoduro 50 - Venezia Per la mostra fotografica Amendola. Burri, Vedova, Nitsch: Azioni e gesti, prodotta da Fondazione Emilio e Annabianca Vedova in collaborazione con Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, dal 4 maggio al 24 novembre 2024, lo Spazio Vedova a Venezia ospiterà gli scatti del grande fotografo pistoiese, che raccontano il lavoro di tre protagonisti assoluti dell'arte nel Novecento.
In oltre sessant'anni di carriera Aurelio Amendola si è dedicato con passione ai ritratti degli artisti nei loro atelier; un'intuizione che lo ha guidato, in tempi e luoghi diversi, alla realizzazione delle fotografie dedicate ad Alberto Burri, Emilio Vedova e Hermann Nitsch che compongono questa esposizione, maturando l'idea di una mostra sulle loro azioni e sui loro gesti. Tre opere integrano la selezione fotografica.

Fondazione Emilio e Annabianca Vedova Spazio Vedova
 > 24 NOV. 2024 
Zattere, Dorsoduro 50 - Venezia
www.fondazionevedova.org

Robert Indiana: The Sweet Mystery (photo: Tom Powel Imaging) | Procuratie Vecchie, Piazza San Marco - Venezia Yorkshire Sculpture Park presenta Robert Indiana: The Sweet Mystery (photo: Tom Powel Imaging), evento collaterale ufficiale della 60. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia, allestito presso lo storico complesso delle Procuratie Vecchie, La mostra offre una prospettiva rivelatrice sull'opera di Indiana, incentrata sui temi fondamentali della spiritualità, dell'identità e della condizione umana, essenziali per comprendere l'evoluzione creativa dell'artista. Le opere in mostra ripercorrono sei decenni della carriera di Indiana e comprendono opere giovanili significative, alcune delle quali raramente esposte.
Figura preminente dell'arte americana, Robert Indiana (1928-2018) è celebre per la serie iconica LOVE. Leader influente del Pop, si è distinto per aver affrontato rilevanti questioni sociali e politiche, inserendo nelle sue opere profondi riferimenti storici, letterari e biografici. Il titolo della mostra, The Sweet Mystery, è tratto da uno dei primi dipinti in cui Indiana ha inserito le parole, una pratica che caratterizzerà la sua carriera.
Fino al 24 novembre 2024.

Procuratie Vecchie
 > 24 NOV. 2024 
Piazza San Marco - Venezia

Rick Lowe. The Arch within the Arc (photo: Matteo D'Eletto, M3 Studio) | Museo di Palazzo Grimani, Castello Ramo Grimani, 4858 - 30122 - Venezia Il Museo di Palazzo Grimani, insieme alla Direzione regionale Musei Veneto presenta The Arch within the Arc, una mostra di nuovi dipinti di Rick Lowe nonché la sua prima personale in Italia. Ispirato dalla storia del Palazzo – raro esempio di architettura rinascimentale tosco-romana in città in cui antico e contemporaneo si uniscono – e dalle dinamiche urbane di Venezia, questo corpus di lavori nasce da un'analisi di Lowe sull'arco in architettura.
Nelle vibranti tele di Lowe, realizzate con pittura acrilica e collage, dialogano motivi geometrici ed improvvisazione. L'artista si è ispirato alle sale di Palazzo Grimani e alla sua celebre Tribuna, elementi che hanno stimolato una riflessione sull'influsso visivo ed estetico dell'architettura antica e premoderna.
Fino al 24 novembre 2024.

Museo di Palazzo Grimani
 > 24 NOV. 2024 
Castello Ramo Grimani, 4858 - 30122 - Venezia

Federico Garolla. Gente d'Italia. Fotografie 1948 - 1968 | Museo Nazionale di Villa Pisani, Via Doge Pisani, 7 | Stra - VeneziaVilla Pisani a Stra, lungo la Riviera del Brenta, è scenario perfetto per la grande monografica di Federico Garolla, a cura di Uliano Lucas e Tatiana Agliani, proposta con il titolo Gente d'Italia. Fotografie 1948 - 1968.
La sontuosa villa affrescata da Tiepolo, con il suo celebre labirinto e il magnifico parco, diventa il luogo della messa in scena di uno spaccato della nostra società nel secondo dopoguerra attraverso la sensibilità di Federico Garolla. Anni di ripartenza ma ancora carichi di difficoltà come rappresentato dalla difficile quotidianità di vita nei paesi della Riviera del fiume Brenta, dove la gente comune cercava di sottrarsi ad una stentata sopravvivenza. Quella efficacemente colta da un reportage di Garolla realizzato nel 1956 e che, riprodotto in grandi immagini, popola di ricordi il parco della Villa all'interno dello spazio delle scuderie. L'obiettivo di questo gigante della fotografia italiana dello scorso secolo immortala paesaggi, gente comune, personaggi famosi, mode e tradizioni, sempre con un tocco lieve e mai indiscreto.
Fino al 27 ottobre 2024.

Museo Nazionale di Villa Pisani
 > 27 OCT. 2024 
Via Doge Pisani, 7 | Stra - Venezia

ARACNE Filo per filo, punto per punto, segno per segno | MUST Museo Storico della Città, Via degli Ammirati, 11 - Lecce Il MUST di Lecce presenta la mostra di arte contemporanea ARACNE Filo per filo, punto per punto, segno per segno che presenta una significativa selezione di opere di Fiber Art, "una corrente che fonda il suo operare sull'uso della tessilità, intesa sia come polpa, filo, fibra o tessuto, sia come procedimenti tecnici, concettuali o virtuali", come l'ha definita Renata Pompas. Un esteso e variegato universo, di cui nella mostra si propongono trenta opere eseguite da artisti nazionali e internazionali di diverse generazioni, provenienti da prestigiose collezioni private e importanti gallerie.
La lista degli artisti presenti è di tutta rilevanza : Vincenzo Agnetti, Arman, Elizabeth Aro, Paola Besana, Alighiero Boetti, Christian Boltanski, Renata Bonfanti, César, Fortunato Depero, Arthur Duff, Tracey Emin, Sylvie Fleury, Sandro Greco, Yayoi Kusama, Maria Lai, Sveva Lanza, Nicola Liberatore, Corrado Lorenzo, Claudia Losi, Franca Maranò, Eva Marisaldi, Hermann Nitsch, Jorge+Lucy Orta, Salvatore Scarpitta, Gino Severini, Chiharu Shiota, Shoplifter (Hrafnhildur Arnardóttir), Sissi, Cesare Tacchi, Joana Vasconcelos.
La mostra sarà visitabile fino al 22 ottobre 2024; sino al 15 aprile 9-19 martedì-giovedì/ 9 -20 venerdì- sabato-domenica; dal 16 aprile tutti i giorni 9-21, lunedì chiuso.

