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 MEDESIGN. FORME DEL MEDITERRANEO
 Scenari del design del futuro a Genova


Il Mediterraneo che unisce e divide è il tema centrale di Medesign in corso a Genova dal 5 novembre al 12 dicembre. L'esposizione - promossa, coordinata e realizzata da GUD / Genova Università Design - è in scena negli spazi recentemente rinnovati del Palazzo della Borsa di Genova. Suo obiettivo principale è indagare ed evidenziare - attraverso la molteplicità degli aspetti del vivere contemporaneo, legati a modi e oggetti di uso quotidiano - i legami esistenti tra il design ed i paesi accomunati ed uniti dal Mediterraneo. Inserita all'interno del calendario di manifestazioni ufficiali previste per Genova Capitale Europea della Cultura 2004, Medesign è articolata in otto sezioni

Mediterraneo del Design.Rassegna di letture in divenire
A cura di Raffaella Fagnoni.
Un'opportunità di dibattere e per confrontare teorie sul tema della relazione sussistente tra Mediterraneo e design. Interviste, fotografie, immagini, testi, documentari propongono ed espongono i diversi punti di vista di designer - Andrea Branzi, Marti Guixé, Vico Magistretti, Alessandro Mendini, Denis Santachiara -, artisti - Mimmo Iodice, Studio Azzurro - e critici - Gillo Dorfles, Vanni Pasca. Accanto a questi saranno anche esposti, i progetti di scuole del design di diverse aree del Mediterraneo - dal Libano all'Egitto, dalla Croazia alla Serbia, dalla Turchia alla Grecia. Infine un glossario multimediale racconterà, con immagini, suoni e profumi, le parole e i concetti principali della ricerca Me-Design sull'idea di identità mediterranea.

Genova del Design. La città e il design
A cura di Rocco Antonucci
Genova, Il porto, l'industria genovese e il design. Una riscoperta del ruolo - mai esibito - svolto da esperienze industriali, d'arte e cultura proprie della regione ligure nella nascita del design italiano. Una mostra di progetti storici e contemporanei dove sarà possibile per ammirare le storiche Locomotive Ansaldo, la Torpedo Ansaldo dei primi anni del secolo scorso, i manifesti e la pubblicità di Marcello Nizzoli, i progetti per gli aerei Piaggio, i progetti di Corradino D'Ascanio per la Piaggio, i progetti di Oscar Torlasco, quelli di Rodolfo Bonetto per l'Elsag, di Ettore Sottsass per l'Ansaldo e il bellissimo P180 di Alessandro Mazzoni realizzato dalla Piaggio Aero.

Icone Contemporanee. La purezza dell'identità
A cura di Enrico Piazze
L'esposizione di simboli e segnali del prodotto mediterraneo industriale: gli oggetti comuni, come simbolo dell'identità del luogo - dalla Vespa Piaggio alla produzione Alessi firmata da Alessandro Mendini. 100 oggetti di uso comune e di assai varia origine: tazze da thè, teiere, caffettiere, couscoussiere, grattugie, vassoi, borse, sedie, letti, tende ciotole, sedie, divani, i profumi... Tutte le scuole di design del Mediterraneo partecipano in questa sezione, alla ricerca di oggetti del "quotidiano mediterraneo" del design della normalità, di routine e degli oggetti che sono il simbolo del loro paesi. E ancora in Scenari del futuro vengono mostrate possibilità di reciproche influenze tra contesto e prodotto e le suggestioni possibili - ad es. il Gratì realizzato da Ariete su design di Pino Spagnolo ed usato in medioriente per il cocco.

Abitare. L'identità contaminata
A cura di Roberto Dagnino
Due scenari a contrasto: la realtà attuale, fatta di un mediterraneità strettamente locale, in cui si riflette lo sviluppo e la vita di ogni paese del Mediterraneo; la "nuova e possibile mediterraneità", risultante dall'ibridazione simbolica, formale, funzionale di quello che viene definito Ready-Medi - reale e di progetto. Saranno presentate sia le esperienze di ricerca di autori come Matali Crasset, Marco Ferreri, Defne Koz, Italo Rota, Patricia Urquiola - scaturite poi in operazioni di contaminazione culturale - sia gli oggetti discreti - tra passato e presente - progettati Da Fardi Belkaia, Michele De Lucchi, Josep Llusca, Marco Romanelli.