MUST Museo Storico della Città
 > 22 OCT. 2024 
Via degli Ammirati, 11 - Lecce
Tel. 0832 241067

Marko Tadic. Heliopolis | PAV - Parco Arte Vivente, Via Giordano Bruno, 31 -10134 TorinoIl PAV è lieto di presentare Heliopolis, mostra personale dell'artista croato Marko Tadic (1979) a cura di Marco Scotini. L'esposizione rientra all'interno di un programma annuale che vede il riuso e la circolarità non solo come strategia ecologica e culturale, ma soprattutto come mezzo utopico di sopravvivenza.
Il lavoro di Marko Tadic rilegge la storia del modernismo socialista jugoslavo attraverso il confronto con pratiche di grandi autori che operarono alla fine degli anni '50 in Croazia. Attraverso una metodologia che tenta di "fare Storia partendo dai rifiuti della Storia" - come avrebbe detto Walter Benjamin, citando Goncourt - Tadic individua nei residui inerti della memoria un potenziale attivo utile a rileggere e a generare nuove possibilità di narrazione. Attraverso il riutilizzo e la rielaborazione di oggetti d'epoca come cartoline, mappe geografiche, diapositive, taccuini e archivi fotografici personali, Tadic riporta alla luce un archivio sommerso sul quale interviene sovrascrivendo.
Fino al 20 ottobre 2024.

PAV - Parco Arte Vivente
 > 20 OCT. 2024 
Via Giordano Bruno, 31 -10134 Torino
www.parcoartevivente.it

La Linea Insubrica. The Invention of Europe. A tricontinental narrative (2024-2027) | Kunst Meran Merano Arte, Via Portici, 163 - 39012 MeranoLa Linea Insubrica è la mostra d'esordio di The Invention of Europe. A tricontinental narrative (2024-2027), programma curatoriale triennale in cui mostre e programmi pubblici riflettono criticamente sull'idea monolitica d'Europa.
L'esposizione collettiva raduna un gruppo di artiste e artisti legati al continente africano (con una particolare attenzione a coloro che operano in Italia ed Austria), attorno all'immagine speculativa della "linea Insubrica", geosutura che attraversa la città di Merano, emersa a seguito della collisione tra la placca tettonica europea e quella africana.
La narrazione dell'identità e purezza europea è decostruita a partire da una realtà geologica: l'immagine orografica della linea che, visibile attualmente come una cicatrice, materializza la complessità della storia, iniziata, nel caso dell'incontro tra Africa ed Europa, 65 milioni di anni fa.
Fino al 13 ottobre 2024. Orari di apertura: mar-sab: ore 10-18 / dom e festivi: 11-18.

Kunst Meran Merano Arte
 > 13 OCT. 2024 
Via Portici, 163 - 39012 Merano
info@kunstmeranoarte.org
www.kunstmeranoarte.org

Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini | Triennale Milano, Viale Alemagna - Milano In occasione della Milano Design Week il pubblico ha la possibilità di visitare un doppio omaggio ad Alessandro Mendini, architetto, designer, artista e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del Novecento e del nuovo millennio, presentato da Triennale Milano e Fondation Cartier pour l'art contemporain nell'ambito del loro partenariato culturale. Lo spazio del Cubo ospita fino al 13 ottobre 2014 la retrospettiva Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini – realizzata in collaborazione con l'Archivio Alessandro Mendini, curata da Fulvio Irace, con progetto di allestimento firmato da Pierre Charpin – e nell'Impluvium dal 16 aprile al 16 giugno viene allestita What? A homage to Alessandro Mendini by Philippe Starck, un'installazione ideata da Philippe Starck.
Lunedì - domenica 11.00 - 21.00.

Triennale Milano
 > 13 OCT. 2024 
Viale Alemagna - Milano

Fabrizio Plessi. Nero Oro (photo: Ugo Carmeni) | Fondazione Alberto Peruzzo Nuova Sant'Agnese, Via Dante Alighieri, 63 - PadovaUna mostra che occupa per la prima volta tutti gli spazi dell'ex Chiesa di Sant'Agnese a Padova, riprendendo il dialogo mai interrotto di Fondazione Alberto Peruzzo con una grande Maestro dell'arte contemporanea italiana, Fabrizio Plessi: è Nero Oro la mostra monografica a cura di Riccardo Caldura aperta al pubblico dal 6 aprile al 13 ottobre 2024.
Il progetto Nero Oro si compone di tre momenti articolati nelle tre aree principali dell'edificio del XII secolo: nella Navata un'opera aurea, archetipo di un mosaico, dialoga idealmente con i frammenti d'affresco del Trecento ritrovati nel corso del restauro e tutt'ora esposti nell'ex chiesa; nell'Ipogeo dove sono esposti alcuni reperti archeologici, una colata d'oro sembra invadere i resti di una strada romana ancora visibile; nella Sacrestia oltre 100 disegni raccontano l'evoluzione del tema dell'Oro nella poetica di Plessi.

Fondazione Alberto Peruzzo Nuova Sant'Agnese
 > 13 OCT. 2024 
Via Dante Alighieri, 63 - Padova
www.fondazionealbertoperuzzo.it

Gio Ponti. Ceramiche 1922-1967 | MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche, Viale Alfredo Baccarini, 19 - 48018 Faenza RA Il MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza prosegue il programma di valorizzazione dei personaggi e delle grandi manifatture che hanno costruito il Made in Italy ceramico. Dopo Lenci e Chini, è ora la volta di Gio Ponti.
Gio Ponti fu uno dei massimi divulgatori del Made in Italy già a partire dagli anni Venti, quando divenne direttore artistico della Richard Ginori dando il via a un rinnovamento della produzione. Alla figura di architetto, designer e intellettuale, che fu un riferimento per la costituzione di uno "stile" italiano delle arti decorative, è dedicata la mostra al MIC Faenza (17 marzo - 13 ottobre 2024) Gio Ponti. Ceramiche 1922-1967 a cura di Stefania Cretella.
Oltre alla Richard Ginori durante la sua lunga carriera Ponti entra in contatto con diverse realtà ceramiche italiane: la Cooperativa Ceramiche di Imola, Pietro Melandri e il contesto faentino (famose le cartepeste realizzate con i Dalmonte), con le Ceramiche Pozzi, Joo e Gabbianelli, per citare le principali aziende con cui promosse percorsi e progetti unici e straordinariamente attuali. Le sue conoscenze lo vedono al centro del dibattitto culturale italiano e della definizione del razionalismo italiano. Collabora con i critici Ugo Ojetti, Edoardo Persico, lavora insieme a Luigi Fontana e a Giovanni Gariboldi, suo successore alla Richard Ginori.

MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche
 > 13 OCT. 2024 
Viale Alfredo Baccarini, 19 - 48018 Faenza RA

Arte del Vedere. Manifesti e occhiali dalle Collezioni Salce e Stramare | Museo nazionale Collezione Salce, Santa Margherita | Via Reggimento Italia Libera - Treviso ll Museo nazionale Collezione Salce, in collaborazione con Punti di Vista, organizza, dal 18 maggio al 6 ottobre 2024, l'esposizione Arte del Vedere. Manifesti e occhiali dalle Collezioni Salce e Stramare, a cura di Elisabetta Pasqualin e Michele Vello, con la collaborazione di Mariachiara Mazzariol. La mostra, allestita nell'ex chiesa di Santa Margherita, a Treviso, esplora il mondo dell'occhiale attraverso due piani di lettura: la rappresentazione, mediante i manifesti pubblicitari della collezione Salce, e la forma, grazie agli occhiali storici della collezione Stramare.
Arte del Vedere è un ideale dialogo tra due collezionisti e le loro passioni. Le policrome visioni di carta dei manifesti di Ferdinando Salce, accanto alle mille declinazioni del tondo degli occhiali di Lucio Stramare. Ed è anche la prima volta che il Museo Salce pone il suo inestimabile patrimonio grafico a complemento del design, in un continuum di rappresentazioni di forme che vanno dal Cinquecento fino agli anni Cinquanta del Novecento.
Dal venerdì alla domenica: 10 - 18.

Museo nazionale Collezione Salce
 > 06 OCT. 2024 
Santa Margherita | Via Reggimento Italia Libera - Treviso

Lorenzo Quinn. Building Bridges (photo: Daniele Taccola) | Pontile di Tonfano, Piazza XXIV maggio - Marina di Pietrasanta (Lu) A Marina di Pietrasanta l'installazione Building Bridges dell'artista italoamericano Lorenzo Quinn si eleva fino a quattro metri da terra simboleggiando i nostri bisogni e desideri comuni.
Sei coppie di braccia le cui mani si intrecciano in maniera decisa, formano un'infilata di sei ponti che idealmente si proiettano verso il mare e si fanno portatori di un messaggio di pace, d'amore e di speranza per tutti, soprattutto per chi, in varie parti del mondo, è alle prese con sofferenze di ogni tipo, in particolare per coloro che non vedono riconosciuti i propri diritti inalienabili.
Fino al prossimo 6 ottobre 2024.

Pontile di Tonfano
Piazza XXIV maggio - Marina di Pietrasanta (Lu)
 > 06 OCT. 2024 

Park Eun Sun. Colonne Infinite | Parco del Colosseo / Circo Massimo / Bocca della Verità - Roma Cinque colonne d'artista, cinque monumentali opere d'arte scultoree di 14 e 6 metri che si alzano verso il cielo: è questa Colonne Infinite, l'installazione dell'artista coreano Park Eun Sun a cura di Leonardo Contini, che dall'11 giugno al 30 settembre 2024, in occasione dell'Anno dello Scambio Culturale Italia e Corea 2024-2025, porterà l'arte contemporanea nel cuore di Roma, tra il Parco Archeologico del Colosseo, Piazza Bocca della Verità e il Septizodium, per omaggiare il 140° Anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e Corea. Un'installazione artistica che si fa simbolo di incontro e dialogo tra contemporaneo e antichità, Italia e Corea, Oriente e Occidente. Un'occasione unica, per romani e turisti, nel centro storico della capitale, per vivere la fusione tra arti, storie e culture, celebrando l'amicizia tra Italia e Corea attraverso cinque opere monumentali che, riflettendo la tradizione della colonna, trasformano l'elemento strutturale in un oggetto d'arte.

Parco del Colosseo / Circo Massimo / Bocca della Verità
 > 30 SEP. 2024 
Roma

Lorenzo Quinn. Anime di Venezia - Souls of Venice | Ca' Rezzonico - Museo del 700 Veneziano, Sestiere Dorsoduro, 3136 - Venezia 30123 Si intitola Anime di Venezia - Souls of Venice, la nuova creazione dell'artista italoamericano Lorenzo Quinn, che sarà esposta a Venezia, fino al 15 settembre 2024 a Ca' Rezzonico, in onore delle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Marco Polo e in concomitanza con la 60a Biennale d'Arte.
Costituita da 15 statue realizzate in mesh, un intreccio formato da migliaia di maglie di metallo, l'opera rappresenta alcune tra le Anime più significative succedutesi nei secoli della Serenissima, a suggello dell'unione e della simbiosi tra la Città con tutte le espressioni artistiche che hanno visto protagonisti quei Veneziani che l'hanno resa immortale.
La mostra sarà anche a Palazzo Ducale fino al 29 settembre 2024 nel percorso di visita della mostra I mondi di Marco Polo. Il viaggio di un mercante veneziano del Duecento.