Emporio. Il prodotto locale come comunicazione del luogo
A cura di Vincenzo Cristallo
In mostra la produzione locale come esempio di un nuovo tipo di organizzazione territoriale o come risorsa strategica ed elemento di sviluppo, nonché il percorso della filiera ovvero, il percorso ragionato della catena produttiva di prodotti tipici locali come, ad esempio, il vino o il liquore di limone - il limoncello - ma anche lavorazioni locali non necessariamente connesse al cibo - ad es. le "bombe" dell'Etna meteoriti rotondi del vulcano ri-progettati dall'uomo.

Itinerari. Il patrimonio culturale e turistico
A cura di Stefano Maffei
In questa sezione vengono indagate e confrontate le relazioni tra design ed eredità cultural-turistiche del Mediterraneo. Presentati anche progetti nuovi di "museo diffuso" connesse a ricettività diffusa - ad es. Bed&Breakfast - e a nuove esperienze di sistemi museali nel territorio - con percorsi, musei locali abitazioni private.

Contaminazioni. Il Mediterraneo che unisce e divide
A cura di Viana Conti
Le rotte di scambio dell'immaginario artistico in mostra. Le molteplici voci artistiche dell'area attraverso le opere di numerosi artisti - Damir Niksic, Gentian Shkurti, Tarin Gartner, Plinio Mesciulam, Chantal Michel, Elbeth Boniger, Silvia Levenson, Ines Fontenla, Vladimir Nikolic, Federica Marangoni, Jean-Pierre Giovannelli, Salis-Vitangeli.

Di Point. La città incontra il design e l'arte
A cura di Niccolò Casiddu
Nelle Intenzioni degli organizzatori - Maria Bendetta Spadolini e Carlo Vannicola in testa - Medesign costituirà l'evento propedeutico alla successiva costituzione di un Design Point genovese che non si concentrerà solo sulle esposizioni ma si dedicherà a veicolare il design nei circuiti internazionali aprendo nuovi ed imprevisti scenari culturali.
A tal fine quest'ultima sezione è la prima concreta apertura alla città con una pluralità di avvenimenti di diverse forme espressive: il design, le arti visuali, la moda, la musica ed il teatro.


MEDESIGN
Forme del Mediterraneo
Palazzo della Borsa - Via XX Settembre, 44 - Genova
5 Novembre - 12 Dicembre

GUD Genova Università Design
16123 Genova (Italia) Stradone S. Agostino, 37
Tel. + 39 010 2095731 Fax +39 010 2095813
www.gud.unige.it / gud@gud.unige.it

Comitato Scientifico
President: Maria Benedetta Spadolini, Vittorio Garroni Carbonara, Vico Magistretti, Predrag Matvejevich, Vanni Pasca, Alberto Seassaro.

Ideazione e coordinamento
Paola Gambaro, Luca Mazzari, Giuliano Simonelli, Carlo Vannicola.

Curatori
Rocco Antonucci, Niccolò Casiddu, Viana Conti, Vincenzo Cristallo, Roberto Dagnino, Raffaella Fagnoni, Stefano Maffei, Enrico Piazze, Francesco Zurlo.

Organizzazione
Nicola Vanessa, Alda Costarelli, Gabriella Daddi, Rita Mariani, Matthew Rice.

Catalogo
Medesign forme del Mediterraneo
Alinea Edizioni

Con l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica
Comune di Genova
Provincia di Genova
Regione di Liguria
Genova 2004


 

Tra gli eventi connessi alla mostra segnaliamo inoltre che il 26 e 27 novembre, presso L’Auditorium Montale (Sessione Unica / Sessione Medesign) e la Sala Paganini (Sessione Urban Mobility) si svolgerà Medesign - Urban mobility, il design per il mediterraneo e per la mobilità nei centri storici. Il convegno, che a partire dal pomeriggio di venerdì 26 sarà diviso in due sessioni parallele, è volto ad approfondire le peculiarità del contributo di design come interprete delle identità locali e volano di sviluppo del "sistema mediterraneo" e come strumento per delineare nuovi concept a supporto della mobilità nei tessuti storici secondo modelli di sostenibilità complessiva. Il convegno prevede:

VENERDÌ 26 / SESSIONE UNICA / TEATRO CARLO FELICE, AUDITORIUM MONTALE

10.00 - 12.30
Mediterraneità e futuro
Vanni Pasca moderatore, Massimo Canevacci, Germano Celant, Gillo Dorfles, Vico Magistretti, Predrag Matvejevic, Alessandro Mendini, Francesco Morace, Ettore Sottsass, Bertrand Westphal

14.30 - 15.15
Medesign e Urban Mobility
Giuliano Simonelli - Sviluppo locale e design
Ezio Manzini - Sviluppo locale e sostenibilità
Vittorio Garroni Carbonara – Verso una mobilità compatibile
Arcangelo Merella – Mobilità urbana e tipicità dei contesti


VENERDI’ 26 / SESSIONE MEDESIGN / AUDITORIUM MONTALE

16.30 - 17.30
Design e sviluppo locale. La ricerca Me.design
Stefano Maffei - Ricerca-azione e design
Francesco Zurlo - Territorio e design: introduzione ai casi di ricerca-azione
Presentazione dei 7 Casi di Ricerca-Azione
Video-Spot
Riflettere Mantova
Luoghi e persone della Valdambra
Ustica - isola sostenibile
Il mercato dei fiori di Sanremo
Il Workshop S.Agata dei Goti
CaLABriaDESIGN
Wd3 Morcone

17.30 - 20.00
Quali strade per il design nello sviluppo locale?
Giuliano Simonelli, coordinatore
Francesco Zurlo, Silvia Piardi, Paola Gambaro, Patrizia Ranzo, Alfonso Morone

SABATO 27 / SESSIONE MEDESIGN / AUDITORIUM MONTALE

10.00 - 12.30
Il Design nel e per il Mediterraneo
Ugo Volli (moderatore)
Abdi Abdelkader (Algeria)
Matalì Crasset (Francia)
Dante Donegani (Italia)
Stefano Giovannoni (Italia)
Defne Koz (Turchia)
Denis Santachiara (Italia)
Yamo Design (Algeria)
Nani Marquina Spagna)

12.30
Conclusioni

VENERDI’ 26 / URBAN MOBILITY / SALA PAGANINI

16.30 - 17.30
Strategie per la mobilità nei centri storici. Problematiche e specificità urbane / Città d’Europa
Genova, Arcangelo Morella (introduzione)
Barcellona, Manuel Villalante
Brema, Michael Glotz Richter
Cagnes sur Mer, Luis Negre
Londra / Camden, John Thane
Budapest, Kovacs Julianna, Klara Macsinka
Atene, Thanos Vlastos

Dalle 17.30 alle 20.00
Strategie per la mobilità nei centri storici. Problematiche e specificità urbane / Città italiane
Bergamo, Maddalena Cattaneo
Livorno, Alessandro Cosimi
Padova,Ivo Rossi
Palermo, Antonio Mazzon
Perugia, Marcello Panettoni

SABATO 27 / URBAN MOBILITY / SALA PAGANINI

10.00 -12.30
Mobilità nei Centri Storici. Parola all’Accademia
Bruno Gabrielli
Luigi Bistagnino, Vittorio Garroni Carbonara
Michele Platania, Alberto Seassaro

La Mobilità del futuro per le citta’ del passato. Parola al Designer
Bruno Gandino, Bernard Winkler

La Mobilità del futuro per le citta’ del passato. Parola all’Industria
Centro Ricerche Fiat - Giancarlo Alessandretti
Centro Ricerche sui Sistemi di Trasporto Giovanni Ruberti
DuPont de Nemours
Iveco - Monticelli
Leitner – Zordan
Piaggio & C - Paolo Timoni

12.30
Conclusioni


a cura di: 
Maria Angeles 
Fernandez Alvarez 

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ha collaborato:
Umberto Rovelli