Ca' Rezzonico - Museo del 700 Veneziano
 > 15 SEP. 2024 (Lorenzo Quinn) 
 > 29 SEP. 2024 (I mondi di Marco Polo) 
Sestiere Dorsoduro, 3136 - Venezia 30123
Palazzo Ducale - Venezia

Pino Pascali Cinque Bachi da Setola e un Bozzolo (photo: Giovanni Abbaticchio) | Fondazione Prada, L.go Isarco 2, 20139, Milano L'opera di Pino Pascali Cinque Bachi da Setola e un Bozzolo (1968), acquisita dalla Fondazione Pascali nel 2018 in occasione del progetto #pascali50, finanziato dalla Regione Puglia e dal Comune di Polignano a Mare, sarà esposta presso la Fondazione Prada di Milano in occasione della grande retrospettiva dedicata all'artista e visitabile dal 28 marzo al 23 settembre 2024 (photo: Giovanni Abbaticchio).
a mostra, a cura di Mark Godfrey, approfondisce il carattere innovativo della sua opera, specialmente in relazione alla produzione scultorea e al grande impatto su diverse generazioni di artisti e critici. L'esposizione si divide in quattro sezioni, ciascuna delle quali propone una precisa prospettiva sulla produzione di Pascali, sviluppandosi in tre edifici della sede di Milano. Il percorso allestitivo include quarantanove opere di Pino Pascali provenienti da musei italiani e internazionali e da prestigiose collezioni private; nove lavori di artisti del secondo dopoguerra; una selezione di fotografie e un video che ritraggono l'artista con le sue opere.
Orari: dal mercoledì al lunedì 10-19, chiuso martedì.

Fondazione Prada
 > 23 SEP. 2024 
L.go Isarco 2, 20139, Milano
Tel +39 02 5666 2611

Marco Neri. About Her (photo: Michele Alberto Sereni) | Exchiesetta, Via Porto (centro storico) / Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare (BA) La grande mostra personale di Marco Neri (Forlì, 1968) dal titolo About Her (photo: Michele Alberto Sereni) è in corso presso la Fondazione Pino Pascali, a cura del direttore Giuseppe Teofilo. Her/Lei evocata nel titolo è la "Pittura". L'evento ripercorre quarant'anni di carriera dell'artista romagnolo; la mostra: "si muove da un estremo all'altro nel suo percorso perché fondamentalmente amo tutto - di Lei - cioè della Pittura, in ogni suo aspetto", dichiara l'autore.
La mostra si articola in tutti gli spazi del piano terra della Fondazione Pascali: l'artista ha intitolato ogni sala creando un percorso espositivo che si articola partendo dall'esterno del Museo con un grande wallpainting site-specific e si conclude con un intervento presso Exchiesetta, la piccola cappella di Santo Stefano nel centro storico di Polignano a Mare.
Fino al 22 settembre 2024. Orari: dal mercoledì alla domenica, 10-13 / 16-20.

Exchiesetta
 > 22 SEP. 2024 
Via Porto (centro storico) - Polignano a Mare (BA)
Aperta 24 ore su 24

Fondazione Pascali
 > 22 SEP. 2024 
Via Parco del Lauro, 119 - Polignano a Mare (BA)
Info: 080 424 9534
www.fondazionepascali.it

Walter Albini. Il talento, lo stilista | Fondazione Museo del Tessuto, Via Puccetti, 3 - Prato Nella prima giornata della Milano Fashion Week è stata presentata la grande mostra che la Fondazione Museo del Tessuto di Prato dedica a Walter Albini, lo stilista pioniere assoluto del Made in Italy, padre nobile del prêt-à-porter e del total look.
Dal 23 marzo al 22 settembre 2024, Walter Albini. Il talento, lo stilista offrirà una rilettura di tutto il percorso professionale di un protagonista della moda italiana tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, nata da un lungo lavoro di ricerca condotto dalle curatrici Daniela Degl'Innocenti ed Enrica Morini allo scopo di delineare un ritratto dello stilista, per molti quasi sconosciuto.
La mostra, che vanta il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, è stata presentata da Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, da Fabia Romagnoli, Presidente della Fondazione Museo del Tessuto, da Filippo Guarini, direttore del Museo del Tessuto , e dalle curatrici dell'esposizione durante l'incontro che si è tenuto in uno dei luoghi storici e iconici del capoluogo lombardo, la Casa del Manzoni.

Fondazione Museo del Tessuto
 > 22 SEP. 2024 
Via Puccetti, 3 - Prato
www.museodeltessuto.it

Annamaria Buonamici, Riccardo Corti, Beppe Francesconi, Guido Morelli, Armando Orfeo, Valente Taddei. ARTinCLUB 12 | Residenza d'Epoca Hotel Club I Pini, Via Roma Capitale, 265 - Lido di Camaiore (Lu)Si è aperta presso la Residenza d'Epoca Hotel Club I Pini a Lido di Camaiore (Lu), la rassegna di pittura ARTinCLUB 12, organizzata in collaborazione con la galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio.
L'iniziativa ARTinCLUB, giunta quest'anno alla dodicesima edizione, offre al pubblico una stimolante proposta culturale che coniuga l'arte contemporanea con la raffinata atmosfera della villa fatta costruire dal pittore e ceramista Galileo Chini agli inizi del '900 per crearvi la propria dimora nei periodi di vacanza. Nella mostra sono presentati recenti dipinti di Annamaria Buonamici, Riccardo Corti, Beppe Francesconi, Guido Morelli, Armando Orfeo e Valente Taddei: i sei artisti sono accomunati da un profondo spirito di ricerca nell'ambito della figurazione contemporanea, oltre che da un rigore compositivo e da un'accuratezza formale che rendono armonioso l'accostamento dei rispettivi lavori in un progetto espositivo comune.
La rassegna, curata da Gianni Costa, è patrocinata dal Comune di Camaiore e rimane aperta fino al 21 settembre 2024, tutti i giorni, dalle 18.30 alle 23.30.

Residenza d'Epoca Hotel Club I Pini
 > 21 SEP. 2024 
Via Roma Capitale, 265 - Lido di Camaiore (Lu)
Infoline: 0584 66103 / 333 2318925
clubipini.com/artinclub12

Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere (photo: Philippe Halsman / Magnum Photos) | Peggy Guggenheim Collection, Dorsoduro, 701 - 30123 Venezia La Collezione Peggy Guggenheim presenta Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere (photo: Philippe Halsman / Magnum Photos), a cura di Kenneth E. Silver, dal 13 aprile al 16 settembre, 2024.
Attraverso una sorprendente varietà di lavori, oltre centocinquanta, che spaziano da disegni a opere grafiche, da gioielli ad arazzi, documenti storici, libri, riviste, fotografie, documentari e film diretti dallo stesso Cocteau, provenienti da prestigiose realtà museali internazionali, nonché importanti collezioni private, la mostra traccia lo sviluppo dell'estetica, unica e personalissima del poliedrico artista e ne ripercorre i momenti salienti della tumultuosa carriera.
Tra le figure più influenti del Novecento, Cocteau è stato un creatore di sorprendente portata. Si definiva un poeta, ma anche romanziere, drammaturgo e critico, scriveva testi su arte e musica e adottava diverse forme narrative, tra cui gli scritti di viaggio e le memorie. Ma Cocteau è stato anche un brillante artista visivo, abile, innovativo, capace di approcci originali, ed è proprio quest'ultimo aspetto della sua vita creativa il fulcro della mostra alla Collezione Peggy Guggenheim: il Cocteau disegnatore, grafico, muralista, designer di moda, di gioielli, tessuti, e regista. Per questo suo eclettismo può essere considerato a tutti gli effetti un uomo del Rinascimento dei tempi moderni, la cui estrema versatilità e sperimentazione hanno lasciato un segno indelebile nell'arte del XX secolo.

Peggy Guggenheim Collection
 > 16 SEP. 2024 
Dorsoduro, 701 - 30123 Venezia
Tel +39 041 2405411
guggenheim-venice.it

César Meneghetti. NAUFRAGI/APPRODI | Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, VeneziaLa mostra dell'artista César Meneghetti e dei Laboratori d'Arte della Comunità di Sant'Egidio, curata da Alessandro Zuccari, grazie al sostegno della Direzione regionale Musei Veneto e della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, che hanno condiviso lo spirito del progetto, trova la sua collocazione nello splendido atrio porticato del museo, dove i riflessi dell'acqua giocano sul mosaico pavimentale e sul rivestimento marmoreo delle pareti.
NAUFRAGI - APPRODI scaturisce dalle riflessioni che gruppi di artisti con disabilità hanno elaborato e condiviso con Meneghetti sui viaggi dei migranti e sulla tragedia dei tanti che hanno perso la vita cercando di raggiungere l'Europa: nomi, storie, cifre.
L'esposizione è dedicata alla memoria dei 3129 bambini e adulti, in fuga da guerre povertà ed emergenze climatiche, che hanno perso la vita nel 2023 nel Mediterraneo e lungo la rotta balcanica.
19 aprile - 15 settembre 2024.

Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro
 > 15 SEP. 2024 
Venezia

Armando Testa | Museo Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna, Santa Croce 2076 - 30135 Venezia Ca' Pesaro inaugura la nuova stagione espositiva 2024 con una grande mostra dedicata ad Armando Testa (1917-1992). Già presente dal dicembre 2022 nelle collezioni civiche veneziane con 17 opere, il geniale creativo piemontese sarà al centro di una rassegna monografica che permetterà di scoprire e riscoprire aspetti inediti della sua produzione.
Dagli esordi torinesi presso la Scuola Tipografica Vigliardi Paravia e con l'insegnamento di Ezio D'Errico, l'esposizione mira a ricostruire il percorso artistico di un protagonista della cultura visiva contemporanea, creatore di celebri icone entrate da anni nel nostro immaginario collettivo. I suoi capolavori sono figli di una pluralità di linguaggi espressivi, sperimentati nel corso della sua carriera più che trentennale, la cui modernità è oggi fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei e che ha portato lo studioso di estetica Gillo Dorfles a definirlo "visualizzatore globale".
Fino al 15 settembre 2024.

Museo Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna
 > 15 SEP. 2024 
Santa Croce 2076 - 30135 Venezia
Tel. +39 041 721127

Andrea Tonellotto. Istantanee dell'Eterno | Lato, Piazza San Marco, 13 - PratoLa mostra personale dedicata al fotografo italiano Andrea Tonellotto, Istantanee dell'Eterno, presenterà presso la galleria Lato di Prato una serie dei lavori più recenti dell'artista italiano. Ogni polaroid, singola e in composizione, è un racconto visivo, una finestra aperta su un mondo sospeso nel tempo, dove il presente si fonde con l'infinito e l'eterno.

Le sue opere, caratterizzate da una straordinaria sensibilità e un'attenzione minuziosa ai dettagli, invitano lo spettatore a soffermarsi, a contemplare la bellezza nascosta nelle piccole cose e a percepire l'eternità nell'istante, dove il tempo cessa di esistere.
Fino al 14 settembre 2024.

Lato
 > 14 SEP. 2024 
Piazza San Marco, 13 - Prato

Roberto Sambonet. La teoria della forma, photo: Delfino Sisto Legnani - DSL Studio | Triennale Milano, Viale Alemagna - MilanoDal 17 maggio all'8 settembre 2024 Triennale Milano presenta la mostra Roberto Sambonet. La teoria della forma, a cura di Enrico Morteo e con progetto di allestimento di Daniele Ledda, XyComm. L'esposizione, la più ampia mai realizzata su questo grande artista e progettista, celebra il centenario dalla nascita di Sambonet attraverso oggetti, disegni, dipinti e documenti in gran parte inediti, provenienti principalmente dall'Archivio Pittorico Roberto Sambonet.
La mostra è composta da tre sezioni principali, ciascuna organizzata da una serie di sottostrutture tematiche. La prima sezione ripercorre gli snodi cruciali della formazione culturale di Roberto Sambonet e indaga alcuni aspetti peculiari del suo modo di procedere, costruendo inattese associazioni formali e stringenti sintesi analitiche.
Martedì - domenica 11.00 - 20.00.

Triennale Milano
 > 08 SEP. 2024 
Viale Alemagna - Milano

ll Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina | Villa Mirabella, Vittoriale degli Italiani, Via al Vittoriale, 12 - Gardone Riviera (BS) A poco più di 30 anni dalla sua scomparsa, il pittore e scrittore Alfredo Catarsini (Viareggio 1899-1993) è protagonista di una nuova mostra antologica negli spazi di Villa Mirabella al Vittoriale degli Italiani, dimora di Gabriele d'Annunzio a Gardone Riviera (BS) e tra le case museo più visitate al mondo.
Promossa dalla Fondazione che porta il nome dell'artista, l'esposizione si intitolerà ll Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina e sarà in corso dal 9 marzo all'8 settembre 2024.
Con la curatela dello storico dell'arte Rodolfo Bona e attraverso una selezione di opere che ne raccontano la lunga parabola creativa, la mostra si prefigge di presentare al pubblico l'attività di Alfredo Catarsini, artista che ha rappresentato un esempio di originalità all'interno del panorama dell'arte del Novecento.
La mostra infatti propone 54 opere, fra dipinti e disegni, accuratamente scelte all'interno del vasto corpus pittorico dell'artista, così da coprire sei decenni della sua attività – tra il 1930 e il 1987 –, offrendo a tutti l'occasione di restituire un quadro completo e omogeneo della sua pittura, che ha seguito le metamorfosi durante gran parte del "secolo breve".
Orari: dalle 9.00 alle 20.00.

Villa Mirabella, Vittoriale degli Italiani
 > 08 SET. 2024 
Via al Vittoriale, 12 - Gardone Riviera (BS)
Tel. +39 0365 296511
www.vittoriale.it
www.fondazionecatarsini.com

Biennale Gherdëina. The Parliament of Marmots | Urtijëi/Ortisei e Gherdëina/Val Gardena (Provincia autonoma di Bolzano)Dal 31 maggio al 1° settembre 2024 in Val Gardena, nel paesaggio unico delle Dolomiti, si terrà la 9ª edizione di Biennale Gherdëina. The Parliament of Marmots curata da Lorenzo Giusti con Marta Papini come curatrice associata.

Con il titolo preso in prestito da uno dei più affascinanti miti ladini delle Dolomiti, Il Regno di Fanes, la nona edizione della Biennale Gherdëina parla di metamorfosi e contaminazioni, celebrando la dimensione del selvaggio, i cicli della vita e l'intima relazione tra le diverse specie del mondo vivente.

Urtijëi/Ortisei e Gherdëina/Val Gardena (Provincia autonoma di Bolzano)
 > 01 SEP. 2024 
biennalegherdeina.it

Ezio Gribaudo. The Weight of the Concrete | Museion, Piazza Piero Siena, 1 - 39100 Bolzano In una scenografia di Davide Stucchi con opere sonore di Tomaso Binga, CAConrad, Bryana Fritz, Susan Howe e David Grubbs, Katalin Ladik, Hanne Lippard, Nat Marcus e Patrizia Vicinelli, Museion è lieto di esplorare l'eredità culturale dell'artista ed editore torinese Ezio Gribaudo (1929-2022). Con il titolo The Weight of the Concrete, la mostra rende omaggio alla sua opera multidisciplinare all'intersezione tra immagine e linguaggio.
Basati su enigmi linguistici o visivi, i Logogrifi sono simili a puzzle o a rompicapo che prevedono la formazione di nuove parole cambiando la lettera iniziale. Nell'interpretazione di Gribaudo, un Logogrifo oscilla tra leggibilità e astrazione, a volte tendendo verso forme leggibili e altre volte scalando il mondo enigmatico in cui immagine e linguaggio si fondono.
Alla luce di una scenografia contemporanea, la sua poetica della materia entra anche in dialogo con voci della poesia sperimentale.
Fino al 1° settembre 2024.

Museion
 > 01 SEP. 2024 
Piazza Piero Siena, 1 - 39100 Bolzano

POP/BEAT - Italia 1960-1979. Liberi di Sognare | Basilica Palladiana, Piazza dei Signori - 36100 Vicenza POP/BEAT - Italia 1960-1979. Liberi di Sognare è questo il titolo del progetto di pittura, scultura, video e letteratura, inedito per l'Italia, che l'artista Roberto Floreani ha ideato e curato per il Comune di Vicenza e Silvana Editoriale per i prestigiosi spazi della Basilica Palladiana, con opere provenienti dai principali musei, gallerie e collezioni private nazionali.
Per la prima volta vengono raccontate ed esposte insieme le generazioni Pop e Beat italiane, testimoni di un sentire comune di quegli anni, legato a una visione ottimistica del futuro e all'impegno movimentista del Sessantotto, rendendosi quindi originali e autonome dalle suggestioni Pop e Beat americane, per troppi anni indicate come determinanti. Sarà messa in evidenza l'unicità propositiva e la statura assoluta della Pop italiana in Europa, nonché le differenze sostanziali e l'autonomia dei suoi artisti rispetto a quelli americani.

Vicenza continuerà ad essere Pop/Beat fino ad estate inoltrata.
La grande mostra sarà infatti prorogata fino al 28 luglio 2024, un mese in più rispetto a quella che era la data prefissata.

Basilica Palladiana
 > 28 JUL. 2024 
Piazza dei Signori - 36100 Vicenza

Nari Ward. Ground Break | Pirelli HangarBicocca, Via Chiese, 2, 20126 Milano Pirelli HangarBicocca presenta dal 28 marzo al 28 luglio 2024 la mostra Ground Break, dedicata a Nari Ward, artista di fama internazionale, noto fin dagli anni '90 per le sue installazioni realizzate con materiali quotidiani e di recupero dal forte valore simbolico, in cui si stratificano riferimenti sociali e richiami ai traumi storici, sia passati, sia recenti e contemporanei.
Con "Ground Break" l'artista dà vita a una monumentale coreografia tra opere degli ultimi trent'anni e nuove produzioni e a un dialogo tra sculture, video e installazioni, di forte coinvolgimento per i visitatori. La mostra, animata anche da un programma di performance in collaborazione con altri artisti e musicisti, apre a riflessioni su questioni centrali nel nostro tempo, come la responsabilità sociale, la diseguaglianza, l'emarginazione, le migrazioni, offrendo prospettive possibili di trasformazione e cambiamento.
Da giovedì a domenica 10.30- 20.30.

Pirelli HangarBicocca
 > 28 JUL. 2024 
Via Chiese, 2, 20126 Milano
Tel. 02 6611 1573

Maurizio Pellegrin, Verónica Vázquez. n ordinem redigere (l'arte di ricomporre memorie) | Marignana Arte, Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni -  VeneziaMarignana Arte presenta la mostra In ordinem redigere (l'arte di ricomporre memorie) che si tiene presso lo spazio principale della galleria.
La mostra bipersonale di Maurizio Pellegrin e Verónica Vázquez presenta un dialogo delle opere di due artisti di fama internazionale che da anni collaborano con la galleria. Profondamente diversi per biografia e per scelte estetiche ed espressive, Pellegrin e Vázquez hanno in comune un'attenzione a mantenere o evidenziare la relazione con il passato, con la storia dei materiali, dei manufatti e degli oggetti dai quali attingono per realizzare le loro opere.
La mostra sarà visitabile fino al 27 luglio 2024.

Marignana Arte
 > 27 JUL. 2024 
Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni - Venezia

Anselm Kiefer. Angeli caduti / Fallen Angel (photo: Giovanni Fedi) | Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi - Firenze Palazzo Strozzi ospita una grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo, Anselm Kiefer. L'esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco attraverso un percorso tra lavori storici e nuove produzioni, tra cui una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale.
A cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, Anselm Kiefer. Angeli caduti è un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull'identità, la poesia, le vicende storiche e i diversi pensieri filosofici.
Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l'arte di Anselm Kiefer propone un percorso di introspezione sull'essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. Fin dai suoi esordi alla fine degli anni Sessanta, Anselm Kiefer realizza una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. Nel suo percorso artistico si uniscono mito, religione, misticismo, poesia, filosofia. Ogni sua produzione artistica esprime il rifiuto del limite, non solo nella monumentalità o nella materialità ma soprattutto nell'infinita ricchezza di risorse con le quali sonda le profondità della memoria e del passato.
Fino al 21 luglio 2024. Tutti i giorni 10.00-20.00. Giovedì fino alle 23.00.

Palazzo Strozzi
 > 21 JUL. 2024 
Piazza Strozzi - Firenze

RARA AVIS Moda in volo alle Uccelliere Farnesiane | Uccelliere Farnesiane, Parco archeologico del Colosseo - Roma Si è alzato il sipario su RARA AVIS Moda in volo alle Uccelliere Farnesiane, l'elegante mostra a cura di Sofia Gnoli allestita presso le Uccelliere Farnesiane sul Palatino, con l'organizzazione e la promozione del Parco archeologico del Colosseo.
Abiti e accessori, esempi unici di haute couture provenienti dagli archivi delle più celebri maison di moda al mondo, vengono esposti nelle Uccelliere Farnesiane, uno dei luoghi più simbolici della Roma rinascimentale e barocca, incastonate negli Orti Farnesiani del Palatino, il primo giardino botanico del mondo, voluto nel XVI secolo dal cardinale Alessandro Farnese. Il percorso della mostra si snoda all'interno dei due padiglioni ed è suddiviso in tre sezioni: Il Mito, Caleidoscopiche Visioni e Le ALI, irreALI, reALI. La alata fantasia della 'mitica' Anna Piaggi.
La sezione dedicata al "Mito" e al divino, 'popolata' di abiti-uccello bianchi, neri e oro, si apre con un omaggio a Giovanni Gastel e al suo scatto Zeus in forma di cigno e Leda (1990).
24 aprile - 21 luglio 2024. Tutti i giorni 9.00 - 18.45.

Uccelliere Farnesiane
 > 21 JUL. 2024 
Parco archeologico del Colosseo - Roma

Chiara Camoni. Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse | Pirelli HangarBicocca, Via Chiese 2, Milano Dal 15 febbraio al 21 luglio 2024 Pirelli HangarBicocca presenta Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse, mostra personale di Chiara Camoni: un paesaggio fantastico in cui immergersi e perdersi.
Il corpus di opere più ampio mai presentato dell'artista italiana. Nuove produzioni, concepite e realizzate appositamente per la mostra, e opere storiche offrono una riflessione sul femminile, sulla dimensione spirituale e mistica della realtà, sulle relazioni tra cultura e storia e sui gesti quotidiani che danno forma alle nostre esistenze.
Una pratica che intreccia sfera spirituale e dimensione artigianale attraverso l'utilizzo di molteplici forme espressive dal disegno alle stampe vegetali, dal video alla scultura e alla ceramica.
Giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-20.30.

Pirelli HangarBicocca
 > 21 JUL. 2024 
Via Chiese 2, Milano
pirellihangarbicocca.org/kids

Loris Cecchini. Le Città del Futuro. Arranging Proximities (photo: Ela Bialkowska OKNOstudio) | UMoCA - Under Museum of Contemporary Art di Colle Val d'Elsa (SI), Ponte di San Francesco, Colle Val d'Elsa - Siena Le Città del Futuro. Arranging Proximities è la nuova mostra di Loris Cecchini (Milano, 1969) che fino al 31 marzo 2024 viene ospitata negli spazi di UMoCA - Under Museum of Contemporary Art di Colle Val d'Elsa (SI). La mostra, parte del programma espositivo del museo realizzato nel 2001 dall'artista cinese Cai Guo-Qiang (Quanzhou, 1957) sotto gli archi del Ponte San Francesco, è un progetto di Associazione Arte Continua con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Colle di Val d'Elsa e ripercorre il lavoro di uno dei piu` importanti artisti della comunita` internazionale dell'arte (photo: Ela Bialkowska OKNOstudio).

UMoCA - Under Museum of Contemporary Artdi Colle di Val d'Elsa (SI)
 > 21 JUL. 2024 
Ponte di San Francesco, Colle Val d'Elsa - Siena
info@artecontinua.org
inquiry@artecontinua.org

Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018 | BUILDING, Via Monte di Pietà, 23 - 20121 Milano BUILDING presenta, fino al 20 luglio 2024, Hidetoshi Nagasawa. 1969-2018, una grande retrospettiva a cura di Giorgio Verzotti, dedicata a uno dei più grandi artisti operanti in Italia dalla fine degli anni Sessanta.
Attraverso una selezione di circa 40 opere, l'esposizione intende documentare in sintesi l'intero arco dell'attività dell'artista: dai video che testimoniano le sue performances degli inizi (per certi versi affini alle operazioni delle coeve Land e Body Art), passando per le prime sculture, dove il gesto è sempre implicato come prima matrice, fino ad approdare alle sculture di grandi dimensioni spesso giocate su equilibri arditi - che sono state la cifra più tipica di Nagasawa.
Martedì - sabato, 10 - 19.

BUILDING
 > 20 JUL. 2024 
Via Monte di Pietà, 23 - 20121 Milano
www.building-gallery.com

PITTORI D'ITALIA. Giovani, giovanissimi… anzi maturi, photo: Riccardo Nannini | Antonio Colombo Arte Contemporanea, Via Solferino, 44 - 20121 MilanoDal 28 maggio al 19 luglio 2024 la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea presenta la mostra PITTORI D'ITALIA. Giovani, giovanissimi… anzi maturi, a cura di Ivan Quaroni.
Le opere dei dodici artisti in mostra - 108 (Guido Bisagni, Alessandria, 1978), Nicola Caredda (Cagliari, 1981), El Gato Chimney (Milano, 1981), Jacopo Ginanneschi (Grosseto, 1987), Agnese Guido (Lecce, 1982), Dario Maglionico (Napoli, 1986), Fulvia Mendini (Milano, 1966), Riccardo Nannini (Grosseto, 1980 - photo), Silvia Negrini (Sondrio, 1982), Silvia Paci (Prato, 1990), Paolo Pibi (Oristano, 1987) e Melania Toma (Vicenza, 1996) - rappresentano una variegata congerie di stili, tendenze che attraversano tutto lo spettro espressivo della pittura, dalla figurazione all'astrazione.
Orari di apertura: martedì - venerdì, 10.00 / 13.30 e 15.00 / 19.00 - sabato 15.00 / 19.00.

Antonio Colombo Arte Contemporanea
 > 19 JUL. 2024 
Via Solferino, 44 - 20121 Milano
colomboarte.com
Tel. 02.29060171
info@colomboarte.com

Alex Da Corte. World Leader Pretend | Gió Marconi, Via Tadino, 15 - Milano World Leader Pretend è una mostra di dipinti, sculture e installazioni inedite dell'artista venezuelano-americano Alex Da Corte. È la prima mostra di Da Corte a Milano dopo Devil Town da Gió Marconi nel 2015, e la sua prima mostra in Italia dopo la Biennale di Venezia del 2019. L'artista è stato protagonista di recenti mostre antologiche presso il Louisiana Museum of Modern Art, Humlebæk, Danimarca, e il 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa Giappone. Da Corte è stato Philip Guston Rome Prize Fellow 2023 all'American Academy di Roma.
10 aprile - 19 luglio 2024.

Gió Marconi
 > 19 JUL. 2024 
Via Tadino, 15 - Milano

Peter Halley: Columns in 10 Colors | PINACOTECA DRIVE-IN | Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello, Via Pusterla, 45 - Brescia Il percorso sotterraneo d'arte contemporanea del Garage dell'Agenzia Generali di Brescia Castello inaugurato nel 2020 si arricchisce di un nuovo intervento permanente dell'artista americano Peter Halley: Columns in 10 Colors un'installazione site-specific realizzata con la collaborazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti SantaGiulia veste di colori fluorescenti pareti e pilastri degli spazi dell'autorimessa di via Pusterla.
Inizia così un nuovo cammino, che porterà nei prossimi anni alla nascita della PINACOTECA DRIVE-IN: un "museo" non convenzionale, dinamico, accessibile a tutti e visitabile senza scendere dalla propria automobile, che di anno in anno andrà ad arricchirsi di nuovi lavori e interventi che ne implementeranno la "collezione".
Dall'1 al 31 ottobre 2021 la mostra è visitabile nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica dalle 15 alle 20. Dal 1 novembre 2021 visitabile su appuntamento.

Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello
 DAL / FROM NOV. 2021 (su appuntamento) 
Via Pusterla, 45 - Brescia

Collezione Casamonti. Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo (photo: Fabio Gambina) | Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile, piazza Santa Trinita - Firenze Aperta al pubblico il 25 marzo dello scorso anno, la Collezione Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, storico edificio capolavoro architettonico rinascimentale opera di Baccio d'Agnolo, si rinnova totalmente.
E' il rinnovo programmato ed annunciato da Roberto Casamonti già al momento dell'apertura al pubblico. Con l'obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell'ampia Collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche.
Nel primo anno di apertura ad essere esposti in palazzo Salimbeni sono stati i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica. Ad essere rivelata è ora Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo l'arte della seconda parte del secolo e le proposte si confermano all'altezza delle maggiori istituzioni museali attive in questo ambito. L'elenco degli artisti qui presenti è da manuale. Volendo individuarli per movimenti, si inizia con l'Arte Povera da Penone, Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis, Gilardi, Boetti, Calzolari fino ad arrivare a Pascali. Mentre Biasi, Colombo e Bury, testimoniano l'Arte Cinetica o Programmata. Agnetti e Paolini, l'Arte Concettuale.
Collezione Casamonti. Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo | Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile, piazza Santa Trinita - Firenze Per il Nouveau Réalisme la scelta è caduta su Cesar, Arman, Spoerri, Klein, Hains, Christo, mentre Nam June Paik e Chiari testimoniano il movimento Fluxus. Poi la cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo con Schifano, Angeli, Festa, Tacchi, Mambor e Lombardo; la Land Art con Long e Christo; il New Dada con Rauschenberg e Dine.
Gilbert&George, Ontani, Marina Abramovic, Vanessa Beecroft interpretano la Body Art, opere affiancate dal video di Bill Viola; mentre in riferimento alla Pop e Graffiti Art sono presenti Andy Warhol, Keith Haring e Basquiat.
Il movimento della Transavanguardia è documentato da Paladino, Clemente, De Maria e Chia.
Con loro la Collezione propone una sequenza non meno spettacolare di altri interpreti: da Melotti, Pomodoro, De Dominicis, Parmiggiani, Adami, Marca-relli, Uncini, Cattelan, Isgrò. Tra i grandi dell'arte internazionale ricordiamo opere di: Mirò, Tàpies, Uecker, Kiefer, Kapoor, Cragg.
Orari di apertura pubblico: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 11.30 alle ore 19.00.

Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile
 DAL / FROM 25 MAR. 2019 
piazza Santa Trinita - Firenze
Informazioni e prenotazioni:
www.collezionerobertocasamonti.com
Tel. 055.602030
prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com
info@collezionerobertocasamonti.com

 EXHIBITION NEWS ARCHIVES 2024  [open/close section]

 EXHIBITION ARCHIVES 2013-2023  [open new page]
a cura di: 
Gabriella Masiello 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